Tre sconfitte di fila da una parte, due vittorie consecutive dall’altra: Sampdoria-Cagliari, se si fosse giocata un mese fa, avrebbe avuto tutto un altro impatto in termini di classifica. E invece, gli ultimi risultati fanno dormire sonni più tranquilli ai sardi piuttosto che ai blucerchiati. La formazione di Ciro Ferrara sembrava destinata a veleggiare nei quartieri alti della classifica ancora per qualche domenica, invece un ko dietro l’altro ha riportato l’ambiente doriano con i piedi per terra, in maniera anche piuttosto brusca. In casa Cagliari, invece, la cura Pulga-Lopez sta dando i suoi frutti: successo per 1-0 a Torino contro i granata di Ventura e 1-0 sul Bologna, due affermazioni risicate quanto preziose per risalire la china dopo un avvio a dir poco disastroso. Per i blucerchiati quello di oggi sarà il classico appuntamento da non fallire, fondamentale per cercare di risalire la china, onde evitare di essere risucchiati definitivamente verso il basso. Un altro stop potrebbe avere conseguenze gravi per la compagine di Ferrara, e forse per lo stesso allenatore napoletano.



Ciro Ferrara vuole i tre punti, pur conscio delle difficoltà del momento: “E’ un periodo che gira male, se finiamo in 10 uomini dobbiamo cambiare qualcosa la partita successiva, e poi ci si mettono gli isterismi: Costa ha capito l’errore, ma sarà multato. Più saremo liberi mentalmente più faremo una bella gara: dobbiamo afre punti, dovremo essere bravi a fare la fase di non possesso anche se il Cagliari è in un buon momento e ha elementi molto pericolosi come Ibarbo”. Il messaggio è comunque positivo: “Non dobbiamo dimenticare che siamo partiti con otto undicesimi della nostra squadra che hanno disputato la serie B lo scorso anno”.



La serie negativa non spaventa mister Ferrara, intenzionato a continuare sulla scia di un 4-3-3 che nelle prime giornate aveva sorpreso tutti e dato ottimi riscontri sul campo. In porta ci sarà Tommaso Berni, ex Lazio e Braga; retroguardia con Berardi e Poulsen sulle fasce e Rossini al centro insieme a capitan Gastaldello. Mediana con Munari e Soriano ai lati del playmaker Tissone, mentre Estigarribia ritrova la posizione di esterno offensivo completando il tridente formato da Eder e Maxi Lopez. Insomma, avanti tutta con uno schieramento molto offensivo, nella speranza che riporti in cascina quei punti troppe volte sfuggiti nelle ultime uscite di campionato.



A disposizione il portiere Falcone, i difensori De Silvestri, Mustafi e Castellini, i centrocampisti Poli e Renan, il trequartista Juan Antonio, le punte Icardi e Savic.

Tante assenze, e tutte di un certo peso, per la formazione blucerchiata. Mancheranno infatti per squalifica il portiere argentino Sergio Romero e il terzino Andrea Costa, oltre agli infortunati Obiang, Maresca, Pozzi e Krsticic. I primi due potrebbero rientrare per la prossima gara di campionato.

Ivo Pulga, tecnico del Cagliari, ha rivitalizzato la squadra ma sa che le insidie sono sempre dietro l’angolo: “Ho alcuni dubbi, so che chi entrerà darà il massimo. La Sampdoria attraversa un momento difficile per infortuni e squalifiche, ma io non mi fido perchè resta una squadra fortissima con elementi di primo piano. L’avversario più pericoloso è probabilmente Eder, unisce tecnica e velocità. Noi dovremo essere aggressivi e forti, e sacrificarci”

Una delle chiavi tattiche della rinascita del Cagliari è stato lo spostamento di Nainggolan nel ruolo di trequartista. Il belga continuerà ad agire tra le linee, così come stabilito dal duo Pulga-Lopez, a ridosso del tandem Nenè-Ibarbo. Per il resto Pisano, Ariaudo, Astori e Avelar comporranno la linea difensiva schierata davanti al portiere Michael Agazzi, con Dessena ed Ekdal pronti a completare la mediana insieme a capitan Conti.

A disposizione il secondo portiere Avramov, i difensori Rossettini e Perico, i centrocampisti Casarini ed Eriksson, gli attaccanti Thiago Ribeiro, Larrivey e Sau. Attenzione soprattutto al possibile ingresso di quest’ultimo, che tanto bene ha fatto lo scorso anno in B con la maglia della Juve Stabia.

Solo due assenze, ma di grandissimo peso, ovvero quelle di Cossu e Pinilla, componenti del tridente offensivo titolare, entrambi alle prese con alcuni problemi fisici. “Abbiamo gare ravvicinate”, ha spiegato Pulga, “d’accordo con lo staff medico abbiamo deciso di preservarli perchè per noi sono importantissimi”.

 

Berni; Berardi, Rossini, Gastaldello, Poulsen; Munari, Tissone, Soriano; Eder, Maxi Lopez, Estigarribia. All.: Ferrara

A disp.: Falcone, Mustafi, De Silvestri, Castellini, Juan Antonio, Poli, Renan, Icardi, Savic.

Squalificati: Romero, Costa

Indisponibili: Obiang, Maresca, Pozzi, Krsticic

Agazzi; Pisano, Ariaudo, Astori, Avelar; Dessena, Conti, Ekdal; Nainggolan; Nenè, Ibarbo. All.: Pulga-Lopez

A disp.: Avramov, Rossettini, Perico, Casarini, Eriksson, Sau, Larrivey, T. Ribeiro.

Squalificati: –

Indisponibili: Cossu e Pinilla

 

Arbitro: Rocchi di Firenze