Mondo del calcio in lutto per la morte di Emiliano Sala: è dell’attaccante argentino il corpo recuperato nel canale della Manica. Il 28enne era in procinto di dare l’addio al Nantes per trasferirsi in Premier League, all’ambizioso Cardiff, e il tecnico Neil Warnock ne ha parlato alla vigilia della sfida in programma domani contro il Southampton: «Era il mio giocatore ideale, avrebbe fatto qualcosa di speciale qui». Continua l’allenatore della compagine gallese, come riporta La Gazzetta dello Sport: «Ho sempre pensato che fosse quel tipo di giocare che avrebbe segnato con me 10-15 gol all’anno ma non solo: avrebbe lavorato anche duro per la squadra. Aveva tutte le caratteristiche che cerco in un giocatore, uno che può fare qualcosa di speciale ma che allo stesso tempo è un bravo ragazzo». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



MARADONA: “CI VEDIAMO PRESTO”

E’ di Emiliano Sala il corpo ritrovato in fondo alla Manica, nel relitto di aereo rinvenuto domenica scorsa. E’ morto il calciatore di proprietà del Cardiff, che stava volando dalla Francia all’Inghilterra per iniziare la sua nuova avventura. Un progetto di vita che però l’italo-argentino non ha mai potuto iniziare, terminato a causa di un aereo malconcio, precipitato nelle acque fra le due nazioni. Numerosi i messaggi di cordoglio in queste ultime ore, come quello del connazionale Diego Armando Maradona, che su Instagram ha scritto: «Sono molto dispiaciuto per questa triste notizia. Molti di noi hanno tenuto una luce di speranza per te, Emiliano. Mando un grande abbraccio alla tua famiglia e ai tuoi amici e ringrazio gli argentini per il rispetto dei colleghi e dei fan di tutto il mondo. Ci vediamo, Emiliano!». Il Nantes ha annunciato che la maglia numero 9 del suo ex giocatore non verrà più indossata da nessuno: «Perché Emiliano Sala sarà per sempre una leggenda che ha scritto la storia del Nantes». A svelare il bel gesto è stato il presidente del club transalpino, Waldemar Kita: «Io non ho le parole, questa è una tragedia. Per ricordarlo e omaggiarlo abbiamo deciso ritirare la maglia numero 9». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



EMILIANO SALA È MORTO

Ormai non ci sono più dubbi: Emiliano Sala è morto. E’ infatti del calciatore italo-argentino il corpo ritrovato nell’aereo precipitato nel canale della Manica. A dare il triste annuncio poco fa è stata la polizia del Dorset, che attraverso Twitter ha fatto sapere: «Il corpo trasportato oggi presso Portland Port è stato identificato dal coroner come il calciatore professionista Emiliano Sala. Le famiglie di Sala e del pilota David Ibbotson sono già state avvisate. I nostri pensieri vanno tutti a loro». Il sospetto che il cadavere rinvenuto negli scorsi giorni a 63 metri di profondità fosse quello del neo-calciatore del Cardiff, vi era ormai da tempo, ma proprio in queste ore è arrivata l’ufficialità, mettendo la parola fine a tale triste vicenda e facendo definitivamente cadere ogni speranza di ritrovare miracolosamente ancora in vita l’ex Nantes. A trovare il velivolo, un piccolo aereo da turismo Piper Malibu, era stata la famiglia dello stesso Sala, che grazie ad una raccolta fondi non si era arresa dopo che le forze dell’ordine avevano terminato le ricerche, ingaggiando dei privati. Domenica l’individuazione del relitto sul fondale della Manica, quindi la delicata operazione di recupero del corpo e la successiva identificazione.



EMILIANO SALA È MORTO: CORDOGLIO SOCIAL

Moltissime le reazioni sui social, a cominciare da alcuni club italiani come Milan, Lazio e Cagliari, passando per numerosi giocatori, legasi Mesut Ozil, che ha scritto «Non ci sono parole per descrivere quanto sia tutto così triste», ma anche Rudiger (“Una notizia straziante da apprendere”), Aguero (“Una notizia terribile. Riposa in pace”), Mbappé e Gervinho. E al dolore per la morte ufficiale di Sala si aggiunge la polemica, visto che nelle ultime ore il Nantes ha fatto sapere di voler i soldi pattuiti con il Cardiff per il trasferimento del giocatore. L’italo-argentino era stato acquistato dagli inglesi durante la sessione di mercato invernale per 15 milioni di sterline, ed è precipitato sul volo che lo stava portando appunto in Gran Bretagna per l’inizio della sua nuova avventura. Possibile battaglia legale all’orizzonte, con il Cardiff che ha fatto sapere di voler vederci chiaro prima di onorare gli accordi. Intanto a Nantes c’è qualcuno che continua ad aspettare Sala, la sua cagnolona Nala, che ormai da giorni si siede davanti alla finestra, nella speranza che il suo grande amico possa comparire da un momento all’altro