Come si vede nel video di Porto Roma, il match a cui abbiamo assistito ha lasciato dietro di sé un gran polverone circa la direzione arbitrale e l’uso del Var da parte del fischietto turco. Proprio su questo è tornato anche il tecnico del club portoghese Conceicao che ai microfoni di Sky sport nel post match ha affermato: “Il Var in Portogallo è il secondo anno che lo abbiamo, perciò penso che sia normale.. .alle volte si esagera con le immagini. Poi si ferma la partita, il ritmo e non è bello. Comunque di quello che mi hanno detto è stato rigore”. L’allenatore del Porto ha poi commettano la partita di Champions League e la raggiunta qualificazione dei suoi: “E’ stata una partita intensa e noi avevamo la consapevolezza di poter vincerla: abbiamo capito gli errori fatti a Roma e sapevamo di poter fare una partita un po’ diverse. La mia squadra ha meritato pienamente di passare il turno ed arrivare ai quarti di finale: siamo stati veramente forti”. (agg Michela Colombo)
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ROMA FUORI DALLA CHAMPIONS
Video Porto-Roma 3-1 dts
: highlights e gol della partita che si è disputata all’Estadio do Dragao, valevole per il ritorno degli ottavi di Champions League. In un clima da tregenda, sotto un diluvio universale, i padroni di casa ribaltano il verdetto dell’andata e strappano il pass per i quarti di finale, dopo la pesante sconfitta nel derby di sabato scorso per i giallorossi arriva un’altra grandissima delusione che rende il bilancio di questa stagione ancora più negativo. A questo punto la squadra di Eusebio Di Francesco può e deve concentrarsi sul campionato con l’obiettivo di arrivare tra le prime quattro e “vendicare” questa uscita di scena. Sergio Conceicao, che aveva già recato dei dispiaceri alla Roma quando vestiva la maglia della Lazio, iscrive così il suo Porto tra le migliori otto squadre del continente, al termine di 120 minuti che difficilmente dimenticheremo. Partivamo dal 2 a 1 in favore dei capitolini che avevano quindi due risultati su tre per passare il turno, e segnando almeno due volte in trasferta potevano anche permettersi di perdere con un gol di scarto. Invece gli ospiti si complicano la vita con Manolas che sbaglia il disimpegno e regala il pallone a Marega che sforna l’assist per Tiquinho Soares che firma così l’1 a 0. Nel giro di dieci minuti la Roma pareggia i conti con il rigore trasformato da De Rossi e conquistato da Perotti agganciato da Militao dentro l’area. Prima dell’intervallo il numero 16 deve però lasciare il campo per uno stiramento al polpaccio. Perso il suo principale punto di riferimento a centrocampo, i giallorossi si inchinano per la seconda volta ai portoghesi: sugli sviluppi di un corner Corona pesca Marega che firma il 2 a 1, il parziale non cambierà più fino al novantesimo nonostante le occasioni sciupate da Perotti e Otavinho. Si va quindi ai supplementari dove succede di tutto: Dzeko getta letteralmente alle ortiche tre ghiottissime palle gol con il salvataggio sulla linea di Pepe a Casillas battuto.
VAR PROTAGONISTA
Al 115′ arriva l’episodio chiave: Florenzi trattiene ingenuamente Fernando che cade in area, in un primo momento l’arbitro Cakir non interviene ma al VAR Marciniak non sfugge nulla e richiama il direttore di gara che si corregge e indica il dischetto. Dagli undici metri Telles non si fa prendere dal panico e trafigge Olsen condannando la Roma all’inferno. Struggenti le immagini di Florenzi immortalato mentre piange a dirotto, disperato come un bambino, vanamente consolato dai suoi compagni di squadra e anche da Casillas che da grande campione ha compreso il dramma che stava attraversato il numero 24, consapevole dell’errore che è costato il sogno di ripetere l’exploit di dodici mesi fa, quando la Roma andò a un passo dalla finalissima. Restano comunque le polemiche per la direzione di Cakir e dei suoi assistenti: sul rigore a favore del Porto ci sarebbe un fuorigioco (anche se millimetrico) di Fernando che non viene considerato, mentre nel recupero c’è un intervento sospetto di Marega su Zaniolo sul quale il VAR sorvola. Comprensibili i mugugni dei giallorossi nel post-partita, non fa mai piacere uscire dalla Champions League, soprattutto in questa maniera così rocambolesca.
LE DICHIARAZIONI
Nonostante la fortissima delusione il capitano della Roma, Daniele De Rossi, non si è sottratto ai microfoni di Sky Sport: “Il risultato va accettato anche se è dura, viviamo di alti e bassi, non abbiamo giocato una partita perfetta ma ho visto un gruppo di uomini prima che giocatori che ci tenevano veramente, non meritavamo di uscire così, sarebbe stato meglio essere eliminati ai rigori. Il calcio è così, gli avversari sono stati più bravi di noi, anche per loro non sarebbe stato bello lasciare la Champions. Non voglio commentare gli episodi da rigore, devo prima vederli bene. Penso di essermi stirato il polpaccio, che peccato, avevo sensazioni molto positive. Il mister non si discute, da domani ricominceremo a lavorare con lui e a preparare la sfida di lunedì prossimo contro l’Empoli”.