Il Cesena batte il Varese per 2-0 nel secondo posticipo della settima giornata del campionato di serie B 2012-2013. Decidono i gol di Gianluca Comotto nel primo tempo e di Gregoire Defrel nel recupero della ripresa. La partita si è sviluppata su ritmi decisi sin dalle prime battute, tuttavia le occasioni da gol sono arrivate soprattutto nella ripresa. Nella prima frazione le squadre hanno fatto valere l’integrità fisica e la freschezza bloccandosi rispettivamente: per larghi tratti la battaglia è stata accesa ma senza sbocchi. A parità di uomini in campo è piaciuto di più il Cesena, più aggressivo anche perchè spinto da un pubblico straordinario che ha incitato i giocatori dall’inizio alla fine (nella ripresa, per capirci, la curva ha proseguito sulle note di Romagna mia dal quarto d’ora in poi). Nel secondo tempo il match è stato condizionato da due espulsioni, entrambe per il Varese, che però nonostante l’inferiorità numerica non ha rinunciato all’attacco, approfittando dell’atteggiamento guardingo del Cesena ed organizzando il possesso palla per un totale del 46% (54% il dato cesenate), non poco se consideriamo i “tagli nel personale”. Ai lombardi è decisamente mancata la mira sottoporta: delle nove conclusioni effettuate solo una, del neoentrato Martinetti, centrato lo specchio della porta, chiamando Belardi al mezzo miracolo ma traducendo l’indice di pericolosità biancorosso ad un misero 22%. Viceversa il Cesena ha effettuato 11 tentativi verso la porta inquadrando la porta in sette occasioni per un indice di pericolosità del 56%. Che i giocatori del Varese si siano impegnati molto si vede anche dal dato della supremazia territoriale, ovvero l’occupazione della metacampo avversaria: 6’45” per il Cesena, 6’06” per i lombardi. Significa che la squadre hanno prodotto sforzi offensivi pressochè congruenti, anche se il Varese ha subito due espulsioni. A livello individuale spicca la prova di Morris Carrozzieri, primo per palloni recuperati (29 in totale, con diversi anticipi di testa) e anche per tiri tentati (4), una statistica che si spiega anche con l’avanzamento a centravanti nei minuti finali. Manuel Iori del Cesena ha alternato momenti di regia efficace ad alcuni fraseggi a vuoto, ma ha comunque totalizzato 32 passaggi riusciti ed leader in questa classifica assieme al compagno Tonucci.



I GOL – 1-0 al 35′: percussione in contropiede di D’Alessandro che si accentra da destra e subisce fallo ai venticinque metri. Iori tocca la punizione per Djokovic che spara secco col sinistro: la palla perfora la barriera e sorprende Bressan, che prova a trattenere ma non ci riesce; sulla corta respinta il più svelto è Comotto che di destro mette dentro. 2-0 al 94′: Varese in nove e tutto all’attacco, classico contropiede per il Cesena che sfrutta il lato destro del campo. Graffiedi scatta sulla fascia e serve Ceccarelli, posizionato al limite destro dell’area: il passaggio centrale trova libera Defrel che controlla e infila Bressan con un sinistro secco. Successivamente il francese cade a terra vittima di crampi. Prima espulsione al 66′: calcio d’angolo per il Varese. Prima della battuta di Zecchin l’arbitro richiama a sè il cesenate Comotto e i varesino Rea, che si stanno “beccando” a centro area. Quando l’ordine sembra ristabilito Rea rifila un pestone coi tacchetti sul piede sinistro di Comotto, che crolla a terra: l’arbitro vede tutto e caccia il difensore biancorosso. Seconda espulsione al 79′: Djokovic riceve palla nel cerchio di centrocampo. Alle sue spalle sopraggiunge il varesino Martinetti, entrato da pochi minuti, che scivola sul terreno per lo slancio e falcia l’avversario a tenaglia. In diretta l’intervento è da rosso (Djokovic viene soccorso e si rialza, fortunatamente senza problemi), ma bisogna tener conto se non altro che nella forma è stato involontario: viene difficile pensare che senza scivolare Martinetti sarebbe entrato così sul centrocampista avversario.



Ecco un estratto delle dichiarazioni di Pierpaolo Bisoli, tecnico del Cesena, rilasciate a SkySport al termine della partita contro il Varese: “Non ci montiamo la testa, paradossalmente abbiamo giocato meglio in parità piuttosto che in superiorità numerica. Questo significa che ci portiamo dietro ancora qualche paura, ma i miei giocatori mi stanno dando tanta disponibilità per uscire da questa situazione“.

Risorsa non disponibile

Leggi anche

DIRETTA/ Ajax Lazio (risultato finale 1-3): capolavoro di Pedro! (12 dicembre 2024)VIDEO/ Inter Roma (risultato 1-0) gol e highlights. Thuram fa esultare San Siro (Serie A)VIDEO/ Genoa Salernitana (risultato 1-0) gol e highlights. Garanzia Gudmundsson! (Serie A)VIDEO/ Cittadella Cremonese (risultato 1-2) gol e highlights. Decide Vazquez! (Serie B, 27 ottobre 2023)