Brucia le tappe Cristiano Ronaldo, deciso a rientrare il prima possibile a disposizione di Massimiliano allegri dopo l’infortunio subito con la maglia del Portogallo. Così come aveva assicurato lo stesso CR7 a caldo, lo stop contro la Serbia non sembra essere tale da pregiudicare la sua partecipazione alla doppia sfida di quarti di finale contro l’ajax. In questo senso, però, non ci sono più le sue sole sensazioni – per quanto di un’atleta che del suo corpo conosce ogni segreto – ma anche degli esami strumentali. In un comunicato apparso pochi minuti fa sul sito ufficiale della Juventus, infatti, i bianconeri hanno emesso un bollettino dai toni rassicuranti:”Dopo essere stato costretto a uscire al 30′ del primo tempo della sfida tra Portogallo e Serbia, valevole per le qualificazioni a Euro 2020, Cristiano Ronaldo è stato sottoposto in Portogallo ad accertamenti che hanno evidenziato una lesione di apparente modesta entità ai flessori della coscia destra. Le sue condizioni saranno monitorate e verrà sottoposto a nuovi accertamenti per definire la ripresa dell’attività agonistica”. (agg. di Dario D’angelo)
Domani il rientro alla Continassa
Il mondo bianconero è in apprensione per le condizioni di Cristiano Ronaldo dopo l’infortunio subito da CR7 durante la partita tra Portogallo e Serbia. Per quanto il fuoriclasse lusitano abbia rassicurato il popolo della Juventus sul fatto che il suo infortunio sia risolvibile nel giro di uno-due settimane, di certo c’è che fino a quando non verranno eseguiti gli esami strumentali del caso non si potrà escludere uno stop più lungo. Come riportato da Sky Sport, nell’immediato Cristiano e lo staff medico del Portogallo hanno deciso di comune accordo di non effettuare alcun esame a caldo: così come gli altri “nazionali”, domani Ronaldo farà rientro alla Continassa, ed è probabile che proprio mercoledì sia il giorno giusto per verificare lo stato dei flessori di CR7. Se dagli esami emergesse una piccola lesione significherebbe che Ronaldo dovrebbe osservare solo qualche giorno di riposo: insomma, la parola da evitare nel referto, è soprattutto una, “stiramento”. (agg. di Dario D’angelo)
Infortunio Ronaldo, “non sono preoccupato”
Si annuncia certo un serio infortunio per Ronaldo, che ieri sera si è fermato per un problema alla coscia mentre era impegnato con la nazionale portoghese nella sfida contro la Serbia. Eppure Cr7 ha voluto subito rassicurare i suoi tifosi, juventini e non solo presentandosi in zona mista alla fine della partita per le qualificazioni agli Europei del 2020. Il bomber della Vecchia Signora ha infatti commentato, come riporta O Jogo: “Non sono preoccupato, conosco il mio corpo, Succede, è il calcio, chiunque cammina sotto la pioggia si bagna. Sono molto tranquillo perché so che posso essere pronto in una o due settimane al massimo”. Ancora una volta Cristiano Ronaldo pare tranquillo e fiducioso di un suo presto recupero, ma intanto c’è timore in vista dei prossimi appuntamenti con il club bianconero, non ultimo il match di andata dei quarti di finale di Champions league contro l’Ajax. (agg Michela Colombo)
DA CAPIRE LA GRAVITA’ DELL’INFORTUNIO
Arrivano aggiornamenti sull’infortunio di Cristiano Ronaldo, anche se l’ufficialità sulle sue condizioni dovrebbe arrivare domani al ritorno del portoghese a Torino dove effettuerà esami strumentali. Il giornalista Gianluca Vigliotti ha parlato ai microfoni di Gold 7 specificando: “Vi do degli aggiornamenti sul numero 7 dei bianconeri. Ho guardato il video relativo al suo infortunio, scatta sulla fascia e poi a un certo punto si ferma. Avverte un dolore muscolare, si siede in campo e chiede il cambio. Capisce di non farcela subito. Ora bisogna capire la gravità del problema”. Se in un primo momento si era temuto per un possibile stiramento, con conseguente mese minimo di stop, negli ultimi minuti la sensazione è leggermente cambiata. Forse perché Cristiano Ronaldo è uscito dal campo sulle sue gambe senza zoppicare, forse perché si parla di lui pronto a segnalare alla panchina che si sarebbe trattato solo di un pizzico dietro la coscia. Sicuramente il lusitano è un calciatore molto esperto e si sarà fermato nel momento giusto, senza correre inutili rischi. Impossibile pensarlo in campo sabato contro l’Empoli, molto probabile che riposi anche contro il Cagliari e il Milan. C’è però la sensazione che si farà di tutto per averlo in campo contro l’Ajax in Champions League per l’andata dei quarti di finale che si giocherà ad Amsterdam il 10 aprile.
Infortunio Cristiano Ronaldo, come sta?
Infortunio Cristiano Ronaldo in nazionale: CR7 è stato costretto ad abbandonare il rettangolo verde di gioco al minuto 31 della gara tra il Portogallo e la Serbia. L’attaccante della Juventus pare essersi procurato un problema muscolare, uno stiramento, dopo uno scatto sulla corsia ha chiesto il cambio interrompendo lo scatto e gettandosi a terra toccandosi la coscia. Un ko che merita ulteriori approfondimenti, anche se c’è un particolare a far sorridere e cioè il fatto che dopo il cambio con Pizzi è tornato camminando sulle sue gambe in panchina senza più zoppicare. La speranza della Juventus è che il calciatore si sia fermato in tempo, evitando che si possa pensare per lui a un lungo stop. Di certo però non è una buona notizia per i bianconeri, impegnati soprattutto in una Champions League dove il portoghese ha dimostrato al momento giusto di essere decisivo. Ulteriori notizie su questo problema fisico dovrebbero arrivare nelle prossime ore quando si saprà l’entità dell’infortunio.
Ecco perché la Juventus può comunque sorridere
L‘infortunio di Cristiano Ronaldo ha gettato per un attimo nel panico i tifosi della Juventus che dopo lo straordinario 3-0 all’Atletico Madrid hanno tornato a guardare la Champions League come un obiettivo concreto. Non sappiamo l’entità del problema del portoghese, ma c’è comunque da guardare il lato positivo delle cose. Intanto la Juventus con 15 punti sul Napoli in Serie A e dieci partite da giocare non deve preoccuparsi della vittoria di uno scudetto per il quale ormai manca solo la matematica. In Champions League non si può assolutamente sottovalutare l’Ajax, ma sembra comunque questo un appuntamento alla portata anche di una squadra che ha comunque giocatori molto importanti in rosa. L’andata delle eventuali semifinali della competizione si disputeranno alla fine di aprile quando Cr7 difficilmente starà ancora fuori per un problema muscolare. Sono solo ipotesi, ma la Juventus incrocia le dita e spera dopo che aveva sfangato la squalifica però Ronaldo potrebbe stare fuori comunque almeno ai quarti.