Stasera si completa il programma della ventiduesima giornata di serie B con l’attesissimo posticipo Pescara-Verona. Le due squadre sono protagoniste di un campionato davvero ottimo, e tutto sommato inatteso, fino a questo momento. Soprattutto il Verona neo-promosso, che negli ultimi due mesi è certamente la migliore squadra del campionato cadetto, mentre Zeman è come sempre una garanzia di bel gioco e spettacolo, e anche quest’anno sta mantenendo le promesse, grazie a molti giocatori davvero interessanti e in rampa di lancio verso la serie A, possibilmente da raggiungere già sul campo con il Pescara. La partita di questa sera ricorda la finale dei play-off della Lega Pro del giugno 2010, poi vinta dal Pescara che conquistò così la promozione in serie B, traguardo che il Verona raggiunse la stagione successiva, e potrebbe essere l’anticipazione di un altro grande play-off, ma con in palio stavolta la serie A (sempre che qualcuna di queste due squadre non centri già la promozione diretta). Il Verona vorrà anche rinverdire il ricordo dell’ultima vittoria allo stadio Adriatico: era il 1993 e risolse la doppietta di un giovane attaccante, un certo Filippo Inzaghi, e anche vendicare l’andata, quando il Verona celebrò male il ritorno in serie B: al Bentegodi vinse il Pescara 2-1, primo squillo di una grande stagione per gli abruzzesi, mentre i veneti dovevano ancora assestarsi nella nuova categoria. Tornando al presente, a sottolineare l’importanza di questa partita hanno provveduto i ben duemila tifosi presenti all’ultimo allenamento del Pescara, fatto che ha stupito lo stesso Zeman, che però ha avvertito tutti sulla difficoltà di questa partita. A centrocampo l’unico dubbio di formazione: Kone è favorito sul neo-acquisto Nielsen. In attacco invece il tridente delle meraviglie Sansovini-Immobile-Insigne è inamovibile. Nel Verona invece Mandorlini dovrà far fronte a pesanti assenze: allo squalificato Maietta si aggiungono Hallfredsson, bloccato da un attacco influenzale, e Gomez (per lui botta a un piede), oltre a Cangi ed Esposito. Anche per questi motivi il mister ha sottolineato che è ancora presto per parlare di “sfide decisive”. Il Verona però vive davvero uno stato di grazia, e anche in Coppa Italia contro la Lazio lo ha dimostrato. Nella prossima pagina troverete tutte le notizie sulle probabili formazioni di Pescara-Verona.
Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Kone, Verratti, Cascione; Sansovini, Immobile, Insigne. All. Zeman.
A disp.: Pinsoglio, Bocchetti, Brosco, Togni, Nielsen, Maniero, Soddimo.
Squalificati: nessuno.
Rafael; Abbate, Ceccarelli, Mareco, Scaglia; Russo, Tachtsidis, Doninelli; Jorginho; Ferrari, Pichlmann. All. Mandorlini.
A disp.: Frattali, Natalino, Pugliese, Galli, D’Alessandro, Berrettoni, Bjelanovic.
Squalificato: Maietta.
Indisponibili: Hallfredsson, Gomez, Cangi, Esposito.
Arbitro: Cervellera.