Non sono piaciute a Moise Kean le esternazioni del padre, Biorou Jean Kean, che a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1, oltre a dichiararsi un leghista sostenitore di Matteo Salvini, ha dichiarato di attendere ancora dalla Juventus due trattori che la Vecchia Signora gli avrebbe promesso quando la mamma del gioiellino della Nazionale stava per portarlo in Inghilterra. Una versione dei fatti che, a quanto ha scritto su una Instagram Stories proprio Moise, non risponderebbe a verità. Kean ha infatti postato questo messaggio sui social:”Trattori? Non so di cosa si parli. Se sono l’uomo che sono oggi è solamente grazie a mia madre. Con questo ho detto tutto! E non dimenticate mai chi vi dà da mangiare quando avete il cibo in pancia”. I genitori di Kean sono separati: e Moise con questo messaggio sembra essersi schierato, definitivamente. (agg. di Dario D’Angelo)



IL PADRE LEGHISTA DI KEAN

Dopo l’exploit ieri a Un Giorno da Pecora, il papà di Moise Kean è stato di nuovo contattato da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, che gli hanno fatto i complimenti per il secondo gol in Nazionale consecutivo: «Lui e forte e ha sete di gol. Ci siamo sentiti al telefono, era contento e mi ha detto: papà, potevo fare anche di più». In merito invece alla presunta “trattativa” con la Juventus per i due trattori che spetterebbero a casa Kean, ancora Birou Jean replica «stiamo trattando. Ma la Juve ed il sottoscritto siamo un’unica famiglia, siamo come i denti e la lingua che abitano insieme». Da ultimo, non poteva mancare un aggiunta sul suo essere leghista e pro Salvini convinto: «Io sono già tesserato della Lega nel luogo dove vivo, a Fossano, ormai da due anni, ma non mi posso candidare perché ancora non ho la cittadinanza. Sono sulla lista di Dario Tallone e insieme stiamo cercando di mandare il Capitano Salvini a vincere in Europa». (agg. di Niccolò Magnani)



LA JUVENTUS, LA LEGA E..

L’uomo del momento dell’Italia del pallone? Senza dubbio Moise Kean. L’attenzione dei media nei confronti del gioiellino della Juventus è viscerale, al punto che ad essere intervistati sono anche i suoi familiari. Così non può non fare notizia il papà di Kean, Biorou Jean Kean, che a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1 svela le sue simpatie leghiste con un improbabile – viste le politiche anti-immigrati marchio di fabbrica del Carroccio – endorsement per Matteo Salvini”. Kean senior spiega:”Se ho fatto la domanda per la cittadinanza italiana? Certo, sono anni che sono qui in Italia, ma non mi è stata concessa. Il mio orientamento politico? Sono leghista, a me piace la Lega e la politica di Salvini. In questo momento sto cercando un’associazione per bloccare l’immigrazione alla partenza. Aiutiamoli a casa loro? Esatto”.



IL PADRE DI KEAN: “SONO LEGHISTA COME SALVINI”

Il papà di Moise Kean in ogni caso ha fornito diversi spunti d’interesse non solo politico nel corso della sua intervista. C’è per esempio un retroscena che riguarda l’approdo del gioiellino bianconero alla Juventus:”Io l’ho mandato alla Juve perché sono tifoso bianconero anche se adesso ho un problema con la società che non mi dà più i biglietti. Io e la mamma di Moise siamo separati e lei, in passato, voleva portare il ragazzo in Inghilterra. Io dissi che lo avrei fatto restare in Italia ma in cambio avrei voluto due trattori. Loro mi dissero che non ci sarebbero stati problemi. E invece non me li hanno ancora dati, non mi danno più biglietti e non mi ricevono neanche più”. Un altro aneddoto? Uno che non piacerà moltissimo ai tifosi bianconeri, che però sono pronti a perdonare il loro Kean bambino:”Da piccolo Moise tifava Inter, perché gli piaceva Oba Oba Martins. Quando andavo in giro con lui mio figlio mi diceva: ti prego, comprami la maglia di Martins”. Nel frattempo il suo idolo è diventato Balotelli: “Ora è il suo giocatore preferito, anche se gli ho consigliato di non copiarlo in tutto e per tutto”.