Lo Zenit di San Pietroburgo e l’Anderlecht si sfideranno oggi alle 18 ore italiane per la terza giornata del gruppo C di Champions League, lo stesso del Milan, che guarderà alla sfida in terra russa con notevole interesse. I russi, ancora a secco, hanno assoluto bisogno di far punti dopo le sconfitte subìte contro il Malaga e i rossoneri, di fronte stasera alle 20.45 nell’altra sfida del raggruppamento. Per i belgi, finora, un pareggio, conquistato a San Siro contro la banda Allegri, e una sconfitta al cospetto degli spagnoli, vittoriosi in quell’occasione con un sonante 3-0 a Bruxelles. Vietato sbagliare, dunque, per entrambe le squadre, soprattutto per non salutare in anticipo il traguardo della qualificazione al prossimo turno. Alla vigilia della competizione, lo Zenit di Spalletti era ritenuto una delle possibili mine vaganti, ma finora il campo ha dato un verdetto diverso. Ai russi il compito di allontanare le critiche, a partire dalla gara di oggi. Ecco le notizie sulle probabili formazioni.
Luciano Spalletti, ancora fermo a zero punti, ha invitato i suoi giocatori, nella conferenza stampa della vigilia, a cambiare marcia in maniera decisa: “Adesso voglio due vittorie, non abbiamo più possibilità di errore. Abbiamo passato un periodo non buono, ma le cose stanno gradualmente migliorando. Comincio a vedere un futuro positivo”. Il tecnico di Certaldo ha inoltre difeso i nuovi acquisti Hulk e Witsel, finiti ultimamente nel mirino della critica: “Sono giocatori di altissimo livello e lo dimostreranno presto. Hanno bisogno di altro tempo per ambientarsi, ma li vedo in crescita”. Il loro arrivo, a suon di milioni, aveva provocato più di un malumore nello spogliatoio russo, soprattutto per via degli alti ingaggi percepiti dai due, ritenuti eccessivi dai ‘senatori’ della squadra. Ecco di seguito il probabile undici di stasera, schierato con il 4-3-3: Malafeev tra i pali, Anyukov, Hubocan, Lombaerts e l’azzurro, ex Genoa, Mimmo Criscito in difesa, mediana a tre con Shirokov, Witsel e Fayzulin, tridente offensivo costituito da Bystrov, Kerzhakov e Hulk. Soprattutto a quest’ultimo Spalletti chiederà i gol necessari per centrare la prima vittoria in Champions e cominciare così a muovere la classifica del girone.
A disposizione del tecnico di Certaldo ci saranno il secondo portiere Baburin, e poi Bruno Alves, Lukovic, Ziryanov, Bukharov, Semak e Kanunnikov. Diverse opzioni nel reparto offensivo per i russi, che potranno così cambiare gioco nel corso della partita.
Tre infortunati per mister Spalletti, ovvero Denisov, Zhevnov e il portoghese Danny, uno di quelli che più stanno mancando alla squadra per il suo apporto di fantasia e imprevedibilità. Assenze pesanti per una squadra che questa sera deve assolutamente vincere.
L’allenatore John Van den Brom, nella conferenza stampa della vigilia, ha giudicato gli avversari di stasera come la compagine più forte del girone, nonostante la classifica: “Ora vedremo di prepararci al meglio, così come abbiamo fatto con il Milan”. In quell’occasione l’Anderlecht conquistò un prezioso 0-0 a San Siro, inaugurando in maniera positiva il proprio cammino nel girone di Champions League. Per stasera dovrebbe essere questa la formazione titolare dell’Anderlecht: Proto tra i pali, difesa a quattro con Gillet, Wasilewski, Nuytinck e Deschacht, Kouyate come play basso, un passo dietro al quartetto formato da Jovanovic, Biglia, Kljestan e Kanu. Davanti, come unica punta, De Sutter.
A disposizione del tecnico dei belgi ci saranno di fianco a lui in panchina il secondo portiere Kaminski, e poi i seguenti giocatori: Juhasz, Praet, Odoi, Vargas, Safari e Yakovenko.
Belgi al gran completo, c’è solo l’imbarazzo della scelta per l’olandese Van den Brom. Condizione ideale per preparare una partita molto difficile e altrettanto importante per il futuro europeo della compagine.
Malafeev; Anyukov, Hubocan, Lombaerts, Criscito; Shirokov, Witsel, Fayzulin; Bystrov, Kerzhakov, Hulk. All.: Spalletti.
A disp.: Baburin, Alves, Lukovic, Ziryanov, Bukharov, Semak, Kanunnikov.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Danny, Denisov, Zhevnov.
Proto; Gillet, Wasilewski, Nuytinck, Deschacht; Kouyate; Jovanovic, Biglia, Kljestan, Kanu; De Sutter. All.: Van den Brom.
A disp.: Kaminski, Juhasz, Praet, Odoi, Vargas, Safari, Yakovenko.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Arbitro: Bebek (Croazia).