Il video di Juventus-Atletico Madrid è il secondo tempo di un film che i tifosi bianconeri rivedranno sempre molto volentieri. Juventus impressionante, Cristiano Ronaldo nella leggenda: è questo il verdetto della serata all’Allianz Stadium, con i bianconeri che hanno ribaltato lo 0-2 subito al Wanda Metropolitano contro l’Atletico Madrid di Diego Simeone. Mattatore assoluto del match proprio quel Cristiano Ronaldo autore di una tripletta che lo consegna alla storia della Juventus, forse nella prima vera serata stagionale in cui il cinque volte Pallone d’Oro è stato all’altezza della sua fama. Partita perfetta dei bianconeri che sono andati in gol al 27′ con Cristiano Ronaldo su un traversone di Bernardeschi, col portoghese che ha svettato su Juanfran schiacciando di testa. Piace lo spirito della Juventus che insiste e ci prova anche con una strepitosa acrobazia di Bernardeschi, col pallone di poco alto. La vera svolta del match arriva al 4′ della ripresa, con la Juventus che riequilibra la situazione rispetto all’andata: stavolta il cross per la testa di CR7 è di Cancelo, Oblak si supera nella respinta ma la Goal Line Technology svela come il pallone sia stato ricacciato indietro quando aveva già superato la linea di porta. Lo Stadium ruggisce, Ronaldo ci prova su punizione, poi i cambi con Dybala e Kean che rendono la Juventus a trazione anteriore. Proprio Kean in diagonale manca d’un soffio il 3-0 che arriva al 41′: Bernardeschi tamponato da Correa in area, è calcio di rigore: in una serata come questa Ronaldo non può sbagliare ed arriva il tris che vale la qualificazione e un posto nella storia juventina per CR7.
LE DICHIARAZIONI
Nel dopogara, dopo il 3-0 all’Atletico Madrid che ha spalancato le porte dei quarti di finale di Champions alla Juventus, Max Allegri commenta in maniera stringata ma piena di soddisfazione la vittoria dei suoi: “I ragazzi ha interpretato alla grande la partita, abbiamo giocato davvero bene tecnicamente. Siamo stati molto aggressivi, lucidi e freddi nel momento più importante del match. Aspettavamo da giorni questa gara e volevamo fare contenti i nostri tifosi. Lemar all’andata ha sbagliato e sapevo che poteva essere un segno, e così è stato.” Diego Simeone accetta invece con sportività il duro verdetto del campo: “Le due squadre hanno giocato due partite molto simili, loro hanno fatto cose simili a quelle che abbiamo fatto noi in casa. Abbiamo sofferto, loro passano giustamente ai quarti di finale. Non penso sia stata la mia peggior partita da allenatore da quando sono qui, non ho visto pecche di carattere. Ci hanno superato e dobbiamo fargli i complimenti. Abbiamo provato a fare la partita che volevamo, nel finale di primo tempo abbiamo anche giocato bene, ma nella ripresa non siamo riusciti a costruire qualcosa che ci facesse passare. Sinceramente sono tranquillo, i ragazzi hanno fatto bene in settimana. All’andata noi abbiamo giocato bene e loro male, stasera è andata al contrario. Non siamo riusciti a contrastare la loro prestazione“.