Come si vede nel video di Atalanta Juventus, in campo da protagonista nei match valido per la Coppa Italia c’era pure il nerazzurro Remo Freuler, che al termine della sfida presso i canali ufficiali della società bergamasca ha affermato tutta la sua soddisfazione per il risultato raggiunto. Il centrocampista svizzera ha infatti affermato: “Siamo tutti molto contenti di aver battuto la Juventus e credo che che abbiamo fatto tutti una grande partita: tutta la squadra ha giocato al massimo e credo anche che sia una vittoria più che meritata. Si davvero non abbiamo mai mollato anche nel secondo tempo quando loro hanno fatto più possesso palla. Credo che abbiano creato poco, solo alla fine con Ronaldo e questa è stata la nostra miglior prestazione difensiva”. Feuler ha poi aggiunto sul tifo devastante dei nerazzurri a Bergamo ieri sera:” l’ho detto tante volte, qua a Bergamo c’è una tifoseria devastante”. (agg Michela Colombo)
VECCHIA SIGNORA OUT DALLA COPPA
Video Atalanta-Juventus 3-0: gli highlights e i gol del match valevole per i quarti di Coppa Italia che ha visto la squadra di Gasperini togliersi la grandissima soddisfazione di eliminare i bianconeri, che si sono aggiudicati le ultime quattro edizioni del torneo. Serata da sogno per Duvan Zapata, grandissimo protagonista in campionato che con una doppietta mette la sua firma indelebile alla grande impresa compiuta dalla Dea, capace di rifilare un uno-due da KO tecnico alla vecchia Signora. La Juventus paga le tante assenze che cominciano a minare significativamente non solo il rendimento, ma anche i risultati: domenica scorsa contro la Lazio gli uomini di Allegri erano comunque riusciti a sistemare le cose, al cospetto di un avversario in grandissima forma il conto da pagare è stato salatissimo. Finora l’assenza di Mario Mandzukic è stata molto sottovalutata, Douglas Costa e Bernardeschi erano riusciti a non far sentire la sua assenza ma di fronte a Toloi, Djimsiti e Palomino si è avvertita la mancanza del croato che avrebbe sicuramente spaccato la difesa orobica. Anche il centrocampo è apparso vistosamente appannato: Pjanic, Khedira e Matuidi in questo momento sono le copie sbiadite di se stesse e la doppia sfida con l’Atletico Madrid è sempre più vicina. Ma è quello che c’è dietro il centrocampo che preoccupa maggiormente Allegri: come se non bastassero gli infortuni di Barzagli e Bonucci, si è fatto male anche Chiellini, e più di qualcuno comincia a chiedersi se fosse davvero il caso di dar via Benatia, considerando che Rugani si comporta bene quando gioca accanto a uno dei titolarissimi ma quando deve dirigere il reparto va in confusione. De Sciglio ha provato ad adattarsi a un ruolo non suo ma come difensore centrale ha fatto più danni della grandine, regalando a Zapata il pallone del 3-0 che ha chiuso definitivamente i giochi quattro minuti prima del novantesimo. Persino Cristiano Ronaldo è sembrato spaesato, irriconoscibile, intrappolato nella serata da incubo della Juve che ora dovrà cercare di ripartire contro il Parma, ma soprattutto dovrà carburare pienamente in vista degli ottavi di Champions, per non farsi sfuggire anche l’obiettivo più importante di questa stagione. In casa Atalanta, invece, nessuno si pone più limiti: e i tifosi sognano in grande, pensando a dove poteva essere la squadra in classifica senza il periodo di crisi e depressione causato dall’eliminazione prematura dall’Europa League, a un passo dalla fase a gironi.
LE DICHIARAZIONI
Subito dopo il triplice fischio è intervenuto il MVP della serata, Duvan Zapata: “Un’emozione unica segnare due gol alla Juventus, siamo orgogliosi di aver messo in difficoltà e di aver battuto la migliore squadra d’Italia. Ci teniamo tantissimo a questa Coppa e siamo contentissimi di essere arrivati in semifinale. Il segreto del nostro gruppo? Ognuno di noi dà il massimo ed è sempre pronto a sacrificarsi per i compagni, senza pensarci due volte”.
Massimiliano Allegri non fa drammi ai microfoni di Rai 1: “Dopo tante partite vinte può starci di perderne una, già domenica scorsa contro la Lazio non avevamo giocato benissimo, stasera invece è andato tutto storto. Abbiamo regalato il primo e il terzo gol, direi che l’Atalanta ha meritato di vincere, aveva più voglia e più forza mentale. Anche noi siamo umani, sarebbe da matti pensare che la Juventus possa vincere 60 partite in un anno, dispiace uscire perché ci tenevamo alla Coppa Italia, ma è andata così. Complimenti agli avversari che hanno disputato una signora partita, mettendoci in crisi sul piano fisico. Il calcio è fatto anche di serate come questa, dobbiamo ricaricarci in vista della prossima gara. Hanno fatto bene ad allontanarmi, avevo perso il controllo: l’arbitro e i suoi assistenti si sono comportati in maniera esemplare, applicando alla lettera il regolamento”.
Gian Piero Gasperini è un fiume in piena: “Oggi è successo qualcosa di straordinario, con la Juventus abbiamo giocato sempre bene ma non siamo mai riusciti a batterla, finalmente ce l’abbiamo fatta e con un risultato netto, inequivocabile. I bianconeri in Italia non avevano mai perso quest’anno, ed è un motivo ulteriore di grandissima soddisfazione. La nostra è stata una prestazione maiuscola, non solo sul piano fisico e tecnico, ma anche tattico: i ragazzi hanno gestito perfettamente la situazione, interpretando magistralmente le varie fasi di gioco”.
IL TABELLINO
ATALANTA-JUVENTUS 3-0 (2-0)
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Palomino (90′ Masiello); Hateboer, De Roon (90’+1′ Gosens), Freuler, Castagne; Papu Gomez; Ilicic (26′ Pasalic), Zapata. All. Gian Piero Gasperini.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Rugani, Chiellini (27′ Joao Cancelo), Alex Sandro; Bentancur, Khedira (71′ Pjanic), Matuidi; Bernardeschi, Dybala (62′ Douglas Costa), Cristiano Ronaldo. All. Massimiliano Allegri.
ARBITRO: Fabrizio Pasqua.
AMMONITI: Djimsiti (A), Freuler (A), Hateboer (A), Pjanic (J), Matuidi (J).
RECUPERO: 2′ pt e 3′ st.
MARCATORI: 37′ Castagne (A), 39′ e 86′ Duvan Zapata (A).