Match fondamentale per i destini di Spartak Mosca e Benfica, che saranno di fronte stasera alle 18.00 ore italiane per la terza giornata del gruppo G di Champions League. I russi sono ancora a zero punti, avendo perso sia contro il Barcellona (e ci può stare, vista la forza dei blaugrana), che contro il Celtic in casa (e ci può stare molto meno…). Anche i portoghesi, dopo lo 0-0 del primo turno al cospetto degli scozzesi, si sono arresi in casa alla compagine di Tito Vilanova, vittoriosa con il risultato di 2-0. La gara di stasera, dunque, assume un’importanza assoluta per entrambe le squadre, obbligate a cercare il successo a tutti i costi. Prepariamoci ad assistere ad un match emozionante e pieno di ribaltamenti di fronte, in cui sarà assolutamente vietato fare calcoli. Non ne farà di sicuro la formazione padrona di casa, desiderosa di dare finalmente una gioia al proprio caloroso pubblico. Occhio però all’ottimo tasso tecnico del gruppo allenato da Jorge Jesus, che può contare sui piedi buoni di gente come Eduardo Salvio e Nicolas Gaitan, argentini di grande talento e qualità.
Il tecnico spagnolo dello Spartak, Unai Emery – all’attivo esperienze alla guida di Valencia, Almerìa e Lorca -, ha definito nella conferenza stampa della vigilia “cruciale” la gara di oggi, sia per i suoi che per il Benfica. La squadra, ha ammesso, non è in un buon momento, almeno a livello di risultati, perchè le prestazioni sono state spesso positive. Il suo staff, ha aggiunto Emery, sta lavorando sulle cause che hanno portato alle ultime sconfitte, ma ora l’imperativo è uno solo: battere i portoghesi, facendo tutto il possibile affinchè ciò accada. La squadra che scenderà in campo stasera sarà formata da Rebrov a guardia dei pali, Makeev, Pareja, Suchy e Kombarov sulla linea di difesa, mediana a tre con Jurado come play basso, assistito da Kallstrom e De Zeeuw in posizione di interni, davanti spazio a Mc Geady e Ari sulla trequarti, a supporto dell’unica punta, il nigeriano Emenike.
A disposizione del tecnico, sulla panchina della formazione russa si siederanno ad inizio partita il secondo portiere Dykan, Bryzgalov, Carioca, Welliton, Dzyuba, Kozlov e Bilyaletdinov. A loro il compito di entrare a partita in corso, in caso di necessità.
Quattro infortunati per la compagine moscovita, ovvero Parshivlyuk, Pesyakov, il brasiliano Romulo e Yakovlev. Assente per squalifica, inoltre, Insaurralde, difensore argentino.
Il tecnico Jorge Jesus ha promesso ieri nella conferenza stampa della Uefa che la squadra di Lisbona giocherà a viso aperto, senza cambiare il proprio stile di gioco. Lo Spartak, che è a zero punti, dovrà per forza di cose prendersi dei rischi, e “occhio – ha aggiunto Jorge Jesus – a non sottovalutare la qualità di molti giocatori avversari”. Gli ospiti si presenteranno in campo a Mosca con il modulo 4-2-3-1, con l’ex romanista Artur tra i pali, difesa a quattro con Maxi Pereira e Melgarejo sugli esterni, Garay e Jardel nel mezzo. A centrocampo Perez e Cesar faranno filtro, a protezione del trio di fantasisti formato da Salvio, Matic e Gaitan. Davanti l’unica punta sarà Lima, per cui inizierà dalla panchina Oscar Cardozo.
A disposizione Lopez, Almeida, Luisinho, Gomes, Vitor, Rodrigo, Cardozo. Soprattutto gli ultimi due potrebbero rivelarsi assai utili a gara in corso, Rodrigo con i suoi guizzi, il paraguaiano con il suo innato senso del gol.
Assenti tra le fila lusitane lo squalificato Luisao e gli acciaccati Aimar, Nolito e Carlos Martins: assenze, come si vede, molto pesanti per il tecnico Jesus. Non il modo migliore per presentarsi a una partita così importante.
Rebrov; Makeev, Pareja, Suchy, Kombarov; Kallstrom, Jurado, De Zeeuw; McGeady, Ari; Emenike. All.: Emery.
A disp.: Dykan, Bryzgalov, Carioca, Welliton, Dzyuba, Kozlov, Bilyaletdinov.
Squalificati: Insaurralde.
Indisponibili: Parshivlyuk, Pesyakov, Romulo, Yakovlev.
Artur; M. Pereira, Jardel, Garay, Melgarejo; E. Perez, B. Cesar; Salvio, Matic, Gaitan; Lima. All.: Jorge Jesus.
A disp.: P. Lopez, A. Almeida, Luisinho, A. Gomes, Vitor, Rodrigo, Cardozo.
Squalificati: Luisao.
Indisponibili: Aimar, Nolito, C. Martins.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).