A Parma ormai si stanno abituando al tre a tre. In pochi giorni il Parma di Colomba non riesce a vincere in casa e addirittura pareggia per tre a tre. Domenica scorsa tre a tre contro il Lecce, questa volta è il Catania di Montella a strappare un pareggio importante ancora una volta in maniera spettacolare. Ma questa volta il Parma sciupa una ghiotta occasione facendosi rimontare per ben due volte. Sicuramente il tecnico del Parma Colomba può sorridere per l’attacco che sembra rigenerato, ma preoccupa una difesa troppo ballerina che ha concesso sei gol in pochi giorni. Contro il Catania sono arrivate tante occasioni per gli etnei.



Nel primo tempo il Parma cerca subito di aggredire l’avversario anche perchè il 3-5-2 del Catania è molto molle e quindi permette agli avversari di entrare con grande facilità. Il gol del Parma arriva grazie a Modesto, l’esterno di Colomba approfitta della dormita della difesa del Catania e mette dentro battendo Andujar. Modesto croce e delizia, suo infatti è lo svarione che permette ad Almiron di segnare il gol del pareggio con un tocco liftato. A questo punto del match entra in scena un sontuoso Sebastian Giovinco che non doveva giocare e invece regala grande calcio. Il fenomeno gialloblu concede un assist al bacio per Biabiany che di destro mette dentro. Giovinco si ripete alla fine del primo tempo con un altro assist magico per Floccari, il bomber del Parma non sbaglia e batte Andujar. La partita sembra davvero finita.



Nella ripresa Montella mostra ancora una volta di essere un tecnico interessante. Cambia la squadra con cambi importanti e il Catania si trasforma. Ci mette del suo anche il Parma che con un ingenuo Santacroce permette al Catania di segnare su calcio di rigore siglato da Lodi per un colpo d’anca evidente su Alejandro Gomez. Nel finale invece la frittata della difesa gialloblu è colossale. Dalla sinistra parte un cross per l’isolato Catellani che di destro al volo segna il gol del pareggio. Il pubblico di casa nel finale non gradisce l’atteggiamento di un Parma presuntuoso che pensava di aver già vinto il match. Per gli uomini di Colomba la sosta arriva al momento giusto, alla ripresa del campionato i ducali dovranno dimostrare di essere un’altra squadra, soprattutto più attenta in difesa.



Il tabellino:

 

Parma-Catania 3-3 (primo tempo 3-1)

 

MARCATORI: Modesto (P) al 5′ p.t., Almiron (C) al 22′ p.t., Biabiany (P) al 23′ p.t., Floccari (P) al 44′ p.t., rig. Lodi (C) al 30′ s.t., Catellani (C) al 40′ s.t.

PARMA (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo (dal 1’st Feltscher), Santacroce, Lucarelli, Gobbi; Biabiany, Jadid (dal 33’st Pereira), Galloppa, Modesto (dal 37’st Musacci); Giovinco; Floccari. (In panchina: Pavarini, Palladino, Valiani, Pellè). All.: Colomba.

CATANIA (3-5-2): Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Izco, Sciacca (dal 1’st Gomez), Lodi, Almiron, Capuano (dal 14’st Ricchiuti); Barrientos (dal 36’st Catellani), Maxi Lopez. (In panchina: Campagnolo, Potenza, Bergessio, Alvarez). All.: Montella.

ARBITRO: Massa di Imperia.

NOTE: serata gelida, terreno in buone condizioni. Spettatori: 10.814 per un incasso di 98.458 euro. Espulsi: nessuno. Ammoniti: Legrottaglie (C), Lucarelli (P), Izco (C). Angoli: 5-3 per il Catania. Recupero: 0′; 3′.

Pagelle Parma:

 

Mirante 5,5

Zaccardo 6

Santacroce 4,5

Lucarelli 5

Gobbi 5,5

Biabiany 6,5

Jadid 5,5

Galloppa 5,5

Modesto 6

Giovinco 7.5

Floccari 6,5

Colomba 5

Pagelle Catania:

 

Andujar 5

Bellusci 5,5

Legrottaglie 5

Marches 5

Izco 6,5

Sciacca 5

Lodi 6,5

Almiron 6,5

Capuano 5

Barrientos 5

Catellani 7

Maxi Lopez 6,5

Ricchiuti 6

Montella 6,5