Video Chievo-Genoa 0-0: nessun gol negli highlights del match valevole per la 25^ giornata di Serie A 2018-19, tra le mura amiche del Bentegodi i padroni di casa non vanno oltre un pareggio che non serve assolutamente a nulla per Mimmo Di Carlo che resta così a -11 dal quartultimo posto occupato dall’Empoli. La salvezza rimane una chimera per i clivensi che non sono riusciti a violare il fortino della squadra di Cesare Prandelli, al quinto risultato utile consecutivo e che si sta dimostrando una solida realtà di questo campionato: difficilmente vedremo i grifoni nella top 10 a fine campionato ma a meno di clamorosi crolli dovrebbero garantirsi la permanenza nella massima categoria anche per la prossima stagione con diverse giornate d’anticipo. Per quanto riguarda la cronaca spicciola della gara, nell’arco dei novanta minuti entrambe le squadre hanno creato davvero poco in termini di palle gol, con gli ospiti più preoccupati a protestare con l’arbitro Volpi (all’esordio assoluto in Serie A il fischietto di Arezzo se l’è cavata piuttosto bene senza mai perdere il controllo della situazione, nemmeno quando Hetemaj) per due rigori in realtà inesistenti, mentre il Chievo ci ha provato seriamente solamente su calcio piazzato con Kiyine e Piazon che si sono limitati però a scaldare i guantoni di un attento Radu. Anche il Genoa ha creato le azioni più interessanti sugli sviluppi di palle inattive con Kouamé che non è riuscito a deviare il pallone in rete a pochi passi da Sorrentino, sfiorando la traversa. Inevitabile, quindi, che al triplice fischio del direttore di gara le due squadre si siano spartite la posta in palio.
LE DICHIARAZIONI
Il commento di Domenico Di Carlo, allenatore del Chievo, ai microfoni di Sky Sport: “Nel primo tempo siamo stati un po’ troppo statici sulle fasce, dovevamo spingere di più, invece rimanevamo sempre bloccati a centrocampo. I ragazzi come al solito si sono impegnati a fondo mettendoci ardore, grinta e cattiveria su ogni pallone, abbiamo trovato un avversario solido che si difende molto bene. Nella ripresa abbiamo tentato il tutto per tutto ma non è bastato nemmeno inserire Djordjevic e schierare Meggiorini come trequartista, purtroppo ci ha mancato l’episodio per segnare. Ringrazio i tifosi che al triplice fischio ci hanno applaudito e incoraggiato, capendo il momento difficile che stiamo attraversando. Dopo la sconfitta immeritata di Udine, perdere anche oggi sarebbe stata una beffa insopportabile da digerire, invece questo pareggio ci dà la consapevolezza che dobbiamo migliorare sotto rete”. L’analisi di Cesare Prandelli, tecnico del Genoa: “Potevamo osare un po’ di più, è stato un match molto complicato, il Chievo ha lottato su ogni pallone mentre noi abbiamo creato qualche situazione interessante che potevamo capitalizzare meglio. Guardiamo il lato positivo, stiamo trovando una buona continuità di rendimento, non perdiamo da cinque partite e la strada imboccata è quella giusta”.