Confronto sulla carta interessantissimo, quello che andrà in scena stasera alle ore 20.45 all’Amsterdam Arena tra l’Ajax e il Manchester City. I ‘Lancieri’ olandesi, ancora bloccati a zero punti, hanno assoluto bisogno di muovere la classifica del girone D di Champions, a cui partecipano anche Borussia Dortmund e il Real Madrid capolista, di fronte nell’altro match in programma in quello che senza dubbio è il girone più impegnativo e affascinante di questa edizione. Un altro ko per gli olandesi starebbe infatti a significare l’addio anticipato alla massima competizione continentale. Ha bisogno di fare risultato, però, anche il City di Mancini, che, dopo aver sfiorato il colpaccio al Bernabeu nella prima giornata (perdendo poi nei minuti finali per 3-2), ha poi pareggiato in casa per 1-1 contro il Borussia. Provvidenziale in quell’occasione un rigore realizzato allo scadere dell’incontro da ‘SuperMario’ Balotelli. L’ambiziosa formazione inglese non può permettersi di uscire per due anni di fila alla fase a gironi di Champions League (anche se capita sempre nel gruppo più difficile): fare risultato in Olanda è una necessità per Mancini.
L’allenatore Frank De Boer ha invitato i suoi a tenere alta la guardia al cospetto di un avversario di lusso come il City. “Hanno speso un sacco di soldi, il loro attacco vale più del nostro organico”, ha annotato De Boer nella consueta conferenza-stampa della vigilia. In effetti la sfida di stasera è un po’ un confronto tra due opposte filosofie, tra due modi completamente diversi di fare calcio: da una parte un modello basato sui giovani e sulla valorizzazione dei migliori prodotti del vivaio, tra i più fertili d’Europa (anche se da qualche anno non sta sfornando gli stessi campioni che sfornava nei gloriosi anni Novanta), e dall’altra i milioni e i super-investimenti dello sceicco Mansour, che ha consegnato a Roberto Mancini una rosa da urlo, straboccante di campioni e nomi di grido. L’Ajax dovrebbe presentarsi in campo stasera con i seguenti undici titolari: Vermeer tra i pali, difesa a quattro con Van Rhijn, Moisander, Alderweireld e Blind, centrocampo con Boerrigter e Sana sugli esterni, e in mezzo il trio Siem De Jong-Poulsen-Eriksen, davanti, come unica punta, Ryan Babel, ex obiettivo di mercato della Fiorentina. L’ex Hoffenheim non è una vera e propria punta di ruolo, ma il tecnico gli chiederà di fare un match di sacrificio, in modo da non dare punti di riferimento alla statica difesa avversaria.
A disposizione di De Boer (una leggenda del club di Amsterdam) ci saranno il secondo portiere Cillessen, e poi Sporkslede, Dijks, Fisher, Schone, Lukoki e De Sa.
Due assenti per Frank De Boer, costretto a fare a meno di Boilesen e Sightorsson: assenze piuttosto pesanti per il tecnico dei Lancieri. L’Ajax è la squadra più debole in questo girone di ferro, e ha bisogno di essere al meglio per competere con le avversarie.
Roberto Mancini, nella conferenza della vigilia, ha elogiato l’Ajax, che gioca, a suo dire, “un calcio fantastico”. Ogni partita in Champions, ha spiegato il ‘Mancio’, è difficile, per cui bisognerà dare sempre il massimo in ognuna di queste. L’obiettivo dei ‘Citizens’, inutile dirlo, è centrare gli ottavi, anche se non sarà facile vista la concorrenza (Borussia Dortmund in primis). All’Amsterdam Arena gli inglesi dovrebbero presentarsi con i seguenti undici: Joe Hart tra i pali, difesa a quattro con Zabaleta, Kompany, Lescott e Kolarov, centrocampo a due con Barry e Milner, trequartisti Nasri, un inedito Yaya Tourè e Balotelli, davanti Dzeko come unica punta. Molto attesa soprattutto la prova degli ultimi due: ‘SuperMario’ dovrà dare prova di aver ritrovato la necessaria continuità, soprattutto dopo la bella prova offerta in Nazionale contro la Danimarca, mentre il bosniaco, che ha detto di non sentirsi una riserva, avrà un’occasione d’oro per meritarsi il posto.
A disposizione Pantilimon, Richards, Clichy, Nastasic (ex Fiorentina), Sinclair, Tevez e Aguero. Soprattutto i due argentini potrebbero rivelarsi utili a gara in corso, in caso di necessità.
Quattro assenti per Mancini, che per la trasferta ad Amsterdam è costretto a fare a meno di David Silva, Javi Garcia, Rodwell e dell’ex interista Maicon.
Vermeer; Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind; Boerrigter, Siem De Jong, Poulsen, Eriksen, Sana; Babel. All.: F. De Boer.
A disp.: Cillessen, Sporkslede, Dijks, Fisher, Schone, Lukoki, De Sa.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Boilesen, Sightorsson.
Hart; Zabaleta, Kompany, Lescott, Kolarov; Barry, Milner; Nasri, Yaya Tourè, Balotelli; Dzeko. All.: Mancini.
A disp.: Pantilimon, Richards, Clichy, Nastasic, Sinclair, Tevez, Aguero.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Silva, Garcia, Rodwell, Maicon.
Arbitro: Moen (Norvegia).