Un’amichevole di lusso per l’Under 21, quella contro la Spagna che si giocherà oggi alle 18:30 a Siena, allo stadio “Artemio Franchi”. Una partita di collaudo in vista dei Campionati Europei di calcio programmati dal 5 al 18 giugno del 2013 in Israele. Questa Italia allenata da Devis Mangia promette bene, tanto è vero che Florenzi convocato per l’Under 21 è stato chiamato da Cesare Prandelli per l’amichevole di Parma di mercoledì con la Francia. Al suo posto Nicola Sansone del Parma, alla prima convocazione con l’Under 21. Alla prima convocazione tra gli azzurrini anche i centrocampisti di Verona e Cittadella Jorginho e Baselli e il difensore del Grosseto Barba (di proprietà della Roma). I nomi di maggior spicco sono quelli di Insigne e Immobile, ex compagni di squadra nel Pescara di Zeman, ora protagonisti rispettivamente nel Napoli e nel Genoa. Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Ubaldo Righetti, ex calciatore di grande livello, ora commentatore proprio delle partite dell’Under 21 su Rai Sport. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Italia Under 21-Spagna Under 21 che partita sarà? Direi combattuta, tutte e due le squadre vorranno fare bene e disputare un buon incontro. Poi Mangia vorrà provare giocatori, schemi, moduli tattici per far crescere d’esperienza l’Under 21.
Come sta lavorando Devis Mangia finora? Molto bene, ha preso la panchina da Ferrara e ha aggiunto, introdotto alcune sue idee, cercando di formare una grande squadra.
Com’è il livello della formazione iberica? Molto buono, ci sono giocatori interessanti che vogliono mettersi in mostra per fare se possibile il salto verso la Nazionale maggiore.
Tra i convocati italiani quali sono i giocatori di maggior spicco? Insigne e Immobile sono due giocatori di notevole valore, che hanno già dimostrato quanto possono fare. C’era Florenzi, ma è stato convocato da Prandelli.
Tra i giocatori dell’Under ce n’è qualcuno che potrebbe andare ai Mondiali in Brasile? E’ troppo presto per dirlo, ma certamente quelli che ho citato hanno buone possibilità di andare ai Mondiali. Bisogna però dar loro il tempo per crescere e fare la loro carriera.
Due parole su Florenzi, giocatore cresciuto nel vivaio della Roma. Assomiglia a qualche giocatore del passato con cui ha giocato? Florenzi ha un suo stile, un suo modo di giocare. Forse per l’atteggiamento in campo, per la grinta che mette ogni partita ricorda Ancelotti.
Potrà essere il capitano della Roma del futuro?
Vedremo, aspettiamo. E’ troppo presto, diamo tempo anche a lui di fare la sua carriera calcistica.
Tornando all’Under 21: ci saranno anche Jorginho, Baselli, Barba, Nicola Sansone alla prima convocazione nell’Under. Cosa ne pensa? Giocatori interessanti, Nicola Sansone ha già segnato il suo primo gol nel Parma.
L’Italia ha buone possibilità di fare bene agli Europei in Israele nel 2013? L’Italia ha un grande attacco e un ottimo centrocampo, forse qualche lacuna difensiva. In Israele avrà ottime possibilità di far bene.
Come si risolverà il problema dei giocatori convocati nella Nazionale maggiore a discapito dell’Under 21? Ci sarà la Confederations Cup e qualche giocatore potrebbe essere portato nella Nazionale maggiore a discapito dell’Under 21, ma penso che Prandelli e Mangia parleranno tra di loro e sceglieranno la soluzione più giusta per entrambe le squadre.
(Franco Vittadini)