DIRETTA PESCARA PALERMO (RISULTATO FINALE 3-2)

Pescara Palermo 3-2: si conclude una bellissima partita allo stadio Adriatico con la clamorosa vittoria del Delfino, che si rilancia in classifica e avvicina le prime posizioni mentre i rosanero si ritrovano terzi. Avevamo già detto come nel secondo tempo il Pescara fosse riuscito ad alzare il baricentro e rendersi più pericoloso; l’ingresso di Del Sole e lo spostamento di Mancuso come prima punta hanno portato vivacità alla squadra di Bepi Pillon che esattamente a metà ripresa ha trovato il pareggio con un gran destro dai 25 metri di Ledian Memushaj, sul quale Pomini non ha potuto opporsi. A quel punto la partita sarebbe potuta finire in qualunque modo, anche se le due squadre hanno dato la sensazione di essere stanche e non avere più l’intensità messa in campo in precedenza; negli ultimi dieci minuti però il Palermo è tornato a farsi vedere dalle parti di Fiorillo e, con Jajalo e Moreo, ha avuto due ottime occasioni per tornare in vantaggio. Come è finita? Ovviamente, con la rete che ha fatto esplodere l’Adriatico: a quattro minuti dal 90’ Gennaro Scognamiglio, che era stato protagonista negativo nel primo tempo, ha trovato il colpo di testa vincente sull’angolo battuto da Sottil. Clamoroso vantaggio di un Pescara che sembrava nuovamente alle corde, vittoria fondamentale e Palermo che si mangia le mani, ma che rimane assolutamente in corsa per la promozione diretta in Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)



PESCARA PALERMO (1-2): SECONDO TEMPO IN CORSO

Pescara Palermo 1-2: avvio di ripresa arrembante degli abruzzesi, che sembrano aver cambiato passo rispettoa un primo tempo nel quale avevano anche rischiato l’imbarcata. Subito Leonardo Mancuso ha provato una conclusione aerea su cross di Balzano senza inquadrare la porta, poi la pressione del reparto offensivo del Pescara ha portato Mazzotta a sfiorare un autogol incredibile e Scognamiglioo sul seguente calcio d’angolo ha svettato di testa non trovando però lo specchio. Il Palermo però sta soffrendo la spinta avversaria; Bepì Pillon al 52’ effettua il primo cambio togliendo Monachello, spostando Mancuso da prima punta e inserendo la qualità di Del Sole sull’esterno. Per adesso il risultato rimane quello con cui le due squadre erano andate all’intervallo, ma vedremo quello che succederà nell’ultimo segmento della partita. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

La diretta tv di Pescara Palermo sarà disponibile esclusivamente collegando apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone al vostro televisore (tramite Chromecast) oppure sfruttando una smart tv con connessione a internet per installarvi direttamente l’applicazione DAZN: solo gli abbonati alla piattaforma potranno infatti assistere alla partita, che dunque sarà mandata in onda soltanto in diretta streaming video.

PESCARA PALERMO (1-2): GOL DI PIRRELLO

Pescara Palermo 1-2: strano primo tempo all’Adriatico, perché dopo aver segnato immediatamente il gol del vantaggio gli adriatici si sono sciolti, consegnando le redini della manovra a un Palermo che non si è fatto pregare e ha ribaltato la situazione. Già Moreo al 31’ minuto aveva sfiorato la doppietta personale – ammonito per simulazione alla fine dell’azione – rispondendo a Leonardo Mancuso che aveva provato un destro parato da Pomini; poi, al 37’, Roberto Pirrello ha trovato lo stacco vincente sul calcio d’angolo battuto da Mazzotta e, sfruttando anche una sfortunata scivolata di Gravillon, ha potuto battere Fiorillo. Con questo risultato ci sarebbero tre squadre in testa alla classifica di Serie B, ovvero Brescia, Lecce e appunto Palermo; il campionato si fa sempre più interessante, il Pescara però rischia di perdere la presa sulle primissime posizioni. Da segnalare anche gli animi tesi: lo stesso Pirrello ha colpito al volto Monachello rischiando grosso, espulso Sicignano dalla panchina rosanero. (agg. di Claudio Franceschini)



PESCARA PALERMO (1-1): GOL DI DEL GROSSO E MOREO

Pescara Palermo 1-1: tempo 6 minuti e Cristiano Del Grosso porta in vantaggio il Delfino, sbloccando la partita dello stadio Adriatico alla prima occasione della partita. L’atteggiamento iniziale era già quello giusto per la formazio0ne di casa, che ha sfruttato una bella combinazione tra Memushaj e Balzano, il cross di quest’ultimo dalla riga di fondo è stato raccolto da Del Grosso che ha incrociato di sinistro trovando la rete. Inizio arrembante da parte del Pescara di Bepi Pillon, ma il Palermo pareggia al 15’: proprio Stefano Moreo, che non segnava da tempo ed è stato schierato titolare per la squalifica di Nestorovski, ha infilato la porta di Fiorillo con una grande iniziativa personale, dribbling su Scognamoiglio e conclusione di destro imprendibile per il portiere abruzzese. Appena dopo il Palermo ha addirittura sfiorato il vantaggio: verticalizzazione per George Puscas, errore di uno Scognamiglio in evidente difficoltà e tiro che però trova la risposta di Fiorillo. A questo punto dunque è davvero tutto in divenire: vedremo quello che succederà nel proseguimento della partita. (agg. di Claudio Franceschini)

PESCARA PALERMO (0-0): SI COMINCIA!

Pronti a vivere la diretta di Pescara Palermo, poniamo l’accento su come il Delfino abbia smarrito la via soprattutto in trasferta: la squadra di Bepi Pillon ha perso le ultime tre trasferte giocate, contro avversarie toste (Benevento, Cittadella e Lecce) ma replicando qualcosa che non accadeva da novembre, quando i ko erano arrivati contro Palermo, Perugia e Verona. Stiamo di fatto parlando di quasi un girone fa, e queste sei sconfitte esterne sono le uniche che la squadra abbia ottenuto in tutto il campionato: tuttavia il Pescara ha vinto solo tre volte fuori casa ma lo ha fatto per l’ultima vittoria a Crotone, un mese e mezzo di assenza dunque che pareggia l’astinenza tra la gara dello Scida e quella precedente di Salerno, 4-2 nell’ultima del girone di andata. Inoltre il Pescara aveva ottenuto 22 punti nelle sue prime 11 partite del girone di andata, e aveva perso solo una volta; al ritorno i punti sono diventati 13, altro indice di calo. Ora però arriva il Palermo, che all’andata si era imposto per 3-0 aprendo di fatto un altro torneo per i biancoblu; diamo allora la parola al campo per stare a vedere quello che succederà sul terreno di gioco, all’Adriatico è davvero tutto pronto e Pescara Palermo può cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)

I TESTA A TESTA

Parlare dei precedenti di Pescara Palermo in maniera approfondita richiederebbe parecchio tempo: i primi incroci risalgono agli anni Quaranta e poi anche negli Ottanta ci sono stati testa a testa in maniera frequente. Vogliamo concentrare la nostra attenzione sul fatto che in Serie A queste due squadre si sono affrontate in due distinti campionati: due stagioni fa il Pescara ne era uscito imbattuto, in particolare all’Adriatico aveva vinto 2-0 grazie ai gol messi a segno da Robert Muric e Alexandru Mitrita ma non era comunque riuscito a scavalcare i rosanero al penultimo posto in classifica. Entrambe erano retrocesse, e così era successo anche nel 2013 quando i risultati erano stati gli stessi, vittoria interna del Delfino (rete decisiva di Vladimir Weiss) e pareggio al Barbera. Il Palermo ha vinto 3-0 la sfida di andata del campionato in corso; dobbiamo invece arrivare al marzo 2014, in un campionato di Serie B, per trovare l’ultimo successo che i rosanero siano stati in grado di centrare nello stadio in cui si gioca questa sera. Tre firme assolutamente d’autore: per il Pescara – momentaneo pareggio – Giuseppe Mascara – per il Palermo niente meno che Paulo Dybala e Andrea Belotti, in una squadra in cui militavano anche Stefano Sorrentino, Edgar Barreto, Enzo Maresca, Kyle Lafferty e Valerio Verre, oggi autore di 12 gol con la maglia del Perugia. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

La grande sfida Pescara Palermo sarà diretta allo stadio Adriatico dal signor Luigi Nasca: assistenti Vecchi e Rossi, quarto uomo Massimi. Si tratta di un arbitro che sta scalando le gerarchie, e che ha avuto a disposizione una partita di Coppa Italia: vittoria del Cagliari sul campo del Chievo nel quarto turno del torneo (ad agosto invece il Lecce aveva battuto la Feralpisalò al secondo turno). il Pescara ha vinto 2-1 contro il Crotone in una sfida che il 25 settembre è stata diretta da Nasca; il Palermo ha incrociato questo arbitro ancora prima, ovvero il 31 agosto per la seconda giornata quando i rosanero hanno ottenuto un pareggio per 2-2 contro la Cremonese (al Barbera). Le cifre del direttore di gara di Bari ci dicono che le ammonizioni sono appena più di cinque per gara; quattro le espulsioni (equamente divise tra doppio giallo e rosso diretto) e quattro rigori assegnati, tre dei quali nel campionato dI Serie B. Il record di ammonizioni è di 9, in un pareggio a reti bianche che ha riguardato il derby tra Padova e Cittadella dello scorso novembre; per contro, Nasca non ha mai ammonito meno di tre calciatori in una singola partita, dunque attenzione ai cartellini… (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Pescara Palermo viene diretta dal signor Luigi Nasca, e si gioca alle ore 21:00 di mercoledì 3 aprile: grande partita allo stadio Adriatico per chiudere la 31^ giornata del campionato di Serie B 2018-2019. Battuto dal Lecce nell’ultimo turno, il Pescara rischia di perdere la sua presa sulla corsa alla promozione diretta: ha 5 punti meno del Palermo rispetto al quale ha giocato una partita in più, ed è dunque ovvio che l’unico risultato a disposizione sia la vittoria. Peccato ne sia arrivata appena una nelle ultime cinque partite, tre delle quali perse; calo evidente da parte degli abruzzesi, che sono stati anche in testa al campionato per un mese (in autunno) ma che non riescono più a ritrovarsi. I rosanero a oggi fanno la corsa sul Lecce, che è davanti ma deve ancora effettuare il turno di riposo: il Palermo è imbattuto da quattro giornate ma non vince in trasferta da quasi due mesi, e dunque deve necessariamente tornare ad alzare il suo ritmo esterno se vuole riprendersi la seconda posizione e ottenere quella promozione diretta che era considerata il principale obiettivo della stagione. Aspettando la diretta di Pescara Palermo, studiamo meglio quelle che possono essere le scelte dei due allenatori per questa partita dello stadio Adriatico, nell’analisi delle probabili formazioni.

PROBABILI FORMAZIONI PESCARA PALERMO

Nelle probabili formazioni di Pescara Palermo Giuseppe Pillon deve rinunciare a Marras: il modulo dovrebbe rimanere quello con il rombo di centrocampo, ma questa volta ad affiancare Leonardo Mancuso sarebbe uno tra Monachello e Capone con Antonucci che può giocarsela per la trequarti, oppure da laterale se il tecnico dovesse tornare al 4-3-3. Brugman da trequartista, così che a centrocampo ci sia spazio per Memushaj e Crecco al fianco di Alessandro Bruno che dovrebbe essere impiegato da playmaker basso, in difesa si è fermato nuovamente Campagnaro e allora Gravillon torna titolare al fianco di Scognamiglio, con Matteo Ciofani a destra e Del Grosso che contende un posto a Pinto per la corsia mancina. Guai per il Palermo, che va all’Adriatico senza i due centrali titolari: fuori Rajkovic e Bellusci, dentro allora Accardi e Szyminski ma al centro può anche giocare Rispoli, il che porterebbe Gunnarsson ad essere titolare a destra. Aleesami agirà a sinistra, mentre a centrocampo dovremmo vedere Jajalo in cabina di regia con Falletti e Murawski sulle mezzali; anche davanti c’è uno squalificato ed è il bomber Nestorovski, quindi a fare compagnia a George Puscas dovrebbe essere Moreo.

QUOTE E PRONOSTICO

Quotata dall’agenzia di scommesse Snai, Pescara Palermo vede partire favoriti gli abruzzesi ma in una situazione di enorme equilibrio: vale infatti 2,60 il segno 1 per la vittoria del Delfino, contro il valore di 2,85 volte la puntata che accompagna invece l’eventualità del successo rosanero, per il quale dovrete scommettere sul segno 2. Per il pareggio, ipotesi regolata dal segno X, andreste a guadagnare una cifra corrispondente a 3,05 volte quello che avrete deciso di mettere sul piatto.