Importante scontro-salvezza, di scena oggi pomeriggio allo stadio ‘Is Arenas’. Saranno di fronte Cagliari e Chievo, in campo alle 15 per la sedicesima giornata di serie A. Da una parte la rabbia dei rossoblù, stesi nell’ultima giornata di campionato dall’Udinese, vittoriosa per 4 a 1; dall’altra l’entusiasmo dei veronesi, capaci di andare a vincere 4 a 2 sul campo del Genoa. Stati d’animo opposti, ma per entrambe l’obiettivo sarà lo stesso: far punti per continuare la propria marcia verso l’obiettivo dichiarato della stagione, ovvero una tranquilla salvezza. Al momento la classifica recita così: 16 punti per il Cagliari, 15, solo uno in meno, per il Chievo. La terzultima, ovvero il Genoa di Del Neri, di punti ne ha 12, per cui non ci si potrà di certo rilassare. Aspettiamoci dunque un match teso ed equilibrato, forse non bello dal punto di vista spettacolare, ma sicuramente interessante sotto il profilo dei contenuti agonistici.



“Il Chievo è una squadra in salute, grintosa e determinata”, ha spiegato il tecnico Ivo Pulga in conferenza-stampa. “Ha dimostrato di che pasta è fatto andando a vincere una partita delicata su un campo difficile come quello di Genova. Si schiera di solito con un 4-3-3, dispone di elementi di valore, carichi e motivati. Ci sarà da soffrire”. Meglio dimenticare la brutta sconfitta rimediata nell’ultimo turno sul campo dell’Udinese: “Un episodio che può capitare nell’arco di una stagione, una giornata disgraziata che non si ripeterà”, ha garantito il mister, che si augura di rivedere fin da oggi il solito Cagliari, capace di mettere in campo “grinta e spirito di sacrificio”. Questo il probabile undici di partenza dei sardi: Agazzi in porta, Pisano, Astori, Ariaudo e Avelar in difesa, Casarini, Conti e Nainggolan a centrocampo, Cossu sulla trequarti, a sostegno degli attaccanti Nenè e Sau.



A disposizione il portiere Avramov, i difensori Rossettini e Murru, il centrocampista Eriksson, gli attaccanti Thiago Ribeiro, Pinilla e Ibarbo. Almeno uno dei tre potrebbe trovare spazio in corso d’opera, soprattutto nel caso in cui ci fosse bisogno di avere maggiore spinta offensiva.

Sono tre gli assenti in casa rossoblù, ovvero gli squalificati Dessena ed Ekdal e l’acciaccato Perico.

Eugenio Corini, nella conferenza-stampa della vigilia, ha definito “pesante” la vittoria ottenuta nell’ultimo turno di campionato contro il Genoa. “Ora dobbiamo cercare anche a Cagliari di proporre una prestazione importante, per portare a casa punti fondamentali per il nostro cammino”. Questo il probabile undici di partenza dei veronesi: Sorrentino in porta, Sardo, Dainelli, Cesar e Dramè in difesa, Guana, Luca Rigoni e Cofie a centrocampo, Hetemaj sulla trequarti, a sostegno di Thereau e Paloschi.



A disposizione i portieri Puggioni e Squizzi, i difensori Papp, Jokic, Farkas e Coulibaly, i centrocampisti Dettori e Marco Rigoni, gli attaccanti Samassa, Stoian, Pellissier e Di Michele. Tante scelte per mister Corini nel reparto offensivo, meno negli altri settori, falcidiati dagli infortuni.

Sono ben sette le assenze in casa gialloblù. Fuori causa Andreolli per squalifica, Moscardelli, Cruzado, Luciano, Vacek, Frey e Viotti per problemi fisici.

 

 

Agazzi; Pisano, Astori, Ariaudo, Avelar; Casarini, Conti, Nainggolan; Cossu; Nenè, Sau. All.: Pulga-Lopez

A disp.: Avramov, Rossettini, Murru, Eriksson, T. Ribeiro, Pinilla, Ibarbo.

Squalificati: Dessena, Ekdal

Indisponibili: Perico 

Sorrentino; Sardo, Dainelli, Cesar, Dramè; Guana, L. Rigoni, Cofie; Hetemaj; Thereau, Paloschi. All.: Corini

A disp.: Puggioni, Squizzi, Papp, Jokic, Farkas, Coulibaly, Dettori, M. Rigoni, Samassa, Stoian, Pellissier, Di Michele.

Squalificati: Andreolli

Indisponibili: Moscardelli, Cruzado, Luciano, Vacek, Frey, Viotti

 

Arbitro: Russo