Vediamo insieme il video di Sassuolo Juventus, partita valida per la 23^ giornata nel campionato di Serie A 2018-2019. La Juventus vince 0-3 al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Apre le danze Sami Khedira, poi nella ripresa Cristiano Ronaldo raddoppia e offre anche l’assist a Emre Can per il tris. In classifica i bianconeri staccano nuovamente il Napoli, secondo e distante 11 punti. Il Sassuolo resta invece undicesimo con 30 punti. Nel prossimo turno di campionato la Signora ospiterà il Frosinone mentre i neroverdi giocheranno a Empoli.
VIDEO SASSUOLO JUVENTUS: IL PRIMO TEMPO
Sassuolo in campo con il 4-3-3. Tra i pali Consigli, difesa con Lirola, Magnani, Peluso e Rogério. In mediana Bourabia, Sensi e Locatelli mentre in zona offensiva troviamo Berardi, Babacar e Djuricic. Anche Allegri conferma il 4-3-3. In porta Szczęsny, linea difensiva formata da De Sciglio, Rugani, Cáceres e Alex Sandro. A centrocampo spazio a Khedira, Pjanić e Matuidi. In avanti Bernardeschi, Mandžukić e Ronaldo.Ritmi subito alti in questo inizio di match, il Sassuolo prova ripartire in contropiede. La difesa bianconera si perde Djuricic che viene fermato da Szczesny in uscita. Mazzoleni consulta il VAR: niente rigore. Intervento del polacco da applausi. Ammonito Pjanic al quinto minuto. Ritmi bassi in questo momento del match, il Sassuolo prova a gestire il possesso palla con Magnani. Juve che prova a pungere in contropiede. Arriva il primo calcio d’angolo in favore del Sassuolo, ma Ronaldo allontana in qualche modo. Juventus che cerca di ripartire. Neroverdi vicini al gol al 16esimo. Il centrocampista si accentra e lascia partire il destro, Szczesny si allunga e devia in corner. Il Sassuolo ci prova da corner. Pallone allontanato, De Sciglio protegge e subisce fallo. Babacar prova il cross, ma trova il calcio d’angolo. Terzo tiro dalla bandierina per i padroni di casa. Sugli sviluppi il senegalese colpisce bene di testa, ma il campanile facilita l’uscita in presa alta di Szczesny. La Juventus prova a ripartire. Il risultato si sblocca al 24esimo. Ronaldo approfitta di un errore di Consigli e recupera palla: destro violento, ma centrale, respinto dal numero 47 neroverde. Sulla ribattuta arriva Khedira, che da due passi non sbaglia. Lirola affonda sulla destra, ma Caceres blocca il cross con un bell’intervento. La Juventus prova a ripartire, ma Bernardeschi sbaglia tutto. Alex Sandro commette fallo su Berardi, da dietro con il pallone coperto. Mazzoleni estrae il secondo giallo del match. Matuidi prende il tempo a Magnani, fallo del numero 23 e cartellino giallo per il centrale neroverde. Si alza il pressing da parte della Juventus, che prova a chiudere tutte le linee di passaggio ai padroni di casa. Mandzukic prova a scappare tra le linee, ma il croato è in posizione di fuorigioco. Si ripartirà da un calcio di punizione in favore del Sassuolo. Cross di Ronaldo dalla corsia destra, Mandzukic si arrampica e prova il colpo di testa: il croato salta più in alto di tutti, ma non trova lo specchio della porta. Bernardeschi cerca il gioco di prestigio in mezzo al campo, Bourabia arriva in ritardo e viene ammonito da Mazzoleni. Prima dell’intervallo un incursione di Bernardeschi porta al cross per Khedira che stacca bene in area ma non trova lo specchio di un soffio.
VIDEO SASSUOLO JUVENTUS: IL SECONDO TEMPO
Nessun cambio, i due allenatori riconfermano gli stessi 22 che hanno chiuso il primo tempo. Primo calcio d’angolo in favore della Juventus, i bianconeri alzano il ritmo in questi primi istanti della ripresa. Sullo sviluppo di un azione da corner arriva un cross dalla parte opposta, Rugani colpisce di testa ma non trova lo specchio della porta di poco. Bernardeschi, poco dopo, prova la verticalizzazione per Mandzukic, ma l’esterno bianconero non dosa bene il passaggio. Consigli esce e blocca la sfera. Risponde il Sassuolo. Babacar aggancia un buon pallone e prova la girata, ma la conclusione termina alta. Si ripartirà da una rimessa di Szczesny. Al 52esimo Ronaldo segna scartando tutta la difesa neroverde, ma la partenza del portoghese è in posizione irregolare. Arriva la conferma anche da parte del VAR. Poco dopo, Szczesny esce all’altezza del centrocampo, ma sbaglia e l’errore facilita Berardi: il tiro, con la porta completamente vuota, termina sul fondo. Primo cambio in casa Sassuolo: Matri entra in campo al posto di Djuricic, leggermente sottotono in questo match. Poco dopo Babacar esce dal campo, al suo posto Boga. Si ritorna al 4-3-3, con Matri che va al centro. Al 61esimo Ronaldo prova a calciare dopo aver controllato con la mano, ma colpisce in pieno volto Khedira. Nulla di preoccupante, si ripartirà da Consigli. Bourabia prova a calciare dopo una serie di rimpalli in area bianconera, ma non trova la porta. Il Sassuolo non molla, la Juventus si difende con tutti gli effettivi. Poco dopo è la capolista a sfiorare il gol. Sponda di Mandzukic sul secondo palo, Khedira prima e Bernardeschi poi non trovano la deviazione vincente da due passi. Ci prova anche De Sciglio. L’esterno raccoglie un pallone ribattuto, ma la sua conclusione termina sul fondo. Primo cambio in casa Juventus: Khedira abbandona il campo tra gli applausi del pubblico di fede bianconera, al suo posto Bentancur. La Juve raddoppia. Pjanic mette in area un pallone con il contagiri, Ronaldo stacca davanti a Consigli partendo da dietro: colpo di testa e pallone in rete, il portoghese non sbaglia: 0-2. Sesto tiro dalla bandierina per il Sassuolo che prova a rispondere, Berardi si coordina e calcia da lontano. Settimo tiro dalla bandierina per i neroverdi. La Juventus allontana il pericolo, la squadra di De Zerbi prova a far girare il pallone. Non ci sono spazi, i bianconeri attendono. Terzo ed ultimo cambio in casa Sassuolo: Magnanelli entra al posto di Bourabia. De Zerbi non ha più cambi a disposizione. Il Sassuolo sbaglia molto in mezzo al campo, ormai la squadra di De Zerbi non è più in fiducia dopo il gol di Ronaldo. Secondo cambio in casa Juventus: esce Bernardeschi, in campo Dybala. Terzo ed ultimo cambio per Massimiliano Allegri: in campo Emre Can, esce Matuidi. Buona prova da parte del numero 14. All’86esimo la Juve chiude la pratica. Esterno di Dybala che innesca Ronaldo, il portoghese gira la sfera di prima intenzione per Emre Can: il numero 23, entrato da pochissimi secondi, incrocia sul secondo palo e supera per la terza volta Consigli. Boga prova l’accelerazione, poi Matri si trascina il pallone sul fondo.