Video Lecce-Verona 2-1: highlights e gol di uno dei match più importanti della 26^ giornata di Serie B 2018-19. Al Via del Mare i padroni di casa ritrovano immediatamente la bussola smarrita sabato scorso nel pesante KO in casa del Cittadella, battendo una diretta concorrente nella corsa verso i play-off. Non poteva arrivare una reazione migliore da parte degli uomini di Liverani che hanno dimostrato di essersi lasciati alle spalle e di aver archiviato la brutta figura rimediata al Tombolato; dopo due vittorie di fila gli scaligeri incappano in un’altra battuta d’arresto, e il tecnico Grosso torna in discussione. Nel primo tempo i salentini trovano la via del gol grazie a La Mantia che vince nettamente il duello con Vitale e batte Silvestri gonfiando la rete, nella ripresa gli ospiti invadono la metà campo avversaria lasciando scoperta la propria, così in contropiede il Lecce guadagna un calcio piazzato che Lucioni capitalizza nel migliore dei modi con un perentorio colpo di testa per il raddoppio. Nel finale un piccolo calo di tensione dell’undici di Liverani consente all’Hellas di accorciare le distanze con il cross di Laribi che inganna Vigorito, l’estremo difensore del Lecce non trattiene il pallone e se lo trascina in porta. Il pubblico di Via del Mare trema di paura temendo di aver festeggiato troppo presto, servirà il triplice fischio dell’arbitro Sacchi allo scadere del 96′ per sciogliere la tensione e rivedere un accenno di sorriso sul volto tiratissimo di Liverani, che comunque una tirata di orecchie al suo portiere non la risparmierà di certo. In effetti è inammissibile soffrire così dopo aver dominato per larghi tratti, sulla gestione del risultato i ragazzi del Lecce possono e devono migliorare se vogliono compiere il salto di qualità definitivo, che possa magari portarli in Serie A direttamente dalla porta principale.
LE DICHIARAZIONI
Le parole a caldo di Fabio Lucioni – autore del secondo gol della serata – ai microfoni di DAZN: “Prima della partita ci siamo detti che dovevamo fare tesoro del KO di Cittadella e così è stato, la nostra è stata una risposta da grande squadra. Non ci poniamo né limiti né obiettivi, stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare su questa strada visto che i risultati ci stanno ripagando. Dovevamo essere aggressivi per novanta minuti, non avevamo scelta dopo la brutta sconfitta di sabato scorso, ora però non dobbiamo rilassarci e festeggiare troppo, ci aspetta il Palermo che vorrà sicuramente riscattarsi davanti a uno dei pubblici più caldi della Serie B. Dedico il gol a mia moglie che è incinta, ci tenevo tanto a farle questo regalo”.