Partita a dir poco spettacolare e grande reazione dell’Atalanta alle vicende “fuori campo” che stanno nuovamente turbando Bergamo e la sua squadra. I nerazzurri reagiscono con una prestazione davvero notevole, che sigilla il titolo di “squadra rivelazione” dei primi mesi della stagione per l’Atalanta, che arriva a Natale con 26 punti ottenuti sul campo in 16 partite, con il quinto posto virtuale, piena zona-Europa. Dal punto di vista strettamente calcistico, Colantuono non poteva chiedere un Natale migliore. Ovviamente, discorso opposto per Arrigoni: il Cesena aveva sempre fatto bene da quando l’allenatore cesenate si era seduto sulla panchina della squadra del cuore, stasera dobbiamo però registrare un brusco passo indietro, e il Cesena dovrà trascorrere le feste virtualmente retrocesso. A dire il vero, la partita era iniziata bene per gli ospiti, con la rete quasi immediata di Candreva; ma nel giro di pochi minuti, Denis e Marilungo ribaltano il risultato. Questa è stata proprio la serata di Guido Marilungo, autore anche della rete del 3-1 (primi due gol in campionato per lui). Nella ripresa ha provveduto Peluso a chiudere definitivamente i giochi. Bisogna però notare che, dal punto di vista strettamente quantitativo, le statistiche ufficiali ci dicono che il Cesena ha retto più che dignitosamente il confronto: il possesso palla è stato a favore degli ospiti, che lo hanno avuto per il 56% del tempo di gioco, contro il 44% dell’Atalanta. Anche il numero di tiri verso lo specchio della porta avversaria premia il Cesena, anche se è sotto gli occhi di tutti notare che le conclusioni atalantine sono state molto più efficaci: infatti, il conto dei tiri totali premia il Cesena per 12-10, mentre il conto dei tiri che hanno centrato lo specchio della porta dice 7-4 per l’Atalanta. Equilibrato, ma favorevole all’Atalanta, è stato il conto dei calci d’angolo: cinque corner per i padroni di casa, contro i quattro dei bianconeri. Dobbiamo notare che nelle statistiche individuali dominano i giocatori del Cesena: Benalouane è primo per palloni recuperati (27), Guana primeggia per i passaggi riusciti (ben 70, numero davvero notevole), e Mutu ha tirato verso la porta avversaria quattro volte. Ma è stata l’Atalanta a fare male.
SERIE A/ Atalanta-Cesena (4-1): sintesi, gol e video highlights (recupero prima giornata)
Stefano Colantuono (foto Ansa)
Risorsa non disponibile