Questa sera si gioca Armenia-Italia, partita valida per il gruppo B delle qualificazioni ai mondiali di Brasile 2014. L’Armenia è terza nel girone con tre punti in due partite, mentre l’Italia è prima a parimerito con la Bulgaria a quota 4, dopo un pareggio e una vittoria. Armeina-Italia si giocherà allo stadio Hrazdan di Yerevan, la capitale armena, l’arbitro sarà il croato Marijo Strahonja mentre il calcio d’inizio è previsto per le ore 19 italiane (circa le 21 locali). Vediamo quali sono le probabili formazioni di Armenia-Italia.



Gara storica per l’Armenia che per la prima volta ospita l’Italia. Nella conferenza della vigilia il ct armeno Minasyan ha preannunciato “una partita a scacchi con Prandelli“. Sicuramente la nostra nazionale parte favorita in virtù del maggiore tasso tecnico ma non possiamo sottovalutare gli armeni che cercheranno di bloccarci tatticamente sfruttando l’aggressività nelle ripartenze, un pò come già successo in Bulgaria, nella prima partita. Lo schieramento previsto è un 4-4-1-1 con Berezovski in porta. La difesa a quattro dovrebbe vedere all’opera Aleksanyan a destra, Artak Edigaryan a sinistra, Mkoyan e Arzumanyan al centro. A centrocampo Ozbiliz e Sarkisov sulle ali e Mkrtchyan ed Artur Edigaryan i mezzo. Tra le linee attenzione a Henrick Mkhitaryan, fantasista classe 1989 dello Shakhtar Donetsk autore di un inizio di stagione strepitoso. Lo abbiamo già visto all’opera in Champions League contro la Juventus e ha destato una buona impressione: potrebbe essere lui i pericolo numero uno. L’unica punta sarà invece Movsisyan. Un altro fattore che potremmo temere è quello ambientale, anche se a dirla tutta gli armeni hanno riservato un’accoglienza speciale agli azzurri. Ciò è stato motivo di dibattito poichè alcuni sostenitori armeni sono stati etichettati come traditori per l’entusiasmo manifestato ai giocatori italiani. L’allenatore Minasyan non si preoccupa: “Se qualcuno tifa per l’Italia sono affari suoi. I tifosi armeni sono soprattutto gli altri, quelli che saranno allo stadio: se vinciamo vi consiglio di andare ad osservarli nelle piazze, qui a Yerevan“. Insomma, l’Armenia ha le idee chiare e non si tirerà indietro.



A disposizione di mister Minasyan ci saranno i portieri di scorta Kasparov e Harutyunyan poi Hovhannisyan, Hambardzumyan, Voskanyan, Manoyan, Manucharyan, Malakyan, Badoyan, Yuspashyan e Muradyan.

Due squalificati per la nazionale armena: l”oriundo” Marcos Pizzelli, brasiliano naturalizzato, e l’esterno sinistro Ghazaryan. Infortunato invece il centrocampista Aghvan Hayrapetyan.

Prandelli ha chiesto ai suoi ragazzi di “ritrovare intensità di gioco, pouttosto che il gioco in sè“. Quello c’è già, certificato dagli ottimi risultati conseguiti agli europei. Per questo l’assetto dovrebbe essere quello tradizionale, il 4-3-1-2. Gli unici dubbi riguardano soprattutto Balotelli, alle prese con un attacco influenzale che potrebbe impedirgli di scendere in campo (“Sta così e così“, ha sintetizzato il dottor Campagnacci). Meno incertezze su quelli che dovrebbero essere i terzini titolari nella difesa a quattro: le indiscrezioni sono a favore di Cristian Maggio e Domenico Criscito, il grande ritorno, con Balzaretti a disposizione. A centrocampo sarà molto importante il lavoro di De Rossi e Marchisio al lati di Pirlo, per garantire alla manovra quell’intensità e quel ritmo invocati dal commissario tecnico. In avanti Montolivo dovrebbe piazzarsi a supporto delle punte con la possibilità di ripiegare per favorire gli inserimenti dei centrocampisti, mentre accanto ad Osvaldo verrà schierato Giovinco se Balotelli non dovesse farcela come sembra.



In panchina con Prandelli andranno i portieri De Sanctis e Sirigu, i difensori Ranocchia, Chiellini, Abate e Balzaretti, i centrocampisti Verratti, Giaccherini, Diamanti e gli attaccanti Giovinco, El Shaarawy e Destro.

Ogbonna si è aggiunto a Thaigo Motta nella lista degli indisponibili, entrambi non saranno della partita. L’attacco influenzale di cui sopra potrebbe costringere Balotelli al forfeit.

Armenia (4-4-1-1): Berezovski; Aleksanyan, Mkoyan, Arzumanyan, Artak Edigaryan; Ozbiliz, Mkrtchyan; Artur Edigaryan, Sarkisov; Mkhitaryan; Movsisyan.

A disposizione: Kasparov (p), Harutyunyan (p), Hovhassisyan, Hambardzumyan, Voskanyan, Manoyan, Manucharyan, Malakyan, Badoyan, Yuspashyan, Muradyan

Allenatore: Vardan Minasyan

Squalificati: Pizzelli, Ghazaryan

Diffidati: nessuno

Indisponibili: Hayrapetyan

Italia (4-3-1-2): Buffon; Maggio, Barzagli, Bonucci, Criscito; De Rossi, Pirlo, Marchisio; Montolivo; Giovinco, Osvaldo.

A disposizione: De Sanctis, Sirigu, Ranocchia, Chiellini, Abate, Balzaretti, Verratti, Giaccherini, Diamanti, El Shaarawy, Destro.

Allenatore: Claudio Cesare Prandelli

Squalificati: nessuno

Diffidati: nessuno  

Indisponibili: Ogbonna, Thiago Motta, Balotelli

 

Arbitro: Marijo Strahonja (Cro)