Si affrontano questa sera alle 21, allo stadio Manuzzi, Cesena e Varese. E’ il secondo posticipo della settima giornata di serie B, una gara importante sotto il profilo della classifica per entrambe le squadre. Cesena che ha 4 punti a seguito di un inizio orribile, che ha portato all’esonero di Nicola Campedelli e al ritorno di Bisoli, eroe della doppia promozione dalla C1 alla serie A. Sono 4 i punti dei romagnoli, contro i 12 del Varese (sarebbero 13 sul campo), che è partito fortissimo prima di cedere di schianto al Verona in casa. Castori affronta la squadra che ha allenato per poco più di quattro stagioni e a loro “chiederà i tre punti”, per non perdere il passo dalle prime. Ad ogni modo il campionato di serie B è lunghissimo, siamo solo all’inizio e le indicazioni che possiamo trarre oggi sono relative. 



Il Cesena è reduce dalla sconfitta di misura rimediata ad Ascoli, che ha interrotto la striscia positiva di Bisoli. La classifica piange: bisogna dare una sterzata immediata per evitare di dover fare un campionato tutto in salita. Il tecnico cambia modulo: si passa al 3-4-3, per cercare di contenere le ali del Varese e allo stesso tempo dare peso a un attacco che finora ha segnato appena tre gol. Non ci sono problemi di rosa per l’allenatore che quindi valuterà le scelte migliori. Pare destinato alla panchina Graffiedi, per un turno di riposo: dentro Succi, con Defrel e D’Alessandro che lo affiancheranno. In difesa Tonucci sarà il centrale, Comotto viene adattato in una linea a 3 (l’alternativa è Brandao) e Caldirola agirà sull’interno sinistro. Gli esterni di centrocampo saranno Gessa e Ceccarelli: ci sono anche Parfait e Andrea Rossi, ma hanno recuperato da poco e vanno in panchina. Iori in cabina di regia, Djokovic a dargli una mano.



Il Varese ha perso in settimana la sua prima partita: il Verona è passato per la prima volta al Franco Ossola con un netto 3-0, ma questo non ha comunque intaccato l’ottimo avvio di stagione dei biancorossi, che cercano la terza partecipazione consecutiva ai playoff sperando di avere maggior fortuna. Castori deve fare a meno di Neto Pereira: è convocato, ma stasera guarderà la partita dalla tribuna a meno di decisioni dell’ultim’ora. Non sta bene nemmeno Ebagua, che ha saltato il Verona: stringerà i denti e proverà a giocare perchè il suo peso offensivo è troppo importante, in caso contrario dentro uno tra Momentè e Martinetti con il primo favorito. Sicuro del posto come altro attaccante Eusepi, con Zecchine Nadarevic sugli esterni (quest’ultimo favorito sull’estone Kink) e Corti in mediana con Kone, che ha avuto la febbre in settimana ma dovrebbe farcela. Difesa composta dai terzini Pucino e Grillo e dai centrali Rea e Carrozzieri (solito ballottaggio con Troest). 



 

 Belardi; Comotto, Tonucci, Caldirola; Gessa, Iori, Djokovic, L. Ceccarelli; Defrel, Succi, D’Alessandro. All. Bisoli

A disp: Ravaglia, Brandao, A. Rossi, Parfait, Turchetta, Tabanelli, Graffiedi

Squalificati:

Indisponibili:

Bressan; Pucino, Rea, Carrozzieri, Grillo; Zecchin, Corti, Kone, Nadarevic; Ebagua, Eusepi. All. Castori

A disp: Bastianoni, Fiamozzi, Troest, Filipe, Kink, Martinetti, Momentè

Squalificati:

Indisponibili:

 

Arbitro: Di Bello