Questa sera allo stadio Scida di Crotone i padroni di casa ospitano il Novara. E’ l’anticipo della decima giornata di serie B: si torna ai giorni consueti dopo che la sosta per le Nazionali aveva fatto slittare il programma della nona giornata di un giorno. E’ una partita importante in termini di classifica: entrambe le squadre sono penalizzate per il calcio scommesse. Il Crotone ha 2 punti in meno rispetto a quanto ottenuto sul campo e si trova nei bassifondi della classifica. Il Novara avrebbe 13 punti e sarebbe in piena lotta per i playoff, ma la realtà dice che invece ne ha 9 e deve cercare di uscire dal gruppone centrale. Lo farebbe prendendo i tre punti stasera, che consentirebbero di guardare con più motivazioni agli impegni seguenti: l’obiettivo resta quello della promozione in serie A. Il Crotone invece guarda alla salvezza, e la vittoria di stasera potrebbe essere un buon inizio per la risalita (di fatto verrebbe agganciato proprio il Novara). L’arbitro sarà Borriello della sezione di Mantova.



Il Crotone in casa ha ottenuto 7 punti, che sono più di quanti ne ha a causa della penalità e costituiscono praticamente l’intero bottino in campionato a eccezione di un pareggio esterno: due vittorie, un pareggio e una sconfitta tra le mura dello Scida, con uno score dei gol che recita 5 fatti e 3 subiti. E’ evidente: le fortune dei calabresi passano dalle gare casalinghe, ma al contrario si potrebbe dire che basterebbe elevare il rendimento in trasferta per avere una stagione tranquilla e puntare magari a qualche altro traguardo. Più facile dirlo che farlo, anche perché nelle ultime cinque partite la squadra allenata da Drago non ha mai vinto: 0-0 interno contro il Bari, sconfitta 1-0 a Terni, poi l’1-2 casalingo contro il Livorno, un’altra battuta d’arresto ad Ascoli (2-0), poi lo 0-0 di Cesena. Due punti e piatto che piange per una squadra che lo scorso anno ha vissuto un’ottima seconda parte di stagione ma quest’anno non è riuscita ancora a trovare il ritmo giusto. Certo pesa la cessione di Florenzi, ma la rosa è sostanzialmente la stessa e l’allenatore anche: le potenzialità ci sono tutte. Stasera inoltre torna Caetano Calil dalla squalifica: potrà dare una marcia in più a una squadra che dovrà fare a meno dell’infortunato Falconieri oltre che di Sahman, Ciano e De Luca.



Per il Novara il discorso è diverso. Gli uomini di Tesser avrebbero come detto 13 punti e si starebber giocando i playoff (relativamente, visto che siamo in ottobre); ma i 4 punti di penalizzazione si fanno sentire, e soprattutto i piemontesi hanno dovuto superare la delusione per essere tornati in serie B dopo un solo anno. Chiaro il progetto: richiamato Gonzalez dal Palermo, confermato Tesser, si punta nuovamente alla massima serie. Nel 2010/2011 il Novara aveva perso in casa soltanto all’ultima giornata contro il Modena, a terzo posto già ottenuto; stavolta ha già lasciato i tre punti una volta. In trasferta la squadra soffre: cinque punti con sei gol fatti e tre subiti, e una sola vittoria. Se vuole cullare sogni di gloria il Novara do vrà dunque raddrizzare il proprio rendimento lontano dal Piola, magari a cominciare da questa sera. I piemontesi hanno superato con qualche affanno un ciclo di partite non indifferenti: prima il pareggio esterno contro il Verona, quindi la vittoria contro lo Spezia (1-0) con immediato rovescio interno contro una Ternana in clamorosa crescita. Tre punti poi nelle ultime due partite: 0-1 a Reggio Calabria e 4-2 contro il Brescia, in una partita che ha fatto vedere quale sia il peso specifico dell’attacco.



Ci aspettiamo comunque una partita intensa e combattuta: il Crotone in casa si trasforma e comanda il gioco in velocità e con estro, il Novara ha più qualità e potrebbe sfruttare i contropiede. Vedremo come andrà a finire, lo scopriremo tra poco: Crotone-Novara sta per cominciare…

 

Risorsa non disponibile