L’Udinese riprende da dove aveva lasciato ed espugna lo stadio Via del Mare di Lecce, poco da fare per i salentini che si devono arrendere alla vivacità degli uomini di Guidolin che non paiono risentire delle illustri cessioni dell’ultimo calciomercato.

Non ci sono Inler e Sanchez ma poco cambia, i friulani scendono in campo e giocano a memoria confermando le doti che l’anno scorso hanno reso i bianconeri una delle più belle cenerentole del campionato. Non stupisce così che servano solo due minuti per vedere gli ospiti passare in vantaggio, Basta raccoglie il cross dalla sinistra di Pasquale e senza che il Lecce opponga nessuna pressione fulmina un incolpevole Julio Sergio indirizzando immediatamente l’incontro. La reazione dei salentini è blanda e si deve scontrare con dei meccanismi difensivi ancora tutti da registrare. All’interno di queste incertezze si incunea come un falco il solito Di Natale che al quarto d’ora concede il bis raccogliendo la sporca conclusione del giovane Torje e ribadendo da posizione favorevole per il due a zero con il quale si chiude il primo tempo. Una prima frazione di gioco dominata dalla Guidolin band, troppo superiore in ogni reparto per venire impensierita.



Nella ripresa ci si potrebbe aspettare un moto d’orgoglio del Lecce, ma non è così. I salentini appaiono inconsistenti e nonostante l’inserimento di tutte le punte messe a disposizione di mister Di Francesco non riescono mai ad impensierire la difesa friulana, sempre attenta e presente e capace di far trascorrere una giornata di sostanziale inoperosità a Samir Handanovic. All’undicesimo arriverebbe anche la rete del 3 a 0, ad opera di Kwadwoh Asamoah, sul colpo di testa del nigeriano però è evidente la carica sul portiere, prontamente colta dal fischietto di Damato di Barletta che annulla ed evita un passivo più pesante ai padroni di casa. Il triplice fischio finale della gara appare così come una liberazione per i giallorossi, mai in partita e autori di una gara che preoccupa soprattutto in ottica futura. Il Lecce visto oggi, difficilmente potrà avere scampo in una serie A così combattuta ed equilibrata.



Il Tabellino

 

Lecce – Udinese 0 – 2

 

Lecce (4-3-3): Julio Sergio; Tomovic, Ferrario, Esposito, Mesbah; Giacomazzi, Obodo, Giandonado (51′ Bertolacci); Cuadrado (77′ Piatti), Corvia (63′ Ofere), Di Michele. Panchina: Petrachi, Falcone, Grossmuller, Brivio. All.: Di Francesco

Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Domizzi, Danilo, Ekstrand; Basta, Badu, Pinzi, Asamoah, Pasquale (91′ st Neuton); Torje (67′ Abdi); Di Natale (76′ Barreto). Panchina: Padelli, Sissoko, Doubai, Pereyra. All.: Guidolin

Marcatori: 2′ Basta, 16′ Di Natale
Ammoniti: Ekstrand (U), Giacomazzi, Mesbah (L)



 

 

Lecce

 

Julio Sergio voto 6

Tomovic voto 5

Ferrario voto 5

Esposito voto 5.5

Mesbah voto 5.5

Giandonato 5 (Dal 51′ Bertolacci voto 5)

Obodo voto 6

Cuadrado voto 6 (Dal 77′ Piatti sv)

Corvia 5 (Dal 63′ Ofere sv)

Di Michele voto 5.5

 

All. Di Francesco voto 5

 

 

 

Udinese

 

Handanovic voto 6

Ekstrand voto 6.5

Danilo voto 6.5

Domizzi voto 6

Basta voto 7

Pinzi voto 6

Asamoah voto 7

Pasquale voto 7 (Dal 91′ Neuton sv)

Torje voto 6.5 (Dal 67′ Abdi voto 6)

Di Natale voto 7 (Dal 76′ Barreto sv)

 

All. Guidolin voto 7.5