DIRETTA CANTU’ BRINDISI (FINALE 81-79): LOMBARDI OK DI MISURA!

E’ finita all’ultimo respiro la sfida tra Cantù e Brindisi, ma dopo aver chiuso il terzo quarto sul +5 i padroni di casa sono riusciti a festeggiare una preziosa vittoria chiudendo avanti di due lunghezze, col risultato finale sull’81-79 in favore della Canturina. Palma del miglior realizzatore della partita divisa, a quota 17 punti a testa, tra Gaines e Blakes per Cantù e Moraschini per Brindisi. Match tiratissimo nel finale con i pugliesi che sono riusciti a mantenere il risultato di parità fino al 75-75 prima e addirittura fino al 79-79 poi, poi Brindisi ha avuto la forza per l’ultimo allungo col tiro decisivo di Carr che ha evitato il supplementare ed ha tagliato le gambe ai brindisini. (agg. di Fabio Belli)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Cantù Brindisi, che non è tra quelle trasmesse per questa giornata di campionato; tuttavia l’appuntamento classico per tutti gli appassionati è sulla piattaforma Eurosport Player, che fornisce a tutti gli abbonati l’intera gamma delle gare di Serie A1 in diretta streaming video. Dovrete dunque dotarvi di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone per seguire la sfida, mentre sul sito ufficiale www.legabasket.it sono consultabili le informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.



ALLUNGO CANTURINA

Prima dell’ultimo quarto, Cantù tenta l’allungo decisivo chiudendo il terzo quarto sul 22-17 e portando il punteggio sul 66-61. La Canturina cerca di far propria l’intera posta con Gaines salito a 17 punti personali e Blakes e Davis a 13. Una prova di qualità a livello offensivo della formazione lombarda nonostante qualche sbavatura difensiva. Dall’altra parte Brindisi è mancata nel finale di quarto dopo due parziali in cui la formazione pugliese era riuscita a respingere colpo su colpo gli assalti avversari. Brindisi però porta solo Moraschini in doppia cifra con 14 punti personali finora realizzati, e qualche errore sotto canestro ha permesso a Cantù di portarsi al parziale finale con un prezioso +5 da gestire. (agg. di Fabio Belli)



PARITA’ ALL’INTERVALLO

Resta ricca di emozioni la sfida tra Cantù e Brindisi: distanze sempre strettissime nel punteggio tra le due formazioni e risultato di parità, 44-44, all’intervallo con gli ospiti che hanno prevalso di un punto nel parziale del secondo quarto, chiuso sul 22-23. Per Cantù 11 punti per Davis e 10 punti per Gaines, con due giocatori in doppia cifra a metà partita per i padroni di casa, mentre i migliori marcatori tra le fila brindisine con 8 punti ciascuno sono stati Wojciechowski e Moraschini, ma il collettivo pugliese è stato nel complesso più efficace sotto canestro, riuscendo così a chiudere in parità prima della pausa, in un match che sembra più aperto che mai vista l’efficacia offensiva di entrambe le squadre in campo. (agg. di Fabio Belli)

TESTA A TESTA

E’ subito testa a testa tra Cantù e Brindisi nel posticipo del massimo campionato di basket. 22-21 per la Canturina il risultato del primo parziale, con i padroni di casa che si sono subito giovati della buona vena realizzativa di Davis, mentre i pugliesi hanno risposto trascinati da Moraschini. Match subito a ritmi alti in fase offensiva, anche se qualche errore difensivo e nel possesso palla ha sicuramente fatto aggrottare la fronte ai due allenatori. Nella formazione di casa Carr non è riuscito a mantenere la precisione offensiva di Davis sotto canestro e questo ha impedito a Cantù di provare a piazzare una prima fuga nel punteggio, col primo quarto che si è chiuso solamente con un punto di distanza. (agg. di Fabio Belli)

PALLA A DUE!

Siamo finalmente arrivati alla palla a due di Cantù Brindisi: possiamo intanto ricordare che nella partita di andata, giocata il 4 novembre, la Happy Casa aveva centrato una vittoria netta al PalaPentassuglia. Frutto soprattutto di un devastante primo quarto da 22-5: l’Acqua San Bernardo aveva tirato 1/11 perdendo 7 palloni, con il solo Tony Mitchell in grado di realizzare un canestro dal campo. Quei 10 minuti avevano inevitabilmente condizionato una partita che Cantù aveva provato a rimettere in piedi con un secondo periodo da 19-28, per poi nuovamente affondare nel terzo quarto e infine perdere per 76-59. Wes Clark era stato il migliore per Brindisi con 24 punti e 9/15 dal campo, Adrian Banks gli aveva dato una mano con 13 punti (ma 4/13) mentre da parte canturina non era bastato un Davon Jefferson da 23 punti, 10 rimbalzi e 10/16. Ora vedremo in che modo andranno le cose sul parquet del PalaBancoDesio, dove la partita potrebbe essere ben diversa: mettiamoci comodi allora, e lasciamo che a parlare sia il campo perché finalmente la diretta di Cantù Brindisi sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

LA PRIMA SENZA UDANOH

Come abbiamo già detto, Cantù Brindisi sarà la prima partita che l’Acqua San Bernardo giocherà senza Ike Udanoh: il centro di Detroit, di origine nigeriana, ha salutato durante la sosta per andare ad Avellino, rivelando anche come nei piani iniziali dovesse essere a disposizione della Scandone per la Coppa Italia (ma il trasferimento è stato ritardato di qualche giorno). Una perdita non indifferente per i brianzoli, non solo per il suo ruolo di capitano: nelle 18 partite giocate Udanoh ha garantito 12,5 punti, 9 rimbalzi e 4,3 assist tirando con il 59,7% nel pitturato, realizzando cinque doppie doppie e chiudendo la sua esperienza canturina con una valutazione media di 20,9 che ne fa il terzo miglior giocatore del campionato. La società sta valutando varie opzioni per sostituirlo: si era parlato e si parla ancora di Joe Alexander – già visto a Sassari nell’anno post-scudetto – ma il Besiktas non ha potuto liberarlo subito dovendo ancora regolarizzare la sua posizione economica e sul mercato. Nel frattempo il capitano di Cantù è diventato Salvatore Parrillo, che onorerà il suo ruolo per la prima volta contro Brindisi. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Cantù Brindisi, partita che sarà diretta dalla terna arbitrale composta da Alessandro Martolini, Guido Federico Di Francesco e Gianluca Capotorto, si gioca alle ore 20:30 di lunedì 4 marzo e rappresenta il posticipo che chiude la ventesima giornata nel campionato di basket Serie A1 2018-2019. La sosta di due settimane è stata effettiva solo per i brianzoli, che dunque hanno giocato l’ultima partita quasi un mese fa andando a vincere a Reggio Emilia; situazione di classifica ottima per quelle che erano le premesse, con un record ancora in negativo (9-10) ma che pone l’Acqua San Bernardo in quella zona che arriva a toccare i playoff. La Happy Casa invece ha avuto un’altra prova delle sue qualità, raggiungendo un’insperata finale di Coppa Italia: la squadra di Frank Vitucci si è arresa a Cremona ma ha confermato di potersi giocare grandi traguardi. Attualmente nel gruppo delle terze (12-7), vede i playoff come una possibilità concreta e dunque sa di doversi regalare una vittoria per blindare ancor più la sua posizione; vedremo come andranno le cose nella diretta di Cantù Brindisi, la cui palla a due è prevista tra poche ore e della quale andiamo ora a presentare i temi principali.

RISULTATI E PRECEDENTI

La diretta di Cantù Brindisi si presenta come particolarmente interessante: l’Acqua San Bernardo ha avuto un inizio di stagione turbolento, anche e soprattutto a causa della volontà di vendere la società. Questo inevitabilmente ha avuto i suoi riflessi sul campo, ma i brianzoli hanno dimostrato di essere costruiti con raziocinio e, soprattutto grazie all’apporto di giocatori come Frank Gaines e Davon Jefferson (terzo e quinto miglior marcatore di Serie A1, Jefferson è anche il migliore per valutazione) sono riusciti a confermarsi in corsa per un posto nei playoff. La qualificazione alla Final Eight è stata mancata, ma adesso si punta il grande traguardo; intanto però la sosta ha portato in dote (si fa per dire) l’addio di Ike Udanoh andato ad Avellino, dunque Cantù sta cercando un sostituto in quel ruolo. Brindisi sta continuando a stupire gli addetti ai lavori: partita per salvarsi, la Happy Casa ha conquistato all’ultimo secondo la Coppa Italia e ha fatto un figurone sul parquet del Nelson Mandela Forum, rimontando in maniera pazzesca la Scandone e andando a giocare la finale. Persa appunto contro Cremona, ma Vitucci può dirsi soddisfatto perché questa squadra sta andando oltre le aspettative, un po’ come la sua Varese di sei anni fa. Ora, in questo girone di ritorno, i pugliesi dovranno provare a confermare questo passo: riuscire a entrare nelle prime otto è assolutamente alla portata, addirittura Brindisi potrebbe dare filo da torcere a squadra più competitive per avere il vantaggio del campo almeno nella serie dei quarti di finale.