Non si aspettava un inizio di stagione così pessimo Arsene Wenger. Il suo Arsenal è indietro in campionato dopo sei giornate con due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. La vetta della classifica presieduta dai due club di Manchester è lontana. E’ vero, in estate il club inglese ha venduto molti pezzi da novanta, basti pensare a Fabregas e Nasri, il primo è ritornato al Barcellona dove era cresciuto calcisticamente, il secondo non ha saputo resistere ai soldi del Manchester City. Il risultato è che l’Arsenal ha minore qualità a centrocampo. I nuovi acquisti stentano ad entrare nei meccanismi del gioco del manager francese anche se nell’ultimo turno di campionato si sono visti progressi importanti. Questa sera all’Emirates Stadium l’Arsenal dovrà cercare di vincere per riscattare il pareggio in casa del Borussia Dortmund nella prima giornata di Champions League. Certo, l’Olympiakos, l’avversario di questa sera, è un cliente scomodo visto che dovrà vincere a tutti i costi dopo la sconfitta all’esordio contro il Marsiglia, ma Arshavin e soci vogliono assolutamente portare a casa i tre punti. Proprio il russo, al centro di tante voci di mercato, dovrebbe guidare l’attacco assieme a Gervinho e Van Persie. Anche quest’ultimo è al centro di rumors che riguardano il suo possibile rinnovo del contratto, ma il giocatore olandese ha deciso di aspettare. Van Persie vuole prima vedere e capire se l’Arsenal avrà futuro senza i due grandi giocatori. Wenger punterà sul tedesco Mertesacker in difesa mentre a centrocampo ci sarà il giovane Ramsey a dirigere l’orchestra. Nell’Olympiakos di Valverde c’è grande fiducia anche perchè la sfida contro l’Arsenal potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia dopo il k.o. contro il Marsiglia firmato Lucho Gonzalez. I tifosi greci vogliono una squadra combattiva che non dovrà avere timore dell’Arsenal e della trasferta in terra inglese. Un match che vedrà sicuramente le due difese impegnate in maniera importante. Le statistiche dimostrano che entrambi gli schieramente difensivi non sono impenetrabili, anzi, soprattutto l’Arsenal che in Premier League ha preso ben 14 gol in sei match di campionato. Nella squadra greca spicca il nome di Mellberg in difesa, vecchia conoscenza del calcio italiano visto che ha giocato nella Juventus.
Formazione Arsenal:
Arsenal (4-3-3): Szczesny; Sagna, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Song, Ramsey, Arteta; Gervinho, Van Persie, Arshavin. All. Wenger
Formazione Olympiakos:
Olympiakos (4-2-3-1): Costanzo; Holebas, Mellberg, Papadopoulos, Torosidis; Modesto, Fuster; Yeste, Abdoun, Fejsa; Mirallas. All. Valverde