Bakayoko si è trasformato nel giro di breve tempo da acquisto flop, a cardine del Milan. Esordendo come centrale e dopo bocciatura di Gattuso, l’ex Chelsea si è rimboccato le maniche ed ha sgomitato per trovare un ruolo di primaria importanza nello scacchiere meneghino. «Ho pensato a lavorare e stop – le parole al Corriere dello Sport – mi conosco e so quali sono le mie qualità: ero convinto che allenandomi duramente le soddisfazioni sarebbero arrivate». Nonostante una prima bocciatura, il calciatore francese non ha mai pensato di aver sbagliato destinazione: «No, mai – dice il parigino – nella mia breve carriera non tutto mi è andato bene. A volte l’inizio di un’avventura in un nuovo club è stato difficile: è successo sia al Monaco sia al Chelsea e per questo non mi sono sorpreso che la storia si ripetesse al Milan. Ho bisogno di tempo per adattarmi, ma poi…».
MILAN, BAKAYOKO “SIAMO DA CHAMPIONS”
«Ho lavorato duro – ha proseguito Bakayoko parlando dei suoi grandi miglioramenti da inizio stagione ad oggi – e ho sempre cercato di fare il meglio per la squadra. Le cose stanno andando come volevo e mi sono ambientato meglio rispetto ai primi 3 mesi. Ho giocato bene una partita e da lì in poi ho preso sempre più fiducia». Un Milan che sta attraversando un buon momento di forma, con il quarto posto in campionato, che significa virtualmente Champions League, e la vittoria in Coppa Italia contro il Napoli: «Martedì in Coppa Italia abbiamo offerto la migliore prova della stagione contro una delle squadre più forti della Serie A e adesso in campionato siamo quarti in classifica, meritiamo la Champions League. E’ tutto positivo, ma dobbiamo essere concentrati fino alla fine». Infine un commento su Piatek, che si è presentato ai suoi nuovi tifosi con una splendida doppietta proprio contro i partenopei: «E’ entrato in fretta nei meccanismi della squadra. Sono felice per lui e speriamo che ci dia una mano ad arrivare tra le prime quattro».