E’ arrivato anche l’ultimo dei risultati di Serie A: il Napoli pareggia per la terza volta nelle ultime quattro partite per 0-0, questa volta al San Paolo, contro un Torino che continua a credere nell’Europa. Un pareggio sanguinoso, perché la Juventus vola a +13 dopo 24 giornate: non è ancora scudetto ovviamente né potrebbe esserlo virtualmente, ma di sicuro è una bella ipoteca per i bianconeri. Un Napoli che ha dominato a tratti ma ancora una volta ha sprecato troppe occasioni: sfortunato in occasione del palo colpito da Lorenzo Insigne, ma anche con il rischio di perdere nel finale. Nel recupero il Var è dovuto intervenire per togliere l’espulsione ad Allan: l’arbitro lo aveva ammonito per la seconda volta in occasione di un fallo su Belotti lanciato a rete, ma in realtà a compiere l’irregolarità era stato Malcuit. L’assalto finale dei partenopei ha portato a un pallone messo in area di rigore per Mertens, che però ha controllato male: dunque un altro pareggio senza reti, il gol sta diventando un problema per i partenopei che a questo punto hanno anche l’Inter distante 5 punti, anche se la qualificazione alla Champions League per il momento non è affatto in discussione. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO AL SAN PAOLO
Siamo all’intervallo al San Paolo: l’ultimo dei risultati di Serie A di questa domenica, penultimo nella 24^ giornata, è uno 0-0 tra Napoli e Torino. I partenopei hanno grandi occasioni ma non riescono a sfruttarle: è Lorenzo Insigne in particolare ad aprire una sorta di duello personale con Sirigu che risponde presente, ci prova anche Milik che però manca di centimetri un paio di buoni assist e nel finale anche Fabian Ruiz tenta una conclusione smorzata. Il Torino come sempre si affida a difesa e contropiede, e crea anche qualcosa; una serie di calci d’angolo e una velenosa traiettoria di Rincon proprio nel finale di frazione. Al momento il Napoli meriterebbe qualcosa in più ma non riesce a sbloccare; dunque la Juventus ha virtualmente 13 punti di vantaggio e l’Inter si riporterebbe a -5 sul secondo posto, ma Carlo Ancelotti sa bene di avere ancora a disposizione 45 minuti per chiudere questa partita e dunque i partenopei ci proveranno con ancora più convinzione nella ripresa, che vivremo insieme tra poco. (agg. di Claudio Franceschini)
L’INTER BATTE LA SAMPDORIA
Nel penultimo dei risultati di Serie A per la domenica, l’Inter batte la Sampdoria e si difende dagli assalti del Milan, mantenendo intatto il suo vantaggio al terzo posto della classifica e, soprattutto, guadagnando tre punti su Atalanta e Lazio e dunque blindando ancor più la qualificazione alla prossima Champions League. A San Siro si decide tutto tra il 71’ e il 78’, in otto minuti straordinari: l’Inter trova la rete del vantaggio con Danilo D’Ambrosio che proprio a febbraio, in questo stadio e contro la Sampdoria aveva segnato il primo gol con la maglia nerazzurra. La gioia dei padromni di casa dura appena due minuti, perché il neo entrato Manolo Gabbiadini impiega pochissimo per pareggiare; il finale entusiasmante però viene spezzato dal gol di Radja Nainggolan, che poco dopo esce applaudito da tutto il pubblico del Giuseppe Meazza perché la sua giocata porta in dote tre punti fondamentali. La Sampdoria perde la terza partita consecutiva e a questo punto abbandona quasi definitivamente la corsa all’Europa, più che altro per la folta concorrenza; tra poco il Napoli ospita il Torino per andare a caccia di una vittoria che gli permetterebbe di restare a 11 punti dalla Juventus, ma i granata possono approfittare dei risultati di Atalanta e Lazio per avvicinare il sesto posto in classifica, e magari anche il quinto. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO A SAN SIRO
Il penultimo dei risultati di Serie A atteso per la domenica è un pareggio a reti bianche: per il momento l’Inter perde due punti nei confronti del Milan ma ne guadagna uno sulla Lazio, siamo infatti 0-0 contro la Sampdoria. Partita molto interessante e viva, controllata dalla squadra nerazzurra che proprio nel finale di frazione è anche andata a segno con Skriniar, ma l’arbitro ha annullato per un fallo su Murru e anche per una posizione di fuorigioco – che il Var avrebbe eventualmente rilevato. I blucerchiati hanno comunque dimostrato di essere vivi, arrivando al tiro con Saponara che però non è riuscito a impensierire Handanovic; dall’altra parte un paio di incertezze da parte di Audero, che però non ha pagato dazio. Non è certamente questo il risultato cui la Sampdoria aspira per tornare a correre per l’Europa League, ma un punto a San Siro contro la terza forza del campionato di Serie A potrebbe comunque essere accolto in maniera positiva; non ci resta allora che aspettare il secondo tempo per scoprire come finirà questa partita, e se una delle due squadre riuscirà a prendersi la vittoria nel primo posticipo della 24^ giornata. (agg. di Claudio Franceschini)
IL GENOA BATTE LA LAZIO
Ecco i risultati finali in Serie A: importante vittoria per il Genoa che archivia la corsa alla salvezza battendo la Lazio, che cade a -4 dal Milan restando al quinto posto con l’Atalanta. Dopo la rete di Milan Badelj il Grifone ribalta la situazione nell’ultimo quarto d’ora con Antonio Sanabria e Domenico Criscito; sono invece tre i gol con cui l’Empoli abbatte il Sassuolo, uno-due nel primo tempo con Rade Krunic e Afriye Acquah a segno nel giro di quattro minuti mentre nel secondo tempo ci pensa Diego Farias a rendere ancora più netta la vittoria di Beppe Iachini. Alla Dacia Arena torna al successo l’Udinese, e dunque anche i friulani fanno un passo avanti rendendo la corsa alla permanenza in Serie A ancora più interessante: Teodorczyk sbaglia un rigore ma è bravo a piombare sulla respinta andando a segnare la rete decisiva. Tra circa un’ora si parte con Inter-Sampdoria, i nerazzurri dovranno rispondere alla vittoria del Milan e rimanere la prima e forse unica inseguitrice (aspettando la Roma) del Milan per la qualificazione alla prossima Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)
LA FIORENTINA VINCE A FERRARA
Nel primo dei risultati di Serie A, la Fiorentina schianta la Spal e riprende a correre verso l’Europa: finisce 4-1 all’Artemio Franchi, terza vittoria esterna per la squadra di Stefano Pioli. La Fiorentina va sotto per effetto del gol di Andrea Petagna, ma appena prima dell’intervallo trova il modo di reagire con un gran tiro da fuori di Edmilson Fernandes; esattamente come era successo a Bergamo ieri sera è la rete che cambia la partita. La Spal segna con Mattia Valoti ma il gol viene annullato; a quel punto arriva la riscossa viola che nel giro di tre minuti segna due volte, prima con il rigore di Jordan Veretout e poi con il quinto gol in campionato di Giovanni Simeone. A due minuti dal 90’ arriva anche il poker firmato Gerson: dunque una vittoria che vale l’Europa League per la Fiorentina, mentre la Spal non riesce ancora a risalire la corrente. Adesso iniziano tre partite, tra cui quella della Lazio: i biancocelesti sono ospiti del Genoa e hanno bisogno di vincere per tenere il passo del Milan, e continuare così a giocarsi la qualificazione alla Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA SPAL FIORENTINA
Tutto è pronto per Spal Fiorentina, la partita dell’ora di pranzo che ci darà il primo dei sei risultati di Serie A attesi oggi, domenica 17 febbraio 2019. Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara andrà dunque in scena una partita molto delicata per le esigenze di classifica di entrambe le squadre. La Fiorentina infatti ha bisogno di una vittoria per rimanere in scia al gruppo di squadre che insegue un posto in Europa League, in caso negativo probabilmente acquisirà sempre maggiore importanza per i viola la Coppa Italia, che d’altronde fornisce anche una gustosa possibilità di tornare a conquistare un trofeo ufficiale per la Fiorentina. Quanto alla Spal, gli uomini dell’ex gigliato Leonardo Semplici hanno visto farsi più difficile il cammino verso la salvezza, dal momento che sul fondo della classifica diverse avversarie hanno migliorato il proprio rendimento, dunque dormire sugli allori sarebbe pericolosissimo. Tutto questo considerato, adesso non ci resta altro da fare che cedere la parola ai campi della Serie A: si torna a giocare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
COSì ALL’ANDATA
Aspettando i risultati di Serie A delle sei partite in programma oggi, ricordiamo come erano andate queste sfide nel girone d’andata. La Fiorentina aveva travolto la Spal al Franchi con un perentorio 3-0 firmato da Pjaca, Milenkovic e Chiesa, nettissima anche la vittoria per 4-1 della Lazio ai danni del Genoa, in virtù della doppietta di Immobile e delle reti messe a segno da Caicedo e Milinkovic Savic, mentre per il Grifone era andato a segno il solo Piatek. Sassuolo Empoli aveva visto l’affermazione per 3-1 dei padroni di casa emiliani grazie ai gol segnati da Boateng, Ferrari e Di Francesco, ribaltando l’iniziale vantaggio toscano con gol di Caputo già al primo minuto. Avevamo poi avuto la vittoria per 0-2 dell’Udinese sul campo del Chievo: a decidere la sfida del nord-est furono i gol nel finale di De Paul e Lasagna. L’Inter invece aveva espugnato il Ferraris blucerchiato grazie alla rete messa a segno da Brozovic nei minuti di recupero, infine il Napoli aveva vinto per 1-3 in casa del Torino grazie alla doppietta di Insigne e al gol di Verdi, mentre ai granata non era servita la rete su rigore di Belotti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ATTESA PER SEI GARE
Siamo in attesa dei sei risultati di Serie A che caratterizzeranno la domenica della ventiquattresima giornata del massimo campionato. Questa settimana la Serie A ha avuto inizio con un anticipo venerdì sera, poi due sole partite ieri, in programma oggi ce ne saranno sei ed infine avremo anche il posticipo del lunedì. Andiamo allora per prima cosa a ricordare quale sia nel dettaglio il calendario delle sei partite di Serie A attese oggi, domenica 17 febbraio 2019: si comincerà alle ore 12.30 con il lunch match Spal Fiorentina; alle ore 15.00 avremo tre partite, cioè Genoa Lazio, Empoli Sassuolo e Udinese Chievo, il primo posticipo sarà alle ore 18.00 Inter Sampdoria e infine alle ore 20.30 avremo Napoli Torino che chiuderà il quadro dei risultati Serie A della domenica, anche se per la classifica definitiva al termine di questa 24^ giornata bisognerà aspettare ancora Roma Bologna di domani sera.
RISULTATI SERIE A: I POSTICIPI DI SPICCO
Emergono dunque le partite di Inter e Napoli come sfide più attese oggi, per dare più consistenza al quadro dei risultati di Serie A in questa giornata. Inter Sampdoria e Napoli Torino sono senza dubbio i due big-match della domenica, sia per blasone di tutte le squadre coinvolte, sia per l’importanza della posta in palio nei quartieri alti della classifica di Serie A. In particolare l’Inter è riuscita a fare notizia con vicende extra-campo anche dopo essere tornata alla vittoria sabato scorso: ecco dunque che la partita contro la Sampdoria sarà un’altra fondamentale tappa della lunga corsa verso il terzo posto, che tra l’altro ci dirà pure se i blucerchiati conservano ancora possibilità di lottare per un posto in Europa League dopo l’inopinata sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il Frosinone. In Napoli Torino invece i partenopei dovranno cercare di tenere aperta una piccola possibilità di inseguire ancora lo scudetto, mentre i granata – che potrebbero ritrovarsi a fare un favore alla Juventus – devono al pari della Sampdoria rimanere in scia a chi li precede per sperare ancora nella qualificazione all’Europa League.
SERIE A 24^ GIORNATA
RISULTATO FINALE Spal Fiorentina 1-4 – 36′ Petagna (S), 44′ E. Fernandes (F), 79′ rig. Veretout (F), 81′ G. Simeone (F), 88′ Gerson (F)
RISULTATO FINALE Genoa Lazio 1-1 – 44′ Badelj (L), 75′ Sanabria (G)
RISULTATO FINALE Empoli Sassuolo 2-0 – 34′ Krunic, 37′ Acquah
RISULTATO FINALE Udinese Chievo 1-0 – 86′ Teodorczyk. Note: 86′ Teodorczyk (U) sbaglia rigore (parato)
RISULTATO FINALE Inter Sampdoria 2-1 – 73′ D’Ambrosio (I), 75′ Gabbiadini (S), 78′ Nainggolan (I)
RISULTATO FINALE Napoli Torino 0-0
CLASSIFICA 24^ GIORNATA
Juventus 66
Napoli 53
Inter 46
Milan 42
Lazio, Roma, Atalanta 38
Fiorentina, Torino 35
Sampdoria 33
Sassuolo 30
Parma 29
Genoa 28
Cagliari 24
Spal, Udinese 22
Empoli 21
Bologna 18
Frosinone 16
Chievo (-3) 9