Doppio Budan, e il Palermo va. Per la serie: perché cercare sul mercato se hai già un forte attaccante in casa (a patto che sia sano, naturalmente)? Per informazioni, rivolgersi a un Novara steso per 2-0 dalla doppietta dell’attaccante croato e sempre più ultimo in classifica. La scelta di Zamparini è stata chiara: fermo da mesi Hernandez, ha lasciato andare Pinilla e ha deciso di dare fiducia al croato, un ottimo centravanti fermato però in carriera da un’enorme quantità di infortuni. Prosegue così l’ottimo campionato interno dei siciliani, che salgono a quota 27 punti ed avvicinano l’Europa, mentre il Novara resta drammaticamente ultimo a quota 12 punti, nonostante una prestazione migliore rispetto alle più recenti. Per i siciliani, complice il calendario casalingo, due vittorie consecutive, fatto mai successo prima in stagione.
CRONACA PRIMO TEMPO – Il Palermo affianca Miccoli al croato, mentre Donati, giocatore che mancava nel’organico di Mutti, è confermatissimo in cabina di regia. Tesser risponde con il 4-2-3-1, con la qualità di Rigoni e Mascara (lontano però dai giorni migliori) a sostenere un Caracciolo in forma ma poco fortunato, in un attacco rivoluzionato in questo mercato, ma per ora senza risultati; il salto di qualità è evidente, ma al momento resta teoria più che pratica. Le novità sembrano funzionare ad inizio partita: Rigoni stuzzica Viviano dopo neanche 60 secondi. I piemontesi giocano meglio, pressano e manovrano bene. Ma quando sei in un momento difficile, succede di prendere gol alla prima vera occasione costruita dagli avversari: Miccoli pesca Budan con un cross di esterno delizioso e il croato segna di testa. Difesa del Novara battuta due contro uno, grave lacuna.
CRONACA SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Palermo abbassa il ritmo con intelligenza. Gli ospiti ci provano, ma l’unico a portare un po’ di qualità è Rigoni e ancora una volta Tesser paga le colpe della sua difesa, la peggiore del campionato, e mai imbattuta in alcuna giornata. Miccoli, ancora da sinistra, crossa per Budan; Rinaudo si fa colpevolmente bruciare dal croato ed è 2-0. Partita finita e per il salentino quinto assist in due gare. Il Novara non ha infatti la forza di reagire oltre, e si comincia a pensare al turno infrasettimanale: il Palermo, con la serenità di una classifica tranquilla, proverà a spaventare l’Inter a San Siro. Mentre per il Novara l’impegno interno col Chievo nel posticipo di giovedì sera è già una prova senza appello.
Palermo-Novara 2-0 (1-0 p.t.)
Palermo Viviano; Munoz, Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Migliaccio, Donati, E. Barreto; Ilicic (28′ st Bertolo); Miccoli, Budan (35′ st Zahavi). (Tzorvas, E. Pisano, Acquah, Vasquez, Mehmeti). All.: Mutti.
Novara (3-4-1-2): Ujkani; Dellafiore (25′ st Mazzarani), Paci, Rinaudo; Morganella, Radovanovic (13′ st Pesce), Porcari, Garcia; M. Rigoni; Mascara (35′ sv Rubino), Caracciolo. (A. Fontana, Gemiti, Lisuzzo, Jensen). All.: Tesser.
Arbitro: Peruzzo di Schio.
Reti: 41’ pt Budan, 27’ st Budan.
Angoli: 2-8.
Ammoniti: Migliaccio, Porcari e Donati per gioco falloso; Budan per c.n.r.; Munoz per gioco scorretto.
Viviano 6, Munoz 6, Silvestre 6, Mantovani 6, Balzaretti 6, Migliaccio 6, Donati 6.5, E. Barreto 5.5, Ilicic 6 (28′ st Bertolo sv), Miccoli 7, Budan 7.5 (35′ st Zahavi sv). All.: Mutti 6.5.
Ujkani 6, Dellafiore 5.5 (25′ st Mazzarani sv), Paci 5.5, Rinaudo 5, Morganella 6, Radovanovic 5.5 (13′ st Pesce sv), Porcari 5.5, Garcia 5.5, M. Rigoni 6, Mascara 5.5 (35′ sv Rubino sv), Caracciolo 5.5. All.: Tesser 6.
Arbitro: Peruzzo di Schio 6.
(Mauro Mantegazza)