Stasera al “Gsp Stadium” di Nicosia è in programma la partita tra Apoel Nicosia-Shakhtar Donetsk. Le due squadre non potrebbero arrivare a questa partita in modi più diversi, e inaspettati all’inizio della Champions League: per l’Apoel Nicosia, “cenerentola” del girone sulla carta, questa partita servirà “solo” per cercare il primo posto nel girone, perché la squadra di Ivanovic ha già compiuto l’impresa di qualificarsi per gli ottavi in un girone che comprendeva tre squadre ben più quotate dei ciprioti. Una vittoria stasera sarebbe la ciliegina sulla torta di questa “favola” inaspettata – che porterà per la prima volta una squadra di Cipro agli ottavi di finale di Champions League –, e a quota 12 punti l’Apoel sarebbe inarrivabile anche per Porto e Zenit San Pietroburgo, impegnate nello scontro diretto per il secondo posto negli ottavi di finale. Lo Shakhtar Donetsk invece, che nella scorsa stagione arrivò addirittura fino ai quarti di finale (negli ottavi eliminò la Roma), con 2 soli punti ottenuti nelle prime 5 partite, è già fuori da tutto, con grande delusione per l’Ucraina che voleva arrivare con un biglietto da visita migliore agli Europei 2012. Lucescu non ha più niente da chiedere alla competizione, per lui e i suoi ragazzi sarà solo una triste ed inutile gita al caldo dell’isola mediterranea. All’andata, il pareggio 1-1 (con i gol di Trickovski e Jadson) ottenuto a Donetsk dimostrò che la vittoria dell’Apoel contro lo Zenit ottenuta alla prima giornata non era un caso, mentre il punticino ottenuto dagli ucraini dopo la sconfitta di Porto fu il segnale che lo Shakhtar non era lo stesso della scorsa stagione. Ivanovic ovviamente schiererà la formazione migliore, alla ricerca dell’ennesimo grande risultato e del primo posto che metterebbe l’Apoel dalla stessa parte del tabellone di Barcellona, Real, Inter, Bayern e Arsenal. Unica novità sarà il cambio di portiere, con Pardo in porta e Chiotis in panchina. La stella sarà Ailton, autore già di 3 reti (7 contando anche i turni preliminari). Anche Lucescu schiera quasi tutti i titolari, alla ricerca di una chiusura dignitosa per la pessima campagna europea dello Shakhtar. La partita sarà arbitrata da un fischietto romeno, il signor Hategan. Nelle prossime pagine potete trovare le probabili formazioni di Apoel Nicosia-Shakhtar Donetsk.
Apoel (4-4-1-1): Pardo; Poursaitidis, Jahic, Paulo Jorge, Oliveira; Trickovski, Charalambidis, Marcinho, Manduca; Pinto; Ailton. All. Ivanovic.
A disp.: Chiotis, Kaka, Solomou, Belaid, Elia, Morais, Solari.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Boaventura.
Shakhtar (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Kucher, Rakitskyi, Rat; Fernandinho, Hubschman; Costa, Kobin, Mkhitaryan; Luiz Adriano. All. Lucescu.
A disp.: Rybka, Tetenko, Shevchuk, Gai, Eduardo, Seleznyov, Moreno.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Chygrynskiy.
Arbitro: Hategan (Rom).