Siamo ancora alla sesta giornata di campionato ma la classifica offre spunti a sorpresa. Dietro Juventus e Napoli, entrambe al primo posto, ci sono Inter e Lazio staccate di quattro punti, e subito dietro a quota dieci punti la Sampdoria di Ferrara che nonostante l’ultima sconfitta contro il Napoli sta davvero entusiasmando. I blucerchiati hanno perso una sola partita in queste prime sei giornate di campionato, proprio quella contro i partenopei maturata tra l’altro in un match giocato bene e condizionato da alcune decisioni arbitrali. Sinora Ferrara ha saputo gestire bene il mix tra giocatori esperti e giovani talenti che sono presenti in rosa. La Sampdoria però non vuole assolutamente distogliere lo sguardo dall’obiettivo prefissato, ovvero la salvezza. La dirigenza, in primis il presidente Garrone, vogliono arrivare alla soglia dei 40 punti per scacciare l’incubo Serie B che due anni fa ha condannato la Sampdoria ad un imprevisto anno di purgatorio. Per parlare della squadra di Ferrara abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net Stefano Rissetto, giornalista de Il Corriere Mercantile informato sulle squadre genovesi:
E’ sorpreso dall’andamento di questa Sampdoria? Diciamo che non mi aspettavano un inizio di campionato così importante. Anche perché non ci sono state grandi amichevoli estive se non quella contro il Barcellona.
Contro il Napoli è arrivata la prima sconfitta… Ma la squadra ha espresso ugualmente un buon gioco. Tra l’altro penso si possa dire che la sconfitta è arrivata per altri motivi, che non dipendono dalla Sampdoria.
Sono ormai spazzati tutti i dubbi che riguardavano la scelta di Ferrara… Ma più che nutrire dubbi su Ferrara la piazza era rimasta un pò incredula quando si parlava di un tecnico come Benitez. Ferrara sta facendo molto bene lanciando tra l’altro tanti giovani talenti.
A proposito di talenti, chi possiamo già elogiare tra quelli presenti nella Sampdoria? Obiang su tutti, sono sicuro che sarà la rivelazione del campionato. Attenzione, non una delle tante ma La rivelazione più importante.
Contro il Napoli mancavano sia Maxi Lopez che Maresca. Quanto sono mancati a Ferrara? Tantissimo. Togliere Maxi Lopez alla Sampdoria è come togliere Cavani al Napoli. Maresca invece è un elemento essenziale a centrocampo.
In un campionato anomalo come questo dove può arrivare la Sampdoria?
Stiamo calmi, prima arriviamo alla quota salvezza di 40 punti e poi pensiamo ad altro. La piazza è rimasta scottata da quello che è successo due anni fa.
L’ex capitano Palombo è tornato in gruppo. Quale è la sua situazione? Lui fa parte della rosa, è stato reintegrato. Ora toccherà a lui ritrovare un posto in campo, sono sicuro che con il suo carattere riuscirà a vincere anche questa sfida.
Gastaldello sta disputando partite importanti. Prandelli può segnarsi il suo nome? Il c.t. sa bene chi dover convocare. Però è vero che Gastaldello sta giocando benissimo in un ruolo che in Italia è un po’ delicato.
(Claudio Ruggieri)