Sembra ormai scritto che al Real Madrid non riescano proprio a risolvere l’”allergia” al Barcellona: i “Blancos” possono anche avere cinque punti di vantaggio in classifica nella Liga, ma negli scontri diretti perdono sempre (o quasi), e questo rischia di diventare un ossessione per il club, per Mourinho e per i tifosi che certo faticano ad accettare il fatto che i grandi rivali vincano sempre il “Clasico”. Eppure, le cose sembravano mettersi bene per la “Casa Blanca”: il Real Madrid passa in vantaggio dopo soli 11 minuti grazie a una rete proprio di Cristiano Ronaldo, che zittisce le critiche di chi lo vede in calo e di chi dice che contro il Barcellona non fa mai la differenza. Inoltre, i blaugrana sembrano giocare troppo in orizzontale e il Real potrebbe approfittarne ancora, e solo uno straordinario Abidal (migliore in campo) evita guai peggiori. Forse parte della spiegazione sta in un Messi stranamente impalpabile. Nel secondo tempo però cambia subito la musica grazie a un perfetto colpo di testa proprio del capitano del Barcellona, il catalano Carles Puyol. Qui la partita si incattivisce, e se al 32′ minuto Messi si riscatta mettendo Keita davanti a Casillas per siglare il gol del 2-1 ospite che indirizza pesantemente verso Barcellona la qualificazione, protagonisti del secondo tempo sono purtroppo falli, simulazioni e brutti gesti. L’arbitro Muniz Fernandez risparmia qualche cartellino che avrebbe fatto bene, ma soprattutto gli sfugge l’episodio che sta facendo il giro del mondo su tutti i siti. Siamo al 22′ minuto del secondo tempo e il difensore portoghese – noto già per altri episodi molto discutibili nel corso della carriera – “cammina” sulla mano di Lionel Messi, che era già a terra per un precedente fallo. Il fantasista argentino si contorce a terra per il dolore (i tacchetti di una scarpa da calcio sulle mani non sono certamente piacevoli) ma l’episodio sfugge alla terna arbitrale. Pepe consolida sempre più la sua cattiva fama e diventa simbolo di un Real che proprio non riesce a superare il Barcellona. Ora naturalmente tutti si aspettano che Pepe sia almeno punito con la “prova tv”. Il finale è sempre quello: Guardiola al Bernabeu vanta 5 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 7 partite.