Si giocano tra stasera e domani i quattro incontri restanti incontri degli ottavi di finale di Coppa Italia. Alle 21:00 di stasera in programma Inter-Verona. Alle 15 di domani Lazio-Siena, alle 17,30 Udinese-Fiorentina, alle 21 Napoli-Bologna. Nelle altre partite della settimana scorsa hanno passato il turno Roma, Catania, Juventus e Milan. Le big quindi sembra non abbiano problemi a andare avanti. In questa edizione 2012/2013 di Coppa Italia si preannunciano poche sorprese: probabilmente non ci saranno casi come l’Ancona finalista e il Siena semifinalista (giusto lo scorso anno). Il Verona però punta al bersaglio grosso a San Siro: nel 1989 Andrea Mandorlini vinse da giocatore con l’Inter lo scudetto dei record. Gli scaligeri hanno già vinto lo scorso turno a Palermo e sognano un’altra impresa. Per commentare queste partite degli ottavi di Coppa Italia abbiamo sentito Gianni Visnadi. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Come giudica i risultati di questi primi incontri degli ottavi di finale? Sono stati risultati scontati: le squadre più forti, le cosiddette big, hanno tutte passato il turno. Non ci sono state sorprese o risultati eclatanti.

Passiamo alle altre partite: cominciamo da Inter-Verona, possibile la sorpresa? Sì, perchè la formazione di Mandorlini potrebbe veramente mettere in difficoltà l’Inter. Dipenderà anche da chi scenderà in campo nella squadra nerazzurra e anche in quella veronese. Se per l’Inter la priorità resta il campionato lo è anche per il Verona che sta puntando alla promozione. Ci fosse stata un’altra squadra, magari la stessa Juve Stabia, avrebbe affrontato questo incontro con maggiore interesse.



Napoli-Bologna sarà un replay della partita di campionato: il Napoli è in cerca di rivincite… L’altra sera il Napoli è sceso in campo con il pensiero e l’ossessione della sentenza del calcioscommesse che ha un po’ condizionato la squadra di Mazzarri. Si sapeva della possibile squalifica di Cannavaro; ora il Napoli potrà giocare più libero mentalmente dopo che ha saputo l’esito di questa sentenza. Ricordiamoci poi che il Napoli è campione in carica e vorrà onorare nel migliore dei modi questa competizione.

Lazio-Siena confronto senza storia o il cambio di panchina darà la scossa ai toscani? Direi confronto senza storia, perchè la Lazio tra le outsider è la squadra che sta giocando meglio, che sta esprimendo il miglior calcio in questo momento. La vedo nettamente favorita.



Udinese-Fiorentina è la partita più equilibrata? Un bel match sicuramente, tra due squadre che praticano un buon calcio. Se la Juventus è quella più costante, la Fiorentina è quella che gioca meglio. Forse in questa occasione potrebbe essere proprio il fattore campo a determinare la squadra vincitrice.

Si possono già delineare le possibili favorite di questa competizione? 

Dipenderà dal prossimo confronto che vedrà la Juventus opporsi al Milan: chi avrà la meglio andrà probabilmente in fondo. Come al solito però si può constatare che le big arrivano sempre alle semifinali.

Sembra che la nuova formula renda più interessante la Coppa… In apparenza, ma forse non è del tutto così, perchè nei turni iniziali quando le big entrano in gioco c’è un po’ di indifferenza delle grandi. E questa manifestazione, che dà comunque diritto alla partecipazione all’Europa League, rimane un obiettivo secondario. Poi certo quando si vince la Coppa Italia o quando una squadra raggiunge il traguardo delle semifinali o della finale si fa festa; ma certo non c’è lo stesso entusiasmo che c’è in Inghilterra per la FA Cup.

Cosa si potrebbe fare per rivitalizzare la Coppa Italia? Molto è stato fatto, si è è cercato veramente di ridare interesse e visibilità a questa manifestazione. Ma certo in alcune occasioni come a Milano, o ad Udine, si giocherà in condizioni climatiche molto difficili e non si potrà pretendere che tanta gente vada allo stadio.

 

(Franco Vittadini)