Atletico-Juventus non sarà una partita come le altre per Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo, giunto alla corte di Diego Simeone a gennaio dal Chelsea, è il grande ex della gara: due stagioni con la maglia bianconera, dal 2014 al 2016, con 15 reti siglate in 63 partite prima di fare ritorno al Real Madrid. Intervistato da As, il classe 1992 ha commentato: «Se dovessi segnare sarebbe il mio primo gol con la maglia dell’Atletico Madrid, non potrei non festeggiarlo: esulterei perché per me significherebbe molto, però nel match di ritorno avrò il massimo rispetto per i tifosi della Juventus, che in Italia è la mia squadra del cuore». Un legame stretto con i colori bianconeri, spiega Morata: «Spero sempre che vinca, ovviamente non nel doppio confronto contro di noi».
ALVARO MORATA SU ATLETICO MADRID-JUVENTUS
Prosegue Alvaro Morata ai microfoni dei quotidiani spagnoli: «La Juve è una grandissima squadra, ma siamo pronti a lottare fino alla morte: tutti sanno cosa rappresenta la Champions League per l’Atletico, ma prima dobbiamo pensare a battere un avversario fortissimo. Dovremo fare una grande partita a Madrid per poi ripeterci a Torino, in uno stadio non facile per gli ospiti». Il ventiseienne aggiunge: «Juve e Atletico sono simili come squadre e come tifoserie: sappiamo che non sarà semplice giocare a Torino e loro sanno che non avranno vita facile al Wanda Metropolitano». Poi una battuta su Cristiano Ronaldo, suo ex compagno di squadra ai tempi del Real Madrid: «Non ho mai avuto problemi con lui, magari su alcune cose la pensavamo diversamente, ma è un bravo ragazzo, una bella persona».