Il Genoa è a caccia di rinforzi, come al solito. Mentre il nuovo direttore generale, Rino Foschi, parla di acquisti in riferimento ai giocatori infortunati (Borriello, che per il derby dovrebbe rientrare, Vargas e Marco Rossi su tutti), il presidente Preziosi va oltre, programmando la prossima sessione di calciomercato. Dalla quale dovrebbe salvarsi il nuovo allenatore, Luigi Delneri, ancora a secco di punti dopo cinque giornate di gestione: “Non ha colpe -ha dichiarato Preziosi-, ha dovuto fare il minestrone con gli ingredienti che ha trovato. Ora dovremo tornare sul mercato per cercarne di nuovi“. Sembra che il presidente scarichi sui precedenti direttori sportivi la responsabilità per la qualità della rosa, evidentemente ritenuta scarsa. In ogni caso, la soluzione identificata da Preziosi è la solita: investire sul calciomercato. Intento nobile ma forse dannoso se così reiterato. Comunque, le ultime indiscrezioni indicano il Genoa molto interessato all’acquisizione, naturalmente a titolo temporaneo, di Luca Marrone, giovane centrocampista della Juventus. Il ventiduenne sta trovando poco spazio nella squadra bianconera, e potrebbe essere allettato dall’idea di giocare altrove con maggiore continuità. Su Marrone, molto stimato da Delneri, ci sarebbero anche Atalanta e Parma. Per avere il via libera per l’operazione, il Genoa dovrà innanzitutto convincere Antonio Conte, che è il principale sponsor del giocatore. Proprio un’intuizione dell’allenatore juventino ha reinventato Marrone centrale difensivo, quasi come un libero vecchio stampo, e le risposte in campo del diretto interessato sono state quasi sempre positive. Ciò che manca è la continuità di utilizzo, per cui non è da escludere che possa andare in porto una cessione in prestito, in modo da valorizzare al meglio uno dei giovani più promettenti del nostro calcio, titolare non a caso nell’Unger 21 di Devis Mangia. Marrone, ad ogni modo, non è l’unico obiettivo di calciomercato del Genoa, intenzionato a migliorare il livello delle alternative a disposizione di Delneri. Le prossime sfide di campionato saranno decisive per aiutare la società a schiarirsi le idee, in modo da verificare chi possa essere realmente utile al progetto tattico del mister. Alcuni giocatori sono sotto osservazione e dovranno riguadagnarsi la conferma. Certo, continuare a stravolgere l’assetto della squadra alla lunga è diventato un fattore nocivo, come ha sottolineato anche Marco Carparelli, ex attaccante del Grifone, nell’intervista che ci ha concesso in esclusiva (clicca qui per leggerla integralmente). In ogni caso sembra chiaro che il Genoa abbia delle lacune in diverse zone del campo, e qualche ritocco mirato potrebbe essere necessario. Preziosi intanto ha cercato di calmare le acque in vista del derby della Lanterna di domenica, già dipinto come decisivo per le sorti di entrambe le squadre, e che lo stesso presidente ha definito “dei disperati“: “La svolta non la darà…
…il derby, ma la continuità. Sia la Sampdoria che il Genoa stanno rappresentando un calcio povero, e sono in una situazione di classifica non certo esaltante“. Il presidente si è espresso anche sulle recenti scelte di calciomercato: “Noi facciamo affari col Milan, così come con la Juventus e con l’Inter, perché il nostro compito è anche quello di avere il bilancio a posto. Se poi un bilancio sano porta ad una situazione del genere significa che prossimamente faremo in modo che i conti siamo meno a posto, e di fare più attenzione all’aspetto calcistico delle operazioni“. Luca Marrone potrebbe essere un buon primo passo, ma prima, come ha detto Carparelli, bisogna vincere il derby, non importa come.