Potremmo cercare di spiegarvi che è stata una bella partita, che le due squadre hanno lottato, che è stato solo un caso che la partita sia finita a reti bianche. No, niente di tutto ciò. Questo Cagliari-Parma è stata davvero una brutta partita, e lo 0-0 finale è stato sacrosanto. In 90’ si è vista una sola azione pericolosa, ma Larrivey non è riuscito a trovare la porta da ottima posizione. Con queste premesse, lo 0-0 finale è stato inevitabile. Le due squadre si sono affrontate a centrocampo, ma non si sono mai sbilanciate, come se il “primo non prenderle” fosse una necessità per due formazioni che dopo 14 partite di campionato sono a metà classifica. Gli allenatori hanno osato meno dei giocatori, con cambi tattici mai mirati a spostare in avanti il baricentro delle loro squadre. Non hanno aiutato lo spettacolo gli infortuni di Giovinco e Conti, ma era lecito, e anzi doveroso, attendersi di più. Gli attacchi hanno deluso. Floccari, quando è uscito Giovinco, si è trovato isolato; gli avanti del Cagliari sono apparsi inadeguati. Ha deluso Ibarbo, salito agli onori delle cronache per il gol spettacolare al Catania domenica scorsa. Oggi ha fatto scena muta, non riuscendo a concretizzare le idee, intermittenti nell’occasione, di Cossu, l’unico con elevata qualità tecnica dei sardi. La grinta non è mancata, così come le pedate, testimoniate da cinque cartellini gialli, ma per il gioco ripassare. Sperando di essere più fortunati.



CRONACA PRIMO TEMPO – Il primo tempo è bruttino. Il Parma parte meglio, con Floccari molto elegante ed ispirato e Biabiany che prende velocità. Ma le occasioni latitano, e l’infortunio di Giovinco, che si fa male calciando una punizione, non migliora certo le cose. Al suo posto dentro Palladino, al debutto stagionale, ancora lontano da una condizione decente. Il Cagliari fatica a prendere in mano le redini del gioco. Soffre in mezzo, e l’infortunio di Conti pure qui non facilita la situazione. In attacco non punge: Ibarbo parte spesso ma non arriva mai, Larrivey è spesso in ritardo sui palloni calciati in mezzo. Proprio l’argentino si trova sul destro la palla giusta su una sporadica invenzione di Cossu, ma il suo tiro finisce di poco a lato. Gol sbagliato, e 0-0 a fine primo tempo.



CRONACA SECONDO TEMPO – Il secondo tempo se possibile è peggiore del primo. Nel senso che le emozioni e le palle gol continuano a non esserci, ma diminuisce pure la qualità del gioco, perché Floccari cala e l’attacco del Cagliari non convince proprio, neanche quando Ballardini sostituisce il deludente Larrivey con Thiago Ribeiro, che quasi non tocca palla. Le squadre non pungono e i portieri possono limitarsi a qualche uscita alta, giusto per dare un senso al pomeriggio di lavoro. Il pubblico del Sant’Elia mugugna, difficile dargli torto. Al 93’ di testa Galloppa sfiora il colpaccio, e a partita finita si accende pure una mezza rissa. E ci sarebbe da chiedersi il perché. Finisce 0-0. Con il triplice fischio finale momento saliente del secondo tempo.



Cagliari-Parma 0-0

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini (40′ st Perico), Conti (24′ pt Ekdal), Nainggolan; Cossu; Ibarbo, Larrivey (18′ st Ribeiro). (Avramov, Gozzi, Rui Sampaio, Ceppelini). All.:Ballardini.

Parma (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo (11′ st Santacroce), Paletta, Lucarelli, Gobbi; Biabiany, Morrone, Galloppa, Valiani; Giovinco (20′ pt Palladino, 31′ st Modesto); Floccari. (Pavarini, Fletscher, Jadid, Pellè). All. Colomba.

Arbitro: Brighi di Cesena.

Angoli: 5-3 per il Parma.

Recupero: 2′ e 2′.

Ammoniti: Valiani, Paletta, Santacroce, Biondini, Gobbi e Cossu per scorrettezze.

Spettatori: 7.100.

Agazzi 6; Pisano 6, Canini 6, Ariaudo 6, Agostini 6; Biondini 5.5 (40′ st Perico sv), Conti sv (24′ pt Ekdal 6), Nainggolan 5.5; Cossu 6.5; Ibarbo 5.5, Larrivey 5 (18′ st Ribeiro 5.5).

Mirante 6; Zaccardo 6 (11′ st Santacroce 6), Paletta 6, Lucarelli 6, Gobbi 6; Biabiany 6, Morrone 6, Galloppa 6, Valiani 6; Giovinco sv (20′ pt Palladino 5, 31′ st Modesto sv); Floccari 5.5.

 

Arbitro: Brighi 6.

 

(Mauro Mantegazza)