DIRETTA INTER ATALANTA (RISULTATO 0-0): UN PUNTO A TESTA

Al 32′ Spalletti cerca profondità e freschezza in attacco con Keita che prende il posto di Politano. I padroni di casa puntano molto sui cross di Asamoah, ma prima Freuler e poi Hateboer sono attenti a spazzare. Al 37′ Pessina prende il posto di un Ilicic che ha dato tutto nell’Atalanta, ma la situazione nelle due aree resta estremamente chiusa e compatta. L’ultimo tentativo è di fatto quello di Icardi, che di testa prova a far saltare il banco ma vede la sua conclusione respinta da Castagne. 3′ di recupero, Keita tenta l’ultimo affondo per l’Inter ma il risultato resta alla fine un giusto 0-0. (agg. di Fabio Belli)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA

La diretta tv di Inter Atalanta sarà una esclusiva di Sky. Gli abbonati alla televisione satellitare potranno seguire il match dello stadio Giuseppe Meazza sui canali Sky Sport Serie A (il numero 202) e Sky Sport 252, oppure in alternativa potranno anche avvalersi della diretta streaming video tramite il servizio fornito da Sky Go.



CI PROVA NAINGGOLAN

Al 17′ della ripresa prima sostituzione per Gasperini con Palomino che viene rilevato da Masiello. Subito dopo viene ammonito il difensore atalantino Mancini per un intervento falloso su Asamoah. Al 21′ Spalletti richiama in panchina Gagliardini inserendo Borja Valero, 2′ dopo bella chiusura di Mancini a sinistra su Perisic. La partita non decolla dal punto di vista offensivo, tatticamente le due formazioni producono una prestazione di grande attenzione. Arrivati al 26′, va segnalato come nella ripresa non si siano ancora fatti registrare tiri nello specchio della porta. La scossa arriva al 27′ con Nainggolan che impegna un attento Gollini. Viene ammonito Politano per un fallo su Gomez, quindi al 29′ Gasperini inserisce Barrow al posto di Pasalic: a San Siro il risultato resta però ancora a reti bianche. (agg. di Fabio Belli)



OROBICI ATTENTI

Il secondo tempo tra Inter e Atalanta inizia senza sostituzioni e gli ospiti nei primi 3′ collezionano già due calci d’angolo, ma senza esiti. Al 3′ bella sponda di testa di Ilicic per Gomez, l’argentino arriva solo a sfiorare il pallone in spaccata e non sfrutta l’occasione. Qualche problema per Perisic che stringe i denti e continua a giocare, ma l’Atalanta sembra più intraprendente soprattutto grazie alle grandi giocate di Ilicic. Al 9′ lo sloveno guadagna un interessante calcio di punizione, il tentativo di trasformazione di Gomez finisce però alto sopra la traversa. I bergamaschi restano molto chiusi anche indifesa e l’Inter deve accontentarsi di uno sterile fraseggio: a San Siro è ancora 0-0. (agg. di Fabio Belli)

DIFESE IMPENETRABILI

Al 37′ bella giocata di Ilicic che di tacco libera Gomez, D’Ambrosio ci mette una pezza ed evita problemi all’Inter. Ancora chiusura difensiva dei padroni di casa al 40′, su cross di Gomez e sponda di Castagne è bravo Skriniar a chiudere in calcio d’angolo. Al 42′ è invece De Roon a giocare d’anticipo su Icardi su cross di Perisic. Tanti capovolgimenti di fronte ma poca concretezza offensiva da una parte e dall’altra, anche grazie alla bravura delle difese. La prima frazione di gioco si chiude di fatto con un tentativo di Politano dall’interno dell’area di rigore orobica, Palomini si immola in scivolata nella respinta e il primo tempo fra Inter e Atalanta si chiude dunque senza gol. (agg. di Fabio Belli)

GOLLINI ANTICIPA ICARDI

Basta sempre il solo Ilicic a tenere in apprensione tutta la difesa nerazzurra, al 25′ Gagliardini e Miranda devono raddoppiare in area la marcatura sullo sloveno per disinnescarlo. Affondano ancora i bergamaschi sull’asse Gomez-Pasalic, Handanovic è lesto in uscita nell’anticipare un eventuale inserimento di Hateboer. Al 29′ è Castagne ad arrivare al cross dal fondo, il colpo di testa di Pasalic non inquadra lo specchio della porta. Al 31′ Gollini è molto tempestivo nell’anticipare Icardi che si sarebbe ritrovato a tu per tu con il portiere atalantino. Al 35′ Gollini è ancora molto reattivo in uscita, stavolta su Politano, e il risultato tra Inter e Atalanta resta ancora sullo 0-0. (agg. di Fabio Belli)

BROZOVIC KO

Partenza a ritmi alti, viene subito ammonito il portiere dell’Atalanta, Gollini, quindi al 3′ gol annullato a Vecino per un fuorigioco di D’Ambrosio. Pressione interista, al 7′ u un tiro-cross di Asamoah è Djmsiti a dover ripiegare in calcio d’angolo. Al 9′ Gollini alza sopra la traversa un tentativo dalla distanza di Vecino, subito dopo rispondono i bergamaschi con un tentativo di Ilicic dall’interno dell’area di rigore, murato da Skriniar. Gollini in uscita anticipa Perisic su un cross di Icardi, mentre dall’altra parte è sempre Ilicic l’uomo più attivo, con lo sloveno che al 17′ salta Skriniar e conclude, vedendo la sfera stavolta ribattuta da Miranda. Al 21′ problema fisico per Brozovic dopo uno scontro in campo, Luciano Spalletti è costretto a giocarsi la prima sostituzione inserendo in campo Radja Nainggolan. (agg. di Fabio Belli)

FORMAZIONI UFFICIALI!

Inter Atalanta sta per cominciare, c’è grande attesa per il derby lombardo nerazzurro a San Siro. Prima di leggere le formazioni ufficiali, descriviamo il campionato delle due squadre con qualche statistica. Per l’Inter di Luciano Spalletti ci sono 56 punti in classifica, che sono arrivati con diciassette vittorie, cinque pareggi e otto sconfitte, inoltre per i nerazzurri milanesi la differenza reti è pari a +22, perché hanno segnato 47 gol e ne hanno incassati 25. Numeri solo leggermente inferiori per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che ha raccolto 51 punti nella Serie A 2018-2019 con quindici vittorie, sei pareggi e nove sconfitte, risultati maturati soprattutto grazie a 64 gol segnati (miglior attacco del campionato) mentre sono 41 quelli subiti, dunque la differenza reti bergamasca è pari a +23. Adesso però basta numeri e parole, è davvero giunto il momento di scendere in campo: Inter Atalanta comincia! INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 37 Skriniar, 23 Miranda, 18 Asamoah; 5 Gagliardini, 77 Brozovic; 16 Politano, 8 Vecino, 44 Perisic; 9 Icardi A disposizione: 27 Padelli, 11 Keita Balde, 13 Ranocchia, 14 Nainggolan, 15 Joao Mario, 20 Borja Valero, 21 Cedric, 29 Dalbert, 87 Candreva Allenatore: Luciano Spalletti ATALANTA: 95 Gollini; 23 Mancini, 19 Djimsiti, 6 Palomino; 33 Hateboer, 15 De Roon, 11 Freuler, 21 Castagne; 88 Pasalic, 72 Ilicic; 10 Gomez A disposizione: 1 Berisha, 31 Rossi, 5 Masiello, 41 Ibanez, 7 Reca, 8 Gosens, 22 Pessina, 44 Kulusevski, 17 Piccoli, 99 Barrow Allenatore: Gian Piero Gasperini (Agg. di Mauro Mantegazza)

SPALLETTI CONTRO GASPERINI

Ci avviciniamo alla diretta tra Inter e Atalanta ed è quindi arrivato il momento di mettere in esame anche i due allenatori attesi oggi a San siro per la 32^ giornata. Da una parte ecco allora Luciano Spalletti, arrivato alla guida dello spogliatoio milanese (ancora in subbuglio a dir il vero) l’estate scorsa. Dando un occhio a qualche dato possiamo ricordare che il tecnico di Certaldo ha messo a tabella finora 82 presenze in panca per l’Inter, con una media punti di 1,82, rinfrescata dal successo col Genoa pochi giorni fa. Dall’altra parte ecco invece Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta già dal giugno del 2016 e che quindi vanta numeri ben importanti per la Dea. L’allenatore di Griugliasco infatti ha registrato 129 presenze con i bergamaschi, per una media punti di 1,74. Da ricordare che Gasperini è ex del match avendo diretto l’Inter dal giugno al settembre del 2011: un’avventura affatto fortunata. (agg Michela Colombo)

I TESTA A TESTA

Inter Atalanta è una partita ricca di storia e tradizione, nella quale i meneghini hanno quasi sempre fatto bene: magari non a Bergamo, dove per inciso non hanno vinto nelle ultime tre uscite (perdendo con un netto 4-1 la sfida di andata e cadendo 2-1 nell’ottobre 2016), ma certamente a San Siro. Qui infatti l’Inter ha vinto le ultime tre: spicca il 7-1 del marzo 2017, con una Dea lanciatissima ma demolita dalla squadra di Stefano Pioli nella quale Mauro Icardi aveva segnato tre gol nei primi 26 minuti. A completare l’opera un’altra tripletta, di Ever Banega, e il sigillo di Roberto Gagliardini passato da poco dall’Atalanta alla San Siro nerazzurra. Così l’ultimo successo bergamasco al Meazza è quello del marzo 2014, firmato da Stefano Colantuono e dalla doppietta di Giacomo Bonaventura, oggi protagonista in questo stadio ma con i colori del Milan. Un risultato identico a quello che nel 2002 aveva sostanzialmente aperto il crollo di un’Inter che, destinata a vincere lo scudetto dopo 13 anni, si era fatta raggiungere e scavalcare dalla Juventus nell’ormai famosissimo 5 maggio. C’è però anche un 4-3 dell’aprile 2013 (tripletta di German Denis e gol di Bonaventura con rimonta da 1-3), quella stagione l’Atalanta aveva vinto entrambe le partite. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

Il posticipo Inter Atalanta sarà una sfida diretta oggi pomeriggio allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro dall’arbitro Massimiliano Irrati, che appartiene alla sezione Aia di Pistoia. Adesso però passiamo a presentare tutta la squadra arbitrale per questo derby lombardo di Serie A: ecco dunque i due guardalinee Lo Cicero e Marrazzo, il quarto uomo Maresca ed infine l’addetto alla Var Rocchi, affiancato dall’assistente Avar che sarà Di Liberatore. Parliamo adesso dei numeri stagionali del signor Massimiliano Irrati, nato il 27 giugno 1979 a Firenze: dodici precedenti presenze in questa Serie A, caratterizzate da 59 cartellini gialli, ben cinque calci di rigore assegnati e due espulsioni, entrambe comminate per rosso diretto. L’Inter aveva incrociato il signor Irrati già tre volte in questo campionato, in occasione delle vittorie esterne con Lazio e Parma e della sconfitta sul campo della Juventus; per l’Atalanta abbiamo invece la sconfitta casalinga con la Sampdoria e il pareggio contro il Chievo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Inter Atalanta, diretta dall’arbitro Irrati, è una delle partite di cartello della trentunesima giornata di Serie A: appuntamento alle ore 18.00 di oggi pomeriggio, domenica 7 aprile 2019, naturalmente presso lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro. Il derby lombardo tra le due squadre nerazzurre è una partita sempre interessante e mai banale, a maggior ragione oggi perché Inter Atalanta è una sfida di lusso nella lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. Inter e Atalanta sono le due formazioni uscite meglio dal turno infrasettimanale: i nerazzurri di Luciano Spalletti hanno vinto 0-4 sul campo del Genoa nella partita che ha visto l’ottimo ritorno di Mauro Icardi, quelli dell’ex Gian Piero Gasperini hanno invece liquidato il Bologna per 4-1 in una partita durata praticamente un solo quarto d’ora. In classifica 56 punti e terzo posto per l’Inter, che punta a consolidare questo piazzamento, quinto posto a quota 51 per l’Atalanta, a questo punto autorevole candidata ai posti che porteranno alla prossima Champions League.

PROBABILI FORMAZIONI INTER ATALANTA

Parlando adesso delle probabili formazioni di Inter Atalanta, possiamo prevedere che sia Luciano Spalletti sia Gian Piero Gasperini vogliano modificare il meno possibili le squadre che tanto bene hanno fatto pochi giorni fa. Nell’Inter è comunque possibile un ballottaggio Asamoah-Dalbert, mentre a centrocampo l’ex Gagliardini è favorito per una maglia da titolare dopo la doppietta a Marassi. Possibile infine un ballottaggio Nainggolan-Joao Mario sulla trequarti, anche perché il belga è da poco tornato da un infortunio e ha già giocato 90 minuti contro il Genoa. Nell’Atalanta la notizia principale è l’assenza per squalifica di Duvan Zapata, che dovrebbe essere sostituito da Barrow a meno che Gasperini punti su Pasalic per un reparto offensivo senza attaccanti puri, con Gomez ed Ilicic. In difesa possibile ballottaggio fra Djimsiti e Masiello, sulla fascia si contendono invece il posto Castagne e Gosens.

PRONOSTICO E QUOTE

Padroni di casa favoriti, ma il derby nerazzurro Inter Atalanta si annuncia comunque come una sfida equilibrata. L’agenzia di scommesse Snai ci propone il segno 1 in favore dell’Inter a 2,10, ecco poi quote molto simili in caso di vittoria esterna dell’Atalanta oppure di pareggio, infatti il segno 2 è quotato a 3,40 mentre il segno X varrebbe 3,50 volte la posta in palio.