Il nuovo stadio della Roma si farà e la prima pietra verrà posata entro un anno: lo ha detto oggi la sindaca Virginia Raggi dopo aver tenuto secretato per 5 giorni il parere del Politecnico di Torino su fattibilità e criticità in termini di viabilità del progetto. Come riportato da La Repubblica, però, è proprio il professor Bruno Dalla Chiara, l’ingegnere referente del gruppo di lavoro, a chiarire che quello del Politecnico è “un sì condizionato. Va bene lo stadio, ma prima serve un’offerta plurimodale di mobilità. Sarà importante nei prossimi mesi un’analisi dei cantieri”. Dalla Chiara ha infatti chiarito che ad oggi sarebbe “poco credibile” pensare che il 50% di utenti possa spostarsi utilizzando il trasporto pubblico. Certo, dice il professore, la situazione potrà cambiare “con piano investimenti sulla Roma Lido e sulla ferrovia Fl1”. (agg. di Dario D’Angelo)

BALDISSONI, “CONVENZIONE URBANISTICA ENTRO UN MESE”

Una data probabilmente storica per la storia recente dell’As Roma dato che finalmente prende ufficialmente il via il progetto del famoso nuovo stadio a Tor di Valle e che non solo proietterà la società giallorossa nel futuro ma segnerà l’addio all’Olimpico. Particolarmente raggianti nella conferenza stampa di oggi erano non solo la sindaca capitolina Virginia Raggi ma pure Mauro Baldissoni, vicepresidente esecutivo romanista e che ha seguito in prima persona il progetto. “Oramai è il momento, dopo tutto il tempo speso su questo progetto, che la città abbia la possibilità di vedere un investimento di tale portata e che la Roma possa effettivamente lavorare alla costruzione” ha detto Baldissoni che ha tirato come un sospiro di sollievo dopo i tanti ritardi e intoppi burocratici. “Comunque non siamo sorpresi, ci attendevamo un esito positivo” ha detto ancora il vicepresidente giallorosso in merito alla relazione prodotta dal Politecnico di Torino sull’impatto dell’opera sui flussi di traffico, e aggiungendo che la convenzione urbanistica arriverà tra un mese e poi si partirà coi lavori: in base alla timeline data da Virginia Raggi, il risultato di tanto penare potrebbe vedersi tra circa un anno. (agg. di R. G. Flore)

BALDISSONI, “IL PROBLEMA NON ERA L’IMPIANTO…”

La Roma avrà il suo nuovo stadio e i lavori inizieranno entro un anno. E’ stata Virginia Raggi, il sindaco della Città Eterna, ad ufficializzare l’inizio dei lavori durante la conferenza stampa andata in scena stamane. Dopo annunci, ritardi, contrattempi e inchieste varie, alla fine la compagine giallorossa avrò il suo nuovo impianto a Tor di Valle, area individuata ormai da tempo da tutti i soggetti coinvolti. Presente anche il vice-presidente della Roma, Mauro Baldissoni, che intrattenendosi con i giornalisti ha confessato: «Parlavamo di un problema di Roma più che dello stadio in sé, la scelta di puntare sul servizio pubblico e su rotaia ci vede d’accordo perché abbiamo visto quello che è successo a San Siro dopo l’apertura della linea viola, ha portato un aumento enorme di presenze allo stadio nell’ultimo biennio perché rende più semplice e comodo accedere allo stadio». Sulla questione si è espresso anche il ministro dell’interno, Matteo Salvini, che si è detto assolutamente favorevole: «Buona notizia per Roma e per tutti gli sportivi italiani. C’è assoluto bisogno di stadi nuovi, moderni e sicuri. Finalmente un’area degradata della città tornerà a vivere». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

ROMA, IL SINDACO RAGGI ANNUNCIA IL NUOVO STADIO

Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha ufficializzato il via dei lavori per quanto riguarda il nuovo stadio dei giallorossi “Entro un anno la posa della prima pietra”. Una notizia senza dubbio positiva per tutti i tifosi capitolini visto che è noto e risaputo che lo stadio porta soldi, e i soldi fanno crescere le squadre. Soddisfatto anche Giovanni Malagò, il numero uno del Coni, che intervistato poco fa dai microfoni dell’agenzia Ansa ha ammesso: «Un’ottima notizia, ho sempre sostenuto che ero a favore dello stadio della Roma. Speriamo che esca presto anche un progetto per lo stadio della Lazio, mi sembra una notizia di buon senso. Una città di 3 milioni di abitanti con due squadre in Serie A, con tanti anni nelle coppe…. meritano una casa loro con cui programmare investimenti e attività sportive, come del resto si sta facendo in tutto il mondo». Il presidente del comitato olimpico si dice fiducioso che questa sia la volta buona per far partire i lavori: «Se un sindaco, ufficialmente, dopo una lunghissima telenovela che parte da molto lontano, dopo una relazione, ufficializza che da qui ad un anno ci sarà la posa della prima pietra, non può che essere la volta buona se no sarebbe preoccupante, diamo fiducia a chi ha fatto queste affermazioni». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

ROMA, LA RAGGI “NUOVO STADIO AL VIA ENTRO UN ANNO

L’annuncio che la A.S. Roma attendeva da tempo arrivando poco fa in conferenza stampa al Campidoglio dalla Sindaco di Roma Virginia Raggi: «lo Stadio a Tor di Valle si fa e i proponenti potranno aprire cantieri entro l’anno». Un applauso dell’aula sancisce la novità, importante, che porta ad una svolta dopo anni di rimandi, bocciature e liti tra il Comune di Roma e la società giallorossa. «Per la città arriveranno un miliardo di investimenti e la riqualificazione di un’area assolutamente degradata. Circa 500mila cittadini beneficeranno di servizi su infrastrutture perchè lo stadio diventa un catalizzatore di interventi già previsti. Inoltre il taglio delle cubature non va ad inficiare sui servizi», ha spiegato la sindaco Raggi riunita al Campidoglio con i tecnici e il Direttore Generale della Roma, Mauro Baldissoni, dopo il via libera arrivato dal Politecnico di Torino. Proprio la relazione dell’università piemontese ha permesso alla Raggi di lanciare il via libera ai lavori dell’avveniristico Stadio a Tor di Valle.

STADIO ROMA: RESTANO ALCUNI DUBBI

«Il parere del Politecnico è un altro via libera che ci dà la conferma che il cambio rispetto al progetto iniziale va ad impattare in modo positivo sulla città. Rispetta tutti gli standard più importanti a livello ambientale ed energetico. Porterà lavoro ed investimenti ed è questo il senso della nostra approvazione. Il parere sarà pubblicato oggi», ha continuato ancora Virginia Raggi, ribadendo come la svolta potrà dare alla società A.S. Roma l’obiettivo che il Presidente Pallotta si era prefissato fin dall’inizio della sua avventura alla guida della squadra giallorossa. Strizzando poi l’occhio alle ultime polemiche tra Lega e M5s, la Raggi spiega soddisfatta come «Non siamo contro le opere e le grandi opere, e lo stadio lo è, ma a favore delle opere utili che portano benefici alla città e ai cittadini come in questo caso dove si riqualifica un quadrante della città». Restano tuttavia alcuni dubbi sulla possibilità di uno stadio completamente nuovo nell’area per ora poco sfruttata di Tor di Valle, con il Campidoglio che ancora deve fornire risposte sui flussi di traffico in modo che la Regione Lazio possa poi dare il via libera definitivo all’impianto sportivo. Il Politecnico di Torino ha spiegato nella relazione che serviranno nuove stazioni per poter raggiungere l’area dello Stadio e da ultimo andrà affrontato e “risolto” il nuovo esposto giunto in Campidoglio presentato da alcune associazioni della Capitale dove si segnalano «gravissime e insanabili illegittimità nel progetto di Tor di Valle». Il via libera c’è ma la strada sembra ancora essere abbastanza “irta”..