DIRETTA JUVENTUS MILAN (RISULTATO FINALE 2-1): LA DECIDE KEAN!
E’ stato l’uomo del momento in casa Juventus, Moise Kean, a decidere la sfida all’Allianz Stadium. Dopo 4′ di recupero i bianconeri hanno legittimato il sorpasso firmato dal giovane attaccante della Nazionale, che al 39′ ha sfruttato un assist al bacio di Pjanic realizzando da bomber consumato. E’ il quinto gol in questa Serie A per il giovane attaccante della Nazionale, subito dopo il gol incassato Gattuso si gioca la carta Cutrone, ma il Milan riesce a creare solo qualche mischia in area e niente più. Un solo punto nelle ultime 4 partite di campionato per i rossoneri che vedono ora in bilico l’obiettivo Champions, la Juventus invece è a un passo dall’ottavo Scudetto consecutivo, che potrebbe arrivare anche domani se il Napoli perdesse in casa contro il Genoa. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE JUVENTUS MILAN
La diretta tv di Juventus Milan sarà una esclusiva di Sky. Gli abbonati alla televisione satellitare potranno seguire il big-match di Serie A sui canali Sky Sport Uno (il numero 201), Sky Sport Serie A (202) e Sky Sport 251, oppure in alternativa potranno anche avvalersi della diretta streaming video tramite il servizio fornito da Sky Go.
SBAGLIA BETANCUR
Resta vivace la partita nel secondo tempo tra Juventus e Milan dopo il calcio di rigore trasformato da Dybala che ha riportato la Juventus sul risultato di parità. Al 21′ è arrivato l’ultimo cambio per la formazione di casa con Dybala che ha lasciato spazio a Kean, mentre al 22′ Musacchio salva su una deviazione in area di Betancur che pareva un gol fatto per i bianconeri. Al 25′ però anche il Milan si fa vedere in avanti, potenzialmente voglioso di vittoria: Piatek protegge alla grande un pallone su Rugani, ma si allunga troppo il pallone nel momento decisivo, vedendo dunque sfilare il pallone sul fondo. Al 31′ finisce la gara di Suso con Gattuso che inserisce Dani Castillejo, a meno di un quarto d’ora dal novantesimo Juventus e Milan sono sull’1-1 all’Allianz Stadium. (agg. di Fabio Belli)
DYBALA SU RIGORE!
Al quarto d’ora della ripresa la Juventus ha trovato il pari contro il Milan. Nel secondo tempo i bianconeri sono entrati in campo con un altro piglio, anche se il Milan ha provato da subito a rendersi pericoloso in contropiede, con un cross di Calabria per Piatek al 6′: sulla conclusione del polacco Szczesny è stato molto reattivo a negare la doppietta al rossonero. Al 14′ Bonucci verticalizza per Dybala, steso da Musacchio in area. E’ calcio di rigore con ammonizione per il difensore rossonero, lo stesso Dybala trasforma con freddezza tornando al gol che in campionato gli mancava dallo scorso 25 febbraio. Al 16′ Allegri chiama la sua seconda sostituzione, inserendo Pjanic al posto di Spinazzola: il risultato tra Juventus e Milan è ora sull’1-1 all’Allianz Stadium. (agg. di Fabio Belli)
COLPISCE PIATEK!
Al 39′ del primo tempo si è sbloccato il risultato tra Juventus e Milan. Ad andare in gol è stato ancora una volta uno dei bomber principe di questa serie A, Krystztof Piatek. Gran passaggio in profondità in area di Bakayoko che sfrutta un’incertezza di Bonucci e serve il polacco, bravo a infilare Szczesny in uscita. Precedentemente c’era stata una lunga home field review al VAR per un tocco di mano di Alex Sandro in area, giudicato non volontario dall’arbitro Fabbri di Ravenna che non ha concesso il penalty al Milan. Juventus comunque poco incisiva in attacco, al 41′ arriva la prima ammonizione della partita: la subisce Bernardeschi per un intervento su Borini. 4′ di recupero e la prima grande occasione della partita la Juventus ce l’ha al 47′, con una spettacolare rovesciata in area di Mandzukic sulla quale Reina vola a togliere il pallone da sotto la traversa. Si chiude con un battibecco tra Mandzukic e Musacchio, il primo tempo vede il Milan avanti 0-1 all’Allianz Stadium sui bianconeri. (agg. di Fabio Belli)
EMRE CAN KO
Alla mezz’ora del primo tempo risultato ancora bloccato a reti bianche tra Juventus e Milan. Al 28′ Massimiliano Allegri si è ritrovato forzatamente costretto alla prima sostituzione. Nonostante il tentativo di stringere i denti, Emre Can non è riuscito a resistere al dolore dopo la botta presa alla caviglia. Al suo posto torna in campo Khedira, che riprende il suo posto al centrocampo dopo l’intervento al cuore, il tedesco di origine iraniana non giocava in Serie A dalla partita della Juventus in casa contro il Frosinone dello scorso 15 febbraio. Prima della sostituzione, al 25′, Milan ancora pericoloso su azione da calcio d’angolo, con Bakayoko che arriva alla girata in area, Mandzukic è provvidenziale per i bianconeri con il suo salvataggio. Al 27′ finisce alto un sinistro al volo di Calhanoglu, quindi alla mezz’ora Suso e Kessie scambiano in velocità, la conclusione dell’ivoriano si spegne a lato. Rossoneri comunque più incisivi in attacco, Juventus un po’ sotto ritmo. (agg. di Fabio Belli)
PIATEK SUBITO PERICOLOSO
E’ volato via il primo quarto d’ora tra Juventus e Milan, col risultato ancora fermo sullo 0-0 all’Allianz Stadium. La prima importante occasione da gol del match l’ha avuta il Milan, con Piatek pescato tutto solo sul secondo palo che di testa manda però a lato non sfruttando la chance servita da Suso. Qualche problema per Emre Can che lamenta dolori alla caviglia, Pjanic si scalda ma il tedesco di origine turca sembra in grado di proseguire. Al 14′ si affaccia per la prima volta in avanti con incisività la Juventus, con una ripartenza che vede Bernardeschi non trovare i tempi del passaggio per Dybala: l’argentino si fa pescare in fuorigioco, se fosse scattato in posizione regolare si sarebbe ritrovato solo davanti a Reina. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Tutto è pronto per Juventus Milan, sale altissima l’attesa per questa grande classica del calcio italiano di cui fra pochissimo leggeremo le formazioni ufficiali, che vedono il ritorno di Dybala fra i campioni d’Italia e Borini promosso titolare tra i rossoneri. Prima però diamo spazio ai numeri stagionali delle due squadre in Serie A, che esaltano la cavalcata trionfale della Juventus di Massimiliano Allegri: 81 punti con ventisei vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, 62 gol segnati a fronte di 19 subiti che portano la differenza reti a un +43 eccezionale come tutta la stagione della Juventus, già ad un passo dalla matematica conquista dello scudetto. Il Milan di Gennaro Gattuso non può reggere il paragone pur vantando un buon quarto posto: quattordici vittorie, dieci pareggi e sei sconfitte per 52 punti, 44 gol segnati e 28 subiti che portano la differenza reti dei rossoneri a +16. Adesso però basta numeri e parole, è davvero giunto il momento di scendere in campo: Juventus Milan comincia! JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Rugani; Spinazzola, Bernardeschi, Emre Can, Bentancur, Alex Sandro; Dybala, Mandzukic. Allenatore: Massimiliano Allegri. MILAN (4-3-3): Reina; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Suso, Piatek, Borini. Allenatore: Gennaro Gattuso. (Agg. di Mauro Mantegazza)
ALLEGRI CONTRO GATTUSO
Grande scontro a Torino questa sera: la partita tra Juventus e Milan sarà poi un grande match anche tra panchine e quindi tra Massimiliano Allegri e Gennaro Gattuso, due nomi strettamente legati dalla storia. Il primo è il tecnico della Vecchia Signora dal luglio del 2014, ma pure ex allenatore dei rossoneri, diretti dal giugno del 2010 al gennaio del 2014. I numeri messi a segno dal toscano con i bianconeri sono eccezionali e superiori alle statistiche fissate quando era alla guida del Diavolo: con la Juventus Allegri ha firmato in 261 presenze una media punti di 2,31 (contro 1,81 punti in 178 presenze sulla panca del Milan). Dall’altra parte ecco Gennaro Gattuso, che purè è stato giocatore dello spogliatoio di Allegri nella sua permanenza a Milanello: ancor prima ricordiamo che furono compagni di squadra al Perugia. Tornando al presente però ricordiamo che Gattuso, salito alla panca del Diavolo nel novembre del 2017 ha finora messo a bilancio 73 presenze e una media punti di 1,73, ancora migliorabile. (agg Michela Colombo)
TESTA A TESTA
Naturalmente il quadro dei precedenti in Juventus Milan è sconfinato: possiamo affrontare il discorso in termini “diversi” e citare il fatto che queste due squadre si sono sfidate recentemente in due finali di Coppa Italia (entrambe vinte dai bianconeri) e in due Supercoppe Italiane, con un successo rossonero ai calci di rigore e il colpo di testa di Cristiano Ronaldo che lo scorso gennaio ha consegnato il trofeo alla Vecchia Signora. A proposito di “vecchio”: vogliamo anche ricordare la prima partita nella storia di questa rivalità, almeno da quando esiste il girone unico: fu un 3-1 che la Juventus colse nel dicembre 1929. I bianconeri giocavano ancora al campo di Corso Marsiglia dove arrivarono tre degli scudetti del quinquennio d’oro. Oggi il campo non esiste più: anzi, è stato demolito ormai 80 anni fa. Quel giorno Raimundo Orsi realizzò una doppietta, inframmezzata dal gol di Giovanni Zanni; per il Milan segnò Mariano Tansini e i rossoneri dovettero aspettare addirittura l’aprile 1941 per vincere la prima in Piemonte, trovando le reti di Gino Cappello e Aldo Boffi a rimontare l’iniziale vantaggio della Juventus a firma dell’albanese Riza Lushta. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ARBITRO
Juventus Milan sarà una partita diretta, oggi pomeriggio all’Allianz Stadium, dall’arbitro Michael Fabbri che fa riferimento alla sezione Aia di Ravenna. Analizzando tutta la squadra arbitrale per il big-match di Serie A, indichiamo che i due guardalinee saranno Ranghetti e Del Giovane, mentre La Penna sarà il quarto uomo ed avremo infine Calvarese più l’assistente Tolfo alla postazione Var. Michael Fabbri, nato l’8 dicembre 1983 a Faenza, è uno degli arbitri italiani emergenti, non a caso indicato per una partita sempre di primissimo piano come Juventus Milan: in questa stagione il fischietto romagnolo vanta già undici presenze in Serie A, dove prima di oggi non aveva ancora incrociato la Juventus ma in compenso aveva diretto il Milan in occasione del pareggio rossonero ad Empoli per 1-1 a fine settembre. Le statistiche del signor Fabbri nella Serie A 2018-2019 ci parlano in totale di 55 cartellini gialli, una sola espulsione comminata per rosso diretto e tre calci di rigore assegnati, di cui uno proprio al Castellani. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Juventus Milan, diretta dall’arbitro Fabbri, si gioca alle ore 18.00 di oggi pomeriggio, sabato 6 aprile 2019: l’Allianz Stadium ospiterà dunque un anticipo di lusso per la trentunesima giornata di Serie A, sfida tra due squadre che hanno fatto la storia del calcio in Italia e non solo. Oggi però Juventus Milan ci offre prospettive molto diverse per le due squadre. I bianconeri di Massimiliano Allegri dopo la vittoria di Cagliari hanno addirittura 18 punti di vantaggio sulla seconda, l’ottavo scudetto consecutivo è cosa fatta e resta solo da stabilire quando (molto presto in ogni caso) diventerà matematico, dunque per i padroni di casa Juventus Milan sarà soprattutto una prova generale del quarto di Champions League contro l’Ajax. Ben diverso il discorso per i rossoneri: il pareggio casalingo contro l’Udinese ha interrotto la striscia di due sconfitte ma non può certo essere considerato un risultato positivo. Il Milan di Gennaro Gattuso resta quarto più per demeriti altrui che per i propri meriti, ma deve tornare a fare bene se vuole difendere la qualificazione in Champions League. Oggi non sarà facile, ma qualsiasi punto dovesse arrivare sarà tanto di guadagnato…
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS MILAN
Le probabili formazioni di Juventus Milan dovranno fare necessariamente i conti con tante assenze, da una parte e dall’altra, o comunque con diversi giocatori non al meglio. Ad esempio in attacco Massimiliano Allegri dovrebbe ritrovare titolare Mandzukic, presumibilmente in un tridente con Kean e Bernardeschi. A centrocampo i possibili titolari sono Emre Can, Pjanic e Matuidi, con il primo però in ballottaggio con Bentancur, in difesa invece dovremmo avere tutti i titolari con la coppia Chiellini-Bonucci, quest’ultimo l’ex più atteso. Gennaro Gattuso invece deve fare i conti con le assenze di Donnarumma e Paquetà: in porta giocherà Reina, per il resto dipenderà dalle scelte del mister, ancora seriamente in dubbio se confermare le due punte o tornare al 4-3-3. In ogni caso Calhanoglu agirà a centrocampo, da capire la posizione di Suso e naturalmente se ci sarà Cutrone al fianco di Piatek.
PRONOSTICO E QUOTE
Diamo infine uno sguardo al pronostico su Juventus Milan in base alle quote dell’agenzia di scommesse Snai. I bianconeri sono ampiamente favoriti e di conseguenza il segno 1 è quotato a 1,75. Si sale poi a quota 3,45 in caso di pareggio e dunque di segno X, infine un colpaccio del Milan varrebbe 5,25 volte la posta in palio per chi avrà creduto nel segno 2.