Il pronostico di Inter–Bologna ci parla di una partita particolare, quella che si giocherà stasera alle 18 in questa domenica di campionato. Sia per la rivalità risalente agli anni ’60 tra i due club e lo storico scudetto vinto dal Bologna nello spareggio del 1964. Sia per la presenza di Sinisa Mihajlovic, all’esordio in questa stagione sulla panchina del Bologna al posto di Filippo Inzaghi. Il tecnico serbo infatti ha un passato importante anche nell’Inter dove gioco le sue ultime due stagioni da calciatore dal 2004 al 2006 e iniziò la sua carriera di allenatore dal 2006 al 2008 come vice di Roberto Mancini. E il Bologna nel 2008 fu proprio la sua prima squadra da allenatore. La formazione nerazzurra viene dalla sconfitta col Torino in trasferta per 1-0 ma è sempre terza con 40 punti in classifica. Quella felsinea viene dal 4–0 in casa col Frosinone ed è terzultima con 14 punti in classifica. Un incontro delicato quindi specialmente per la squadra rossoblù che deve cercare di salvarsi. Per presentarlo abbiamo sentito Rino Marchesi. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Che partita sarà?

Una partita che dovrebbe essere favorevole all’Inter sulla carta, Inter che sul piano tecnico è superiore al Bologna.

Incontro facile quindi sulla carta per la squadra di Spalletti…

Le partite poi sono tutte da giocare e anche il Bologna cercherà di mettere in difficoltà la formazione nerazzurra. Non penso che la squadra emiliana si chiuda in difesa ma proverà a giocarsi questo match fino in fondo…



Come mai questi alti e bassi nella formazione nerazzurra?

Intanto l’Inter è terza ed è ancora in zona Champions e questa è la cosa principale. Poi bisogna chiedere i motivi di tutto questo a chi è dentro l’Inter, a chi fa parte della formazione nerazzurra!

Qualche variazione nel modulo tattico dell’undici di Spalletti?

Diciamo che alla squadra di Spalletti non mancano proprio i giocatori per poter scegliere diverse soluzioni tattiche in questo senso. Ci sono diverse modalità con cui schierare l’undici nerazzurro ogni partita.

Crede che Handanovic sia il miglior portiere del mondo?



È sicuramente un grande portiere, l’ha sempre dimostrato in queste sue stagioni col suo alto rendimento. E’ anche vero che non è più come un tempo, anche all’estero non sono tanti i numeri uno così forti, così bravi come succedeva una volta.

Cosa pensa dell’arrivo di Mihajlovic?

È stato fermo un po’ di tempo anche per il solito valzer degli allenatori che contraddistingue il calcio. E’ un tecnico molto valido che ha fatto bene in diverse squadre e potrà dare il suo contributo per fare bene e salvare il Bologna.

Crede quindi che la formazione felsinea possa arrivare alla salvezza?

C’è un gruppo di squadre che sta lottando per questo obiettivo e tra di loro c’è anche il Bologna!

Palacio quanto potrebbe incidere a Milano…

Molto, Palacio è sempre un attaccante di valore, in grado di essere spesso decisivo quando gioca.

Il suo pronostico su quest’incontro.

Inter sulla carta favorita ma le partite vanno tutte giocate fino in fondo e anche questa non sarà diversa da tutte le altre che si giocano ogni volta.

(Franco Vittadini)