E’ inevitabile che nelle probabili formazioni di Lazio Milan si parli di Krzysztof Piatek: l’attaccante polacco sta realmente andando ben oltre le previsioni ed è diventato il “go to guy” dei rossoneri. I 19 gol messi a segno nelle 21 partite con il Genoa non erano un fuoco di paglia: arrivato al Milan, Piatek ha già realizzato 7 reti in 6 partite, soprattutto è sempre andato a segno quando è partito titolare e ha dunque una striscia aperta di cinque gare con almeno un gol, contando anche i quarti di Coppa Italia (doppietta al Napoli nella sua prima dal primo minuto). La media è spaventosa: Piatek segna un gol ogni 55 minuti e ha già due doppiette rossonere. C’è di più: il polacco è ad un solo gol dall’intero bottino che Gonzalo Higuain ha portato alla causa del Milan nei sei mesi trascorsi con questa maglia. Chiaramente il confronto lascia il tempo che trova visto che tutta la squadra rossonera è migliorata nel tempo, ma certamente i tifosi hanno fatto presto a dimenticare il Pipita accogliendo il loro nuovo idolo. Fino a questo momento Gennaro Gattuso non lo ha mai lasciato in campo fino alla fine: contro la Roma ha avuto il suo massimo per minuti giocati (87) e già in tre occasioni (le ultime tre gare di campionato) lo ha sostituito prima del 70’. Un modo per preservarlo, e in ogni caso anche così Piatek ha sempre trovato il modo di andare a segno: potrebbe davvero essere l’arma in più per vincere la Coppa Italia. (agg. di Claudio Franceschini)



IL CENTROCAMPO: L’EX LUCAS BIGLIA

Nelle probabili formazioni di Lazio Milan è giusto parlare anche di come il centrocampo biancoceleste potrebbe essere schierato in questa partita di Coppa Italia: Marco Parolo era già in panchina contro il Siviglia ma si è allenato a parte e dunque potrebbe andare al massimo in panchina, mentre si punta a recuperare in pieno Luis Alberto che sarà un potenziale titolare. In casa rossonera invece c’è stato un ritorno importante: venerdì contro l’Empoli si è rivisto per pochi minuti Lucas Biglia, che non giocava dallo scorso 28 ottobre e che ora dovrà sgomitare per riprendersi la maglia da titolare che in questo momento è saldamente indosso a Tiemoué Bakayoko, la cui crescita è stata esponenziale. Biglia però spera di giocare allo stadio Olimpico contro la Lazio, che è stata la sua squadra per quattro stagioni: tra il 2013 e il 2017 il regista argentino ha disputato 133 partite con i biancocelesti, diventando capitano e segnando 16 gol. Nella sua esperienza con la Lazio non ha vinto alcun trofeo: è arrivato poche settimane dopo il trionfo in Coppa Italia e ha lasciato appena prima che Simone Inzaghi ottenesse la Supercoppa Italiana contro la Juventus. Arriverà invece un titolo con il Milan? Vedremo, intanto Gennaro Gattuso lo vuole rilanciare a grandi livelli perchè Biglia potrebbe essere fondamentale per questo finale di stagione, in cui bisognerà soprattutto difendere il quarto posto in campionato. (agg. di Claudio Franceschini)



LA DIFESA

Guardando le probabili formazioni di Lazio Milan, è inevitabile concentrare la nostra attenzione sulla totale emergenza in casa biancoceleste per quanto riguarda la difesa: come già detto Simone Inzaghi ha a disposizione il solo Francesco Acerbi come centrale e, giocando con la linea a tre, i suoi problemi aumentano. Certo l’allenatore della Lazio potrebbe aprire ad una difesa a quattro, ma dovrebbe comunque adattare la posizione di Patric al centro dello schieramento, a protezione di Strakosha; a quel punto sulle corsie esterne andrebbero a giocare Adam Marusic (o Romulo) e Senad Lulic. Da vedere però se il tecnico intenderà stravolgere un modulo che funziona, e che i suoi giocatori mandano ormai a memoria; in caso non dovesse essere così, Patric e Acerbi giocherebbero sicuramente mentre il terzo centrale sarebbe presumibilmente Lulic, forse quello che ha le caratteristiche migliori per cambiare ruolo. In alternativa c’è Reza Durmisi, oppure lo stesso Romulo: vada come vada è chiaro che Inzaghi avrà un reparto arretrato raffazzonato e dunque dovrà provare, più che a evitare di subire gol, a comandare il gioco segnando una rete in trasferta e facendo sì che il Milan non abbia troppe occasioni da rete. (agg. di Claudio Franceschini)



INFO E ORARIO

Andiamo a studiare le probabili formazioni di Lazio Milan, la partita che si gioca martedì 26 febbraio alle ore 21:00 ed è valida per la semifinale di andata della Coppa Italia 2018-2019. Un rematch della scorsa stagione, quando erano stati i rossoneri ad avere la meglio; Gennaro Gattuso punta la seconda finale consecutiva che per il Milan sarebbe la terza nelle ultime quattro stagioni, la Lazio invece ha giocato e perso quelle del 2015 e 2017 dopo aver vinto il titolo nel 2013, e dunque stiamo parlando di due società che in epoca recente hanno sempre onorato questo torneo. C’è da dire che per questa partita di andata Simone Inzaghi, già eliminato dall’Europa League, dovrà fare i salti mortali, avendo a disposizione un solo centrale di ruolo; da valutare il modo in cui sistemerà la sua squadra sul terreno di gioco, mentre per Gattuso il compito sembra essere più semplice visto che tutta la rosa è a disposizione, con l’eccezione dei lungodegenti. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio le scelte dei due allenatori, analizzando in profondità le probabili formazioni di Lazio Milan.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Come per tutte le partite di Coppa Italia, anche la diretta tv di Lazio Milan sarà trasmessa dalla televisione di stato: nello specifico dovrete andare sul canale Rai Uno, che è disponibile anche in alta definizione. In assenza di un televisore potrete assistere a questo match anche in diretta streaming video, avvalendovi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone e visitando il sito ufficiale www.raiplay.it, che non comporta costi aggiuntivi.

PROBABILI FORMAZIONI LAZIO MILAN

I DUBBI DI INZAGHI

Come detto, Lazio Milan rappresenta un bel problema per Simone Inzaghi: Coppa Italia finita per Stefan Radu che ha ricevuto quattro giornate di squalifica, fuori anche tre dei centrali e dunque al fianco di Acerbi (ex della partita) giocherà sicuramente Patric e poi potrebbe essere spostato nel settore difensivo uno tra Marusic e Lulic, ma chiaramente si tratterebbe sempre di una soluzione di emergenza. Come alternativa la difesa a quattro con i due di cui sopra da terzini, ma il tecnico biancoceleste dovrebbe puntare a confermare il solito modulo; a centrocampo dovrebbe recuperare in tempo Luis Alberto che dunque sarebbe schierato come mezzala, Lucas Leiva sarà il playmaker basso con Sergej Milinkovic-Savic interno tattico, a questo punto al fianco di Immobile giocherebbe presumibilmente Joaquin Correa (favorito su Caicedo), sulle corsie esterne agirebbero Romulo e, se ce la farà, Valon Berisha che avrebbe in Durmisi il sostituto ideale, con il danese di origine albanese che sarebbe precettato per giocare dal primo minuto.

GLI 11 DI GATTUSO

Gattuso cambia poco rispetto al campionato: con il 3-0 all’Empoli infatti il tecnico rossonero ha proseguito la sua striscia positiva e continua ad avere le sue certezze. Davanti a Gigio Donnarumma avremo la solita coppia formata da Musacchio e Alessio Romagnoli, con Calabria che torna titolare a destra (al posto di Andrea Conti) e Ricardo Rodriguez confermato a sinistra. Ovviamente a centrocampo Bakayoko rimane il riferimento centrale in qualità di frangiflutti, Kessie sarà l’interno destro mentre dall’altra parte del campo è confermato Paquetà, che ha avuto uno straordinario impatto sulle sorti della squadra. Come lui Piatek, capace di andare in gol in ogni singola partita giocata da titolare con la maglia del Milan; il polacco punta a proseguire la sua incredibile striscia, sulla sua destra torna Suso che era squalificato in campionato mentre a sinistra dovrebbe giocare nuovamente Calhanoglu. Scalpita Cutrone, ma l’attaccante del vivaio ormai è relegato a bomber di scorta e dunque, anche ricordando quanto bene aveva fatto in Coppa Italia lo scorso anno, potrebbe avere uno spazio nel secondo tempo.

IL TABELLINO

LAZIO (3-5-1-1): 1 Strakosha; 4 Patric, 33 Acerbi, 19 Lulic; 77 Marusic, 10 Luis Alberto, 6 Lucas Leiva, 21 S. Milinkovic-Savic, 7 Va. Berisha; 11 J. Correa; 17 Immobile
A disposizione: 24 Proto, 23 Guerrieri, 16 Parolo, 25 Badelj, 32 Cataldi, 14 Durmisi, 20 Caicedo
Allenatore: Simone Inzaghi
Squalificati: S. Radu
Indisponibili: Bastos, Luiz Felipe, Wallace

MILAN (4-3-3): 99 G. Donnarumma; 2 Calabria, 22 Musacchio, 13 A. Romagnoli, 68 Ri. Rodriguez; 79 Kessie, 14 Bakayoko, 39 Paquetà; 8 Suso, 19 Piatek, 10 Calhanoglu
A disposizione: 90 An. Donnarumma, 35 Plizzari, 12 A. Conti, 20 Abate, 16 Bertolacci, 21 Lucas Biglia, 4 J. Mauri, 18 Montolivo, 93 Laxalt, 11 Borini, 7 Castillejo, 63 Cutrone
Allenatore: Gennaro Gattuso
Squalificati:
Indisponibili: C. Zapata, Bonaventura