Stevan Jovetic mette la propria prestigiosa firma e Fiorentina-Bologna, l’attesissimo ‘derby dell’Appennino’, finisce con la vittoria per 1-0 dei viola padroni di casa. Una vittoria molto importante per la squadra di Montella, che sempre gioca bene ma ultimamente era poco gratificata dai risultati, che con questi tre punti sale a quota 11 punti, al quinto posto in campionato. Il Bologna resta invece fermo a quota 7, nel gruppone che caratterizza la zona centrale della graduatoria della nostra serie A. La partita di oggi ha confermato in pieno pregi e difetti della Fiorentina, squadra che è capace di costruire moltissime occasioni da gol e sempre piacevole da vedere, ma che fatica maledettamente a concretizzare. Cominciamo allora subito dai dati relativi ai tiri: per la Fiorentina 15 conclusioni totali, di cui sette nello specchio della porta, mentre il Bologna ha risposto con otto tiri totali, di cui uno solo nello specchio della porta dei padroni di casa. La percentuale di pericolosità è stata infatti del 48,9% per i viola e del 21,8% per i rossoblu. Questo ci dimostra la netta superiorità della Fiorentina, che però avrebbe dovuto capitalizzare meglio quanto prodotto. Più equilibrio invece dal punto di vista quantitativo: possesso palla equamente diviso (50% per parte) e differenza minima nel numero di palloni giocati, 508-498 per la Fiorentina.
Quando segna Jovetic, la Fiorentina vince. Tutte le vittorie della squadra di Montella in questa stagione hanno visto almeno una rete firmata dal campione montenegrino, e anche questo “derby dell’Appennino” non è sfuggito alla regola. Il gol è arrivato subito, dopo soli sette minuti del primo tempo:azione nata da calcio d’angolo, poi c’è un rimpallo sulla schiena di De Carvalho e ‘Jo-Jo’ è pronto ad approfittarne mettendo la palla in rete (1-0). Un gol che di certo non sarà ricordato tra i più belli della carriera del fantasista, ma che comunque porta tre punti pesantissimi alla causa della Viola. Il risultato, infatti, non cambierà più, nonostante mancassero ancora 83 minuti più recupero.
Vincenzo Montella è soddisfatto sia per il risultato sia per la prestazione, anche se ammette che la sua Fiorentina avrebbe dovuto sfruttare meglio le occasioni costruite: “Sono contento della partita di oggi. C’erano diversi giocatori fuori ma chi ha giocato ha dimostrato di meritare forse anche più spazio. Certo, ho temuto alla fine di non portarla a termine viste le occasioni create e invece, anche se non siamo stati concreti in attacco, siamo stati compatti in difesa non lasciando nulla al Bologna”. Guardando alla classifica, l’allenatore della Fiorentina conclude: “Ci mancano forse i due punti di Parma che avrebbero legittimato la nostra dimensione, ma si va avanti e mi auguro che in futuro le cose andranno meglio”. Stefano Pioli invece ha ammesso la superiorità degli avversari: “Come a Siena, la Tosacana non ci porta bene. Ma se quello volta avevamo giocato molto bene, stavolta la Fiorentina ci è stata superiore. Giocando così non possiamo combinare molto di buono”.