A Catania gli argentini non sono mai troppi. Attualmente il club rossazzurro conta ben undici elementi provenienti dalla patria del tango. Ma non basta, perchè l’ad Pietro Lo Monaco potrebbe presto portarne un altro all’ombra dell’Etna. Uno dei principali candidati ad allargare la colonia albiceleste sarebbe il 26enne attaccante Pablo Andres Gonzalez, reduce da un’ottima stagione con la maglia del Novara ed il cui cartellino è di proprietà del Palermo. Lo Monaco ha confermato l’interesse per il giocatore dalle pagine della Gazzetta dello Sport. Gonzalez è legato al Palermo da un contratto fino al 2015 ma non sembra rientrare nei piani tecnici di Stefano Pioli, che gli preferisce altre pedine. L’argentino potrebbe partire per l’ennesimo prestito; oltre al Catania, in fila per lui ci sarebbero Chievo, Lecce e la sua ex-squadra, appunto il Novara. E’ un mercato che pare destinato ad intrecciare i progetti di Catania e Palermo. Oltre che per Gonzalez, i due club si stanno parlando da giorni per gli affari Silvestre e Lanzafame. Oggi dovrebbe arrivare l’ufficialità per entrambi, con il difensore che andrebbe a rinforzare la retroguardia rosanero, e l’attaccante pronto ad infoltire, anche numericamente, l’esiguo reparto avanzato dei catanesi. Vincenzo Montella vuole giocare con il 4-3-3 ma per farlo gli serviranno gli interpreti adatti. Per adesso può contare su Maxi Lopez come punta centrale e su una buona batteria di trequartisti, composta da gente come il Papu Gomez, il rientrante Barrientos, il guizzante Martinho ed i jolly Ricchiuti e Lodi, impiegabili anche più dietro, in mediana. Lanzafame potrà giostrare indifferentemente come ala destra o sinistra. Compito di Lo Monaco, adesso, sarà quello di blindare Maxi Lopez, corteggiato da un’Udinese alle prese con un difficile dopo-Sanchez, cercando nel contempo di prendere almeno un’altra punta. Da valutare le posizioni di Catellani, reduce dai prestiti nelle fila di Modena e Sassuolo, e del giovane spagnolo Keko, una sorta di scommessa, acquistato dall’Atletico Madrid. Il Catania del prossimo anno dovrà avere la grinta e la voglia di riscatto di Montella che, dopo essere stato messo alla porta dalla Roma, vorrà dimostrare di avere tutti i requisiti per allenare in serie A. Finora, oltre che con la prima squadra, ha lavorato, e molto bene, con i Giovanissimi
Della squadra giallorossa. Un buon lavoro, come detto, anche se la massima serie è tutt’altra cosa. A lui, con il supporto dei nuovi allievi, il compito di mostrare le sue reali qualità di tecnico.