Video Cagliari-Inter 2-1: highlights e gol della partita valevole per la 26^ giornata di Serie A 2018-19. Il primo weekend di marzo comincia con lo scivolone dei nerazzurri che cadono alla Sardegna Arena, trafitti e puniti per due volte dai casteddu, mai così belli e bravi come ieri sera. Evidentemente c’era tanta voglia di dedicare il successo alla memoria di Davide Astori, proprio in questi giorni ricorre il primo anniversario della sua tragica scomparsa e al 13′ tutti si sono fermati per ricordare la figura dell’ex-difensore di Cagliari, Roma e Fiorentina con un lungo applauso bipartisan. In realtà gli uomini di Rolando Maran non hanno sbagliato nulla e grazie a un primo tempo quasi perfetto sono riuscito a trovare la via del gol per due volte, prima con Ceppitelli – suo il tocco su calcio piazzato con il quale anticipa tutti e fulmina Handanovic – e poi con Pavoletti – girata strepitosa da parte del numero 30 che non ha lasciato scampo al portiere sloveno. Abbiamo parlato di primo tempo quasi perfetto del Cagliari, perché in mezzo ai due gol dei padroni di casa Lautaro Martinez è riuscito a infilarci la rete del momentaneo pari che sembrava poter rimettere in carreggiata la Beneamata. Tuttavia nel friday night si sono palesati tutti i limiti di una squadra orfana di Mauro Icardi, il finalizzatore per eccellenza e imprescindibile punto di riferimento per le azioni d’attacco. Anche perché se l’alternativa è mettere Ranocchia come uomo più avanzato, forse è il caso di riconsiderare le richieste di Wanda Nara e provare a ricucire i rapporti tra lo spogliatoio e il bomber argentino, sebbene si tratti di un’impresa ai limiti dell’impossibile. A differenza della salvezza del Cagliari, molto più vicina dopo questo successo che consente ai casteddu di portarsi a 9 punti di distanza dal terzultimo posto. Mentre l’Inter farebbe meglio a non guardare la classifica in questo momento: se Milan e Roma faranno il loro dovere in questo fine settimana, persino la qualificazione in Champions League che sembrava scontata fino a qualche settimana fa, rischia seriamente di essere rimessa in discussione.
LE DICHIARAZIONI
Nonostante il rigore sbagliato a ridosso del novantesimo che avrebbe messo la parola fine al match ancor prima del triplice fischio di Banti, Nicolò Barella è stato uno dei migliori in campo (assieme ad Alessio Cragno che ha negato più volte la doppietta a Lautaro Martinez): “Abbiamo giocato una grandissima partita, ci eravamo detti che dovevamo riprenderci da un momento difficile e abbiamo dimostrato di aver compiuto un bel salto di qualità. Siamo un bel gruppo, diamo tutti il massimo e non esitiamo a sacrificarci per i compagni, come dovrebbe accadere in ogni squadra. Il rigore? Ho perso l’equilibrio quando Handanovic si è tuffato, volevo cambiare angolo ma l’ho alzata troppo. In ogni caso non mi interessa, l’importante è aver vinto, pazienza se non ho segnato”. Dopo aver ottenuto un successo di prestigio l’allenatore del Cagliari, Rolando Maran, non poteva certo sottrarsi ai microfoni di Sky Sport: “I ragazzi hanno fornito una prestazione incredibile, maiuscola sotto tutti i punti di vista, a cominciare dalla qualità del gioco espresso e dalle tante occasioni create soprattutto nel primo tempo. Abbiamo battuto una grande squadra in un contesto difficile e delicato, disputando una partita semplicemente perfetta. Complimenti a tutti!”. Luciano Spalletti prova ad analizzare la sconfitta dei suoi e non risparmia critiche ai nerazzurri: “Inter brutta nel primo tempo, abbiamo sbagliato tutto, arrivavamo sempre in ritardo sui palloni e impostavamo troppo lentamente la manovra, per tacere di tutti i duelli persi e dell’eccessiva morbidezza nei contrasti a centrocampo”. Il tecnico tira inoltre l’ennesima frecciatina ai giornalisti di Sky Sport: “Spiegatemi un po’ perché mi chiedete quando rientra Keita ma non fate la stessa domanda per Icardi, non vedete l’ora di dire che c’è qualcosa di anomalo nel suo comportamento”.