Arrivano le scuse di Sergio Vessicchio, il telecronista di Agropoli che ieri si è scagliato contro la guardalinee donna Annalisa Moccia. Il giornalista, raggiunto dai microfoni di Radio Crc, ha commentato: «Ho sbagliato e ho fatto una stupidaggine. Mi sono espresso male; non sono sessista e le farei governare il mondo. Ero in diretta e non potevo subito riparare. Mi sono accorto subito di aver detto una cavolata e ne pagherò le conseguenze. Le donne arbitro sono statisticamente meglio degli uomini. Non volevo creare nessun pandemonio. Nono sono razzista, sono per l’integrazione a 360 gradi. Ho attaccato il sistema e la Federazione; ho sbagliato i modi nell’esprimere il mio pensiero». Come riporta Spazio Napoli, Vessicchio è stato sospeso dall’Ordine dei Giornalisti della Campania, ecco le parole del presidente Ottavio Lucarelli: «Il provvedimento preso per Sergio Vessicchio consiste in un esposto al Cosiglio di Disciplina e a Maurizio Romano per aprire un ulteriore sanzione per Vessicchio che va ad aggiungersi ad una sospensione già in atto. Quello che dovevo fare l’ho fatto. Posso dire che il collega avrà modo di difendersi e non posso fare nessuna valutazione». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
“ASSISTENTE DONNA UNO SCHIFO, INGUARDABILE!”
Giornata del calcio in rosa? Donne pronte ad occupare spazi e momenti prettamente maschili? Forse, almeno sulla carta ma mentre i progetti vanno avanti nell’era del MeToo e le possibilità si moltiplicano, sembra proprio che ci siano alcune mentalità difficili da estirpare. Ancora una volta la delusione arriva dal mondo maschile quasi incapace di accettare i tempi moderni e il cambiamento di posizioni ed ere storiche, e arriva proprio da un campo di calcio che mai ha fatto da sfondo a quello che lo sport dovrebbe essere ovvero momento di aggregazione e di rispetto. Proprio nel weekend che si è appena concluso, quello in cui si sarebbe dovuto celebrare il calcio femminile con oltre 40mila persone allo Juventus Stadium per una partita in rosa, sembra proprio che qualche chilometro più a Sud il telecronista Sergio Vessicchio di CanaleCinqueTv non sia riuscito a trattenersi.
GLI INSULTI SESSISTI ALLA DONNA ARBITRO
In particolare, proprio durante la gara tra Agropoli e Sant’Agnello del campionato di Eccellenza in Campania, il telecronista si è lasciato andare ad un insulto ai danni dell’assistente donna Annalisa Moccia. Qualcuno potrebbe avanzare l’ipotesi e nascondersi dietro al dito di “può succedere durante una partita, è la stessa cosa per gli uomini” ma questo non basta visto che il signor Vessicchio si è lasciato andare ancora prima che le squadre fossero in campo a giocare e, in particolare, ha dichiarato: “Pregherei la regia di inquadrare l’assistente donna che è una cosa inguardabile. È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri in un campionato dove delle società spendono centinaia di migliaia di euro. Ed è una barzelletta della federazione una cosa del genere […] una cosa impresentabile per un campo di calcio“. Il giornalista è stato sospeso dall’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Ecco il video del momento: