Presto, molto presto, forse già domani, il Bologna potrà contare su una nuova freccia per la fascia sinistra. E’ in via di definizione, infatti, il trasferimento di Gigi Vitale dal Napoli al club rossoblù. Vitale sbarcherà in Emilia con la formula del prestito ed andrà a rimpolpare il settore esterni della rosa a disposizione di mister Bisoli. Al momento, il tecnico rossoblù può contare sul solo Morleo come custode della corsia mancina; un’alternativa ci voleva, ed ecco spiegato l’arrivo di Vitale. Un ragazzo di belle speranze, classe 1987, quindi ancora relativamente giovane. Quest’anno ha giocato molto poco nel Napoli, complice anche una serie di infortuni. Il padrone del ruolo, in casa azzurra, è Dossena e non è facile scalzare uno come lui dalla titolarità. Vitale ci ha provato, più in Europa League che in campionato, rispondendo presente alle (rare) chiamate di Mazzarri. L’esterno nativo di Castellammare di Stabia ha palesato buone qualità offensive, con una discreta tecnica di base, che gli permette di effettuare pericolosi traversoni. Rigorosamente col mancino, perché con l’altro piede non ci siamo. A Bologna Vitale avrà una prima occasione per compiere un salto di qualità ed accreditarsi come laterale pienamente affidabile, possibilmente in entrambe le fasi. Oggi il suo agente Luca Urbani, intervistato nel corso di Radio Goal, in onda su Kiss Kiss Napoli, ha confermato l’avanzato stato dell’affare in piedi col Bologna: “Luigi non ha ancora firmato, anche se la trattativa è in fase avanzata e al 99% andrà ai felsinei. Domani potrebbe essere il giorno decisivo per definire l’operazione e depositare il contratto. Bologna rappresenta una bella vetrina anche se la cessione in prestito del Napoli evidenzia la considerazione del club verso Vitale. Tra un anno Luigi tornerà in azzurro in virtù del contratto fino al 2014”. Urbani ha sottolineato che il Napoli ha intenzione di puntare ancora sul suo assistito. L’Emilia sarà un tappa intermedia del suo percorso di crescita, ma non, a quanto pare, la sua destinazione definitiva. L’obiettivo di Vitale, è facile immaginarlo, è prendere possesso di quella benedetta corsia mancina nel ‘suo’ Napoli. Finora due i ‘parcheggi’ del giocatore, a Lanciano nella stagione 2007-08 e a Livorno nel 2009-10. Mazzarri lo stima ma ha pensato bene di fargli fare un passo per volta.
Ancora troppo impegnativo per lui il palcoscenico della Champions, meglio crescere nella sana provincia. Cercando, com’è naturale, di tornare più forte di prima. Quel lembo di campo, lì a sinistra, al San Paolo; Gigi Vitale ci terrebbe tanto a farlo diventare il suo terreno d’elezione.