L’Arezzo batte come da pronostico l’Olbia tra le mura amiche ma l’1-0 maturato al termine die 90’ contro la compagine sarda è grasso che cola per gli uomini di Alessandro Dal Canto dato che non solo il gol vittoria è arrivato in extremis ma anche perché i toscani hanno giocato una gara sotto tono e sono stati in più di una occasione graziati dagli uomini di Michele Filippi, bravi a sopperire al gap tecnico ma davvero troppo spreconi sotto porta. Come si vede nel video di Arezzo Olbia, infatti nel primo tempo i bianchi sfiorano prima la rete con Biancu su punizione e poi col baby Ceter che al 23’, a tu per tu con Pelagotti, fallisce la prima ghiotta occasione di giornata. Nella ripresa gli amaranto sono più propositivi ma è ancora Ceter protagonista: prima al 50’ con un colpo di testa pericoloso e poi al 63’ quando ancora davanti a Pelagotti manda fuori. L’inerzia del match non cambia nemmeno con la girandola delle sostituzioni ma proprio quando le due compagini sembrano stanche e aver tirato i remi in barca arriva il lampo dei padroni di casa: è Burzigotti, un difensore, a far esplodere il pubblico di casa con una zampata all’88’ sugli sviluppi di un corner di Serrotti. Inutile è poi il forcing sardo nell’extra time: l’Arezzo vince e continua a rimanere attaccato al carrozzone di testa mentre l’Olbia, che avrebbe meritato almeno il pari, torna nell’isola a mani vuote e resta fermo a quota 28.
LE DICHIARAZIONI
Al termine del match che il suo Arezzo ha vinto quasi all’ultimo respiro contro l’Olbia è ovviamente soddisfatto Alessandro Dal Canto: il tecnico dei toscani infatti in conferenza stampa ha comunque ammesso che quella contro i bianchi è stata “una partita difficile e non brillante”, spiegando anche col nervosismo e un po’ di rabbia il suo allontanamento dal campo da parte dell’arbitro dopo essere uscito dall’area tecnica. “L’Olbia era molto ordinato e aggressivo, specialmente nella fase di non possesso però la mia squadra è stata a sua volta tenace e alla fine è stata premiata” ha concluso Dal Canto che a proposito della ottima classifica dei suoi ha ammesso che non ama fare calcoli. Sull’altro versante, invece, mastica amaro Michele Filippi, coach degli ospiti: “Il mio stato d’umore? Ricco di rabbia e veleno perché avremmo meritato un risultato diverso e magari anche con il pari avremmo avuto qualche recriminazione” ha detto il tecnico dei sardi. “Adesso però è difficile dire cosa è stato sbagliato o cosa abbiamo fatto in meno” è il pensiero di Filippi che si auspica anche che la sua squadra sia arrabbiata quanto lui dopo questo risultato per poter reagire all’ingiusto verdetto del campo.
Ecco il video di Arezzo Olbia, con le azioni salienti del match.