Il Catania sta per scegliere il nuovo allenatore, dopo l’addio di Diego Simeone. L’amministratore delegato della società etnea, Pietro Lo Monaco, ha ammesso di aver incontrato ieri Montella, ma ha aggiunto di aver intenzione di vedere altri due tecnici prima di decidere: “Ho incontrato Montella, ora mi vedrò con altri due allenatori – ha detto Lo Monaco ai microfoni di Radio Manà Manà – In questo momento non è importante dire che tipo di impressione mi abbia lasciato Montella. Prima di partire per l’Argentina abbiamo stilato una lista di tecnici che riteniamo possano avere le qualità necessarie per guidare il Catania e Montella è uno di questi. Da qui a breve incontreremo gli altri candidati e decideremo anche se il concetto tattico dovrà rimanere sempre il 4-3-3”. Nessuna conferma sul fatto se sia Gigi De Canio uno dei due mister X: “De Canio lo conosco da anni, è un mister che seguiamo. Vediamo se sarà anche con lui uno dei prossimi incontri. Una cosa è certa, entro una settimana decideremo il prossimo tecnico del Catania”. Lo stesso mister, ex-Lecce, ha commentato così le voci che lo danno vicino ai siciliani: “Il Catania mi aspetta per un colloquio? Assolutamente no, non sono stato contattato da Lo Monaco, di conseguenza non è previsto alcun incontro – ha detto De Canio al portale Itasportpress – Addirittura ero convintissimo che il direttore avesse già chiuso la trattativa con Montella… Forse vengono dette alcune cose alla stampa proprio per depistare”. A questo punto è possibile che gli altri due candidati alla panchina rossazzurra siano Marcolin e Torrente. Lo Monaco ha parlato anche di mercato ed ha ribadito l’assoluta incedibilità del centrocampista Marco Biagianti. L’agente di quest’ultimo, Roberto La Florio, ha commentato così: “Prendo atto e sono molto soddisfatto delle parole proferite dal direttore Lo Monaco – ha dichiarato La Florio ai microfoni di Itasportpress – Tra l’altro Marco potrebbe diventare il capitano dei rossazzurri, però per evitare sorprese ci tengo a ribadire un concetto.
Il mercato impazza e allora bisogna rimanere sempre con le antenne dritte perché se arrivasse una offerta che soddisfi il ragazzo ma anche la società etnea ogni ipotesi potrebbe poi essere valutata”. In pratica, un invito ad ascoltare qualsiasi proposta, meglio se da parte di grandi club.