Dopo le parole di Diaconale, la Lazio ha diramato un comunicato ufficiale per replicare alle dichiarazioni di Virginia Raggi a proposito del possibile nuovo stadio biancoceleste: «Il Presidente Claudio Lotito ha presentato e depositato il progetto dello stadio delle Aquile localizzato sulla Tiberina nel 2005 ed intende riproporlo nella convinzione che la realizzazione dello stadio biancoceleste debba procedere di pari passo con quello della Roma». E ancora: «Nessuno offerta relativa alla utilizzazione dello stadio Flaminio è mai pervenuta e mai potrebbe essere accolta, come già ripetutamente ribadito dal Presidente Lotito (l’ultima dichiarazione in tal senso risale al 25 febbraio 2017) vista l’impossibilità, a causa di una serie di vincoli e di ragioni logistiche e di sicurezza insuperabili, di poter trasformare la struttura ideata da Nervi come un moderno e funzionale stadio per calcio professionistico di livello nazionale ed internazionale. Non è un caso che il Flaminio sia in stato d’abbandono da lunghissimo tempo e tutti i tentativi di destinarlo ad un qualsiasi uso siano miseramente falliti». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
STADIO LAZIO, RAGGI: “ASPETTO LOTITO”
Dopo lo stadio della Roma, si apre il caso dello stadio della Lazio: il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha aperto all’ipotesi a più riprese, ma senza fare alcun passo in avanti concreto. Almeno secondo Virginia Raggi: «Quale stadio? Sono in attesa che il presidente mi formuli una proposta», le parole del sindaco di Roma ai microfoni di Radio Sei: «L’ho incrociato qualche volta, ho provato a sponsorizzare il Flaminio come idea: se e quando Lotito vorrà formulare una proposta la valuteremo, io sono in trepidante attesa». Prosegue la prima cittadina: «Io in via ufficiale e in via informale ho detto “questa proposta quando la formula?”: non ho mai ricevuto risposte sul Flaminio o su altre aree, la sede del Comune è nota. Non ho ricevuto inviti ufficiali, adesso c’è stato un invito per andare a visitare il centro della Lazio ma prima del derby non sarebbe stato bello».
STADIO LAZIO, LE PAROLE DI VIRGINIA RAGGI
Prosegue Virginia Raggi: «Domenica allo stadio per Lazio-Parma? Temo di dover lavorare: spesso mio marito e mio figlio vanno. Quando ero più giovane frequentavo la curva, mi concentravo più sulla curva che sulla gara. A casa Severini-Raggi di calcio ne parliamo quando la Lazio vince, dunque molto spesso: io rientro a casa all’1 di notte, se ne parla e mio marito sono 25 anni che mi lavora ai fianchi. Sta cercando di insegnarmi i rudimenti, apprendo e sono una simpatizzante». Non è tardata ad arrivare la replica della Lazio, come riporta Gianluca Di Marzio: «Dopo la visita ufficiale alla Roma da parte del sindaco, non potevamo fare una visita ufficiosa che poteva far ingenerare una polemica. Come dire: i tifosi laziali figli di un Dio minore. Le maglie per suo figlio sono sempre pronte. Ora faccio l’invito lei, sindaco, per l’inaugurazione di Formello. Lotito è pronto a rispolverare il progetto dello Stadio delle Aquile. Noi contiamo nello stesso trattamento della Roma. Le preannuncio l’invito formale. Se ci sono state delle incomprensione verranno superate assolutamente. Quando ci sarà l’inaugurazione del rinnovamento del centro sportivo di Formello, faremo un bella manifestazione ufficiale. Le faccio anche un’altra richiesta: l’anno prossimo si festeggeranno i 120 anni del club. Lotito vorrebbe fare un busto del fondatore Bigiarelli a Piazza della Libertà. Le chiedo un aiuto anche in questo», le parole di Arturo Diaconale, portavoce del club biancoceleste.