L’Italia del calcio è scossa per lo scandalo del calcioscommesse che potrebbe scombussolare tutti i campionati, anche quello di Serie A. Molte le società coinvolte e soprattutto gli addetti ai lavori, da ex calciatori, Signori su tutti, a giocatori ancora in attività, Doni e Paoloni. Molte le partite in bilico che sono sotto la lente di ingrandimento dei magistrati, oggi si parla addirittura di due partite truccate, con tanto di prove. Uno scandalo che sicuramente ha buttato fango ancora di più sul calcio italiano che già 5 anni fa ha dovuto subita l’onta del processo di Calciopoli che ha mandato in Serie B addirittura la Juventus. Molte società tremano, dalla Lega Pro alla Serie A. Nonostante tutto in Italia fortunatamente c’è voglia di sdrammatizzare con alcune parodie musicali. L’ultima, fatta dalla trasmissione “Basette Goal” in onda su “Radio Bari Città Futura”, sta facendo un successone. Lo scandalo del Calcioscommesse è raccontato sulla musica di “Si può dare di più” del famoso trio Morandi-Ruggeri-Tozzi e si intitola “Puoi puntare di più”. Una canzone che sta spopolando sul web, molti i ragazzi e personaggi che lo hanno inserito sui social network. D’altronde lo scandalo del calcioscommesse ogni giorno propone nomi e fatti sempre più clamorosi. Nei giorni scorsi erano usciti fuori i nomi di personaggi famosi quali Totti, Vieri e ancora prima De Rossi. I magistrati però hanno archiviato le posizioni di tutti, ma molti sono inferociti e minacciano di agire per vie legali per tutelare la loro immagine. Oggi il nome nuovo è quello di Luigi Sartor, ex difensore di Inter, Parma, Juventus e Roma, amico di Beppe Signori, che sarebbe il “famoso Gigi” presente nelle intercettazioni telefoniche. Anche la posizione di Sartor verrà chiarita dai giudici per evitare che si colpevolizzi una persona innocente. Stefano Bettarini ha voluto difendersi davanti alle telecamere nel programma di Mediaset “Matrix”, condotto da Alessio Vinci, dove l’ex calciatore di Venezia e Bologna ha confermato la sua totale estraneità dei fatti. Il nome di Bettarini è spuntato fuori solo in un’intercettazione che peraltro sembra scagionare l’ex marito di Simona Ventura, mentre in altri colloqui telefonici viene fatto il nome del “Bello”, per i magistrati quel nomignolo è riferito a Bettarini.